(v. classe, X, p. 531)
Classi sociali, stratificazione, disuguaglianze. - Secondo la concezione realista od organica, una c. s. è un aggregato di individui che occupano una posizione simile nella struttura [...] di assegnazione differenziale non spingono esclusivamente verso il basso, senza distinzione, tutti i componenti d'una razza o d'una etnia, d'una religione o d'una fascia di età. Gli ultra-settantenni sono in genere scartati come alti dirigenti nell ...
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(lat. Baiuvarii) Popolo germanico, menzionato per la prima volta dallo storico Giordane intorno al 540. Forse discendenti dai Marcomanni, i B. giunsero nell’odierna Baviera fra il 488 e il 526. L’insediamento [...] (455), venne occupato da Germani, divenendo il centro del potere politico dei B. nel momento della formazione dell’etnia. Il patrimonio di reperti bavari di epoca altomedievale proviene soprattutto da necropoli; tra i più antichi, ricorrono con ...
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Sottocultura
Andrea Carocci
I primi accenni all'esistenza delle s. risalgono alle cronache giornalistiche inglesi dell'inizio dell'Ottocento dedicate agli aspetti più pittoreschi e torbidi dei bassifondi [...] distingue dalla cultura in quanto mentre questa può essere attribuita al soggetto in conformità a suoi caratteri precisi (come l'etnia di appartenenza, il sesso, la fascia di età ecc.) la s. è fondata su caratteri volontariamente perseguiti, come le ...
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Sciamanesimo
Roberte N. Hamayon
Introduzione
Lo sciamanesimo deve il suo nome a un tipo di operatore religioso, lo sciamano (termine derivato dal tunguso, una lingua siberiana), che sfugge a ogni definizione [...] degli aspetti sconcertanti. Rigorosamente orale, essa si adatta ai singoli contesti variando da un'etnia all'altra, da uno sciamano all'altro nell'ambito della stessa etnia e da un rituale all'altro in uno stesso sciamano. Quasi fosse compatibile con ...
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Popolazione dell’America Centrale, stanziata negli Stati messicani di Chiapas, Tabasco, Campeche, Yucatán e Quintana Roo, oltre che in Belize, in Guatemala, nell’Honduras occidentale e nel Salvador settentrionale.
Antropologia
Gli [...] antiche vestigia scoperte nel territorio tradizionalmente occupato dall’etnia maya; studio delle vestigia lasciate dalle società insediate condividevano i tratti diagnostici attribuiti a questa etnia; infine, si potrebbe ulteriormente ridurre l’ ...
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tatuaggio Alterazione artificiale permanente dei tessuti cutanei, diffusa presso molte popolazioni, sia in connessione con le iniziazioni puberali sia a puro fine ornamentale. antropologia Il termine t. [...] a un gruppo: il t. può indicare la spettanza a un clan (per es., tra i Maori), a una classe di età, a un’etnia, a una società segreta; d) per segnare differenze di status e prestigio. Tra i Maori esistevano specialisti del t. e tanto più elevato era ...
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Nomadismo
Antonio Menniti Ippolito
Vivere spostandosi continuamente
Che cosa spinge al nomadismo, cioè a girovagare portando con sé ogni cosa, incontrando ostacoli di ogni genere? Perché un gruppo etnico [...] la diffusione dell’Islam a partire dal 7° secolo dopo Cristo dalla Persia alle coste atlantiche africane all’Europa. Un’altra etnia nomade, quella dei Mongoli, creò a partire dal 13° secolo un impero straordinariamente esteso che andava dalla Cina al ...
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Ritualismo
Gregory Smith
(v. rito, XXIX, p. 466)
In antropologia culturale il termine ritualismo si riferisce alla tendenza che porta a conformare i comportamenti umani a norme culturali di valore essenzialmente [...] dà una conferma chiara e attuale H. Whitehouse in uno studio sull'embahi, rito iniziatico praticato dagli Orokaiva, un'etnia della Nuova Guinea. Questi riti iniziatici sono famosi per la crudeltà delle prove fisiche cui i candidati vengono sottoposti ...
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Studio delle culture umane, delle loro forme e dei loro processi di trasformazione. Oggetto specifico dell’e., come dell’antropologia culturale (➔ antropologia), sono tecniche, costumi, credenze, forme [...] unità (del genere umano) e la diversità (delle culture). Ciò soprattutto a scapito dei concetti di cultura e di etnia, non più definibili come entità di cui osservare, descrivere e studiare le caratteristiche, ma come esiti sempre precari e cangianti ...
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Femminismo
Chiara Saraceno
sommario: 1. Introduzione. 2. Femminismo, femminismi. 3. Il contesto storico del femminismo. 4. Uguaglianza e differenza. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il femminismo nasce [...] peraltro niente affatto scontato nei suoi esiti teorici e pratici, tra appartenenza sociale - di classe, cultura, razza, etnia - forme di tematizzazione dell'esperienza femminile e definizione delle priorità, si è ripresentato anche nel femminismo di ...
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etnia
etnìa s. f. [dal fr. ethnie, der. del gr. ἔϑνος «razza, popolo»]. – In etnologia e antropologia, aggruppamento umano basato su caratteri culturali e linguistici. Spesso usato, nel linguaggio giornalistico, con il sign. di minoranza nazionale,...
mandingo
agg. e s. m. [voce della lingua mande], invar. – Relativo ai Mandingo, altro nome dei Malinke, etnia appartenente al gruppo dei Mande e che popola l’Africa occid. dal Senegal al Mali e alla Costa d’Avorio. Come sost., un m., una mandingo,...