Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] che sia stato spazzato via da quest'ultimo nella sua espansione europea, ma sarebbe difficile negare che buona parte della sua vita Nei rituali di iniziazione di cui ci parla l'etnologia, infatti, l'assimilazione dei modelli di umanità tradizionale ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] pare difficile che si possa attribuire a Romagnosi la statura europea che gli vollero attribuire non pochi dei contemporanei ed anche sono note romagnosiane al Robertson di natura filologica, etnologica, sociologica; ma un'opera veramente storica di ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] scienza giuridica ha un'origine remota: essa risale, nel mondo europeo, allo sforzo di interpretazione e di raccolta compiuto dai giuristi romani altro genere. (V. anche Antropologia ed etnologia; Demografia; Diritto; Ecologia; Econometria; Economia; ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] d’incoraggiamento d’arti e mestieri, uno studioso di formazione europea, Antonio Kramer, allievo e amico di Arthur-Auguste De medica italiana nel 1862, la Società italiana di antropologia ed etnologia nel 1870, ma anche i collegi degli ingegneri, che ...
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Il discorso etnologico e le "tradizioni" africane
Gaetano Ciarcia
Tradizione e tradizionalismo
Attraverso l'esperienza della dominazione coloniale e in seguito ai processi detti "di decolonizzazione", [...] contempo come lo specchio della crisi della razionalità e della modernità europee e una possibilità di salvezza. J.-M. Monnoyer ha segnalato, a giusto titolo, che la "frattura etnologica" come essa si è prodotta nell'arte occidentale "non rileva di ...
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Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] inteso come mito classico (oppure nordico o indiano); ma, sotto l'influsso dell'etnologia (per es., di Il ramo d'oro di sir J. G. Frazer) sua generazione, ma il senso che tutta la letteratura europea da Omero in poi ha un'esistenza simultanea e ...
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Parentela
Adam J. Kuper
di Adam J. Kuper
Introduzione
"La parentologia è la disciplina centrale dell'antropologia", affermava una trentina d'anni fa l'antropologo R. Fox (v., 1967, p. 10); "essa rappresenta [...] 'ortodossia marxista. Essa trovò inoltre l'appoggio di alcuni insigni etnologi di fine Ottocento. Tra questi L. Fison e A.W in questo tipo rientra la maggior parte delle terminologie di parentela europee); b) il sistema hawaiano, in cui i parenti sono ...
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Il paradigma dell'intangible cultural heritage
Valentina Lapiccirella Zingari
Paesaggi patrimoniali nell’orizzonte nazionale
In Italia, il paesaggio dei beni culturali è stato a lungo dominato dall’archeologia, [...] volatili» (Cirese 1977).
Dobbiamo segnalare che nel clima del dopoguerra, come in altri Paesi europei, anche in Italia si producono fratture tra studi di etnologia e studio delle tradizioni popolari, distanze tra mondo dei musei e mondo della ricerca ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] Maffei (1675-1755), erudito, letterato e collezionista di fama europea. L’amicizia sorta tra i due fin dal 1707 diede l’homme, l’antropologia fisica, che, associata all’etnologia, poneva le basi metodologiche di una considerazione naturalistica dell’ ...
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Feudalesimo
Giovanni Tabacco
Premessa
Il linguaggio relativo al feudalesimo è di origine rigorosamente giuridica, ma ha avuto tali sviluppi semantici nella cultura moderna che le definizioni e le riflessioni [...] di atti simbolici, di cui vi è larga testimonianza nell'Occidente europeo dal secolo VIII a tutto il XVIII, e che esprimevano la Jacques Le Goff, nell'integrare con l'aiuto dell'etnologia l'analisi giuridica di François-Louis Ganshof, di proporre ...
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area
àrea s. f. [dal lat. area]. – 1. Superficie circoscritta di terreno: nell’area prospiciente alla villa. In partic., a. fabbricabile, spazio di terreno utilizzabile per la costruzione di edifici; a. pubblica, ogni strada, piazza o altra...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...