Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Secondo una corrente di storiografia largamente condivisa, che trova il suo capostipite [...] notevolmente più lenti rispetto a quelli propri delle fasi successive. È l’epoca alla quale si applica la definizione dell’etnologo francese Marcel Mauss secondo cui la tecnica è “un gruppo di movimenti e di azioni generalmente a carattere manuale ...
Leggi Tutto
Nel suo significato più generico delitto è il fatto di chi "abbandona" con un solo atto la via tracciata da una norma canonizzata. In questo senso è delitto qualsiasi infrazione delle leggi direttive della [...] siano ancora oscuri i motivi che determinano la condanna dei bruti per atti criminosi, purnondimeno non sembra a qualche etnologo infondata l'idea dell'Amira che considera il processo agli animali come un processo magico contro gli spiriti. Presso ...
Leggi Tutto
L'Africa oltre l'Africa
Alessandro Campus
Carlo Nobili
Donatella Saviola
La schiavitù in america settentrionale
di Alessandro Campus
Jamestown, 1619: nell'allora capitale della Virginia, arriva la [...] periodo della colonia diventato noto al grande pubblico intorno agli anni Sessanta del Novecento, quando lo scrittore ed etnologo cubano M. Barnet raccolse la sua testimonianza in un libro ormai considerato un classico della novellistica testimoniale ...
Leggi Tutto
PACI, Enzo
Emilio Renzi
PACI, Enzo. – Nacque a Monterado (Ancona) il 18 settembre 1911, da Corrado, veterinario, e da Maria Sbriscia, ambedue di Senigallia.
Frequentò il liceo a Cuneo, dove il padre [...] un umanesimo che si avvale del neokantismo di Ernst Cassirer non meno che del Mondo magico di Ernesto de Martino: un etnologo inquieto cui Paci dedicò sempre una ricambiata attenzione.
Nel 1951 Paci fondò aut aut. Rivista di filosofia e di cultura. L ...
Leggi Tutto
Etnografico, film
Cecilia Pennacini
Nell'ambito del documentarismo, il f. e. ha sviluppato una sua tradizione specifica che risale alle origini stesse del cinema. Già alla fine dell'Ottocento, infatti, [...] , dei dialoghi, delle musiche, dei rumori, aumentando in maniera sostanziale l'effetto di realtà ottenuto dai film. L'etnologo e cineasta francese Jean Rouch fu tra coloro che per primi compresero la grande potenzialità di questa tecnica. Filmando in ...
Leggi Tutto
VARVARO, Alberto
Laura Minervini
Giovanni Palumbo
– Terzogenito di Paolo e di Giuseppina Tiby, nacque a Palermo il 13 marzo 1934.
Cresciuto in una famiglia di estrazione borghese, passata attraverso [...] dai racconti di Juan Manuel alle cronache di Ramon Muntaner e Robert de Clari. Dai suoi studi giovanili con l’etnologo Giuseppe Cocchiara trasse un acuto interesse per le tradizioni popolari, riversato poi in una serie di analisi sulla rielaborazione ...
Leggi Tutto
GUASTELLA, Serafino Amabile
Giorgio Brafa Misicoro
Nacque a Chiaramonte Gulfi, nel Ragusano, il 6 febbr. 1819 dal barone Gaetano e da Maria Delizia Ricca di Tettamanzi.
Negli anni della prima formazione [...] vengono ribaltati a misura delle necessità del villano.
Chiamato "barone dei villani", il G., a metà strada tra narratore ed etnologo, fu uno studioso della civiltà contadina con animo di poeta, il più adatto a conoscere e interpretare la cultura del ...
Leggi Tutto
Canzone, nazione, regione
Marco Santoro
Cenni introduttivi
Sono in molti a sostenere che la canzone, la canzone in italiano, abbia svolto un’importante funzione di integrazione culturale in un Paese [...] , la canzone è a tutti gli effetti un’istanza, una manifestazione, di quella categoria di ‘fatti sociali’ che l’etnologo francese Marcel Mauss (Essai sur le don, 1925; trad. it. 2002) ha felicemente qualificato come ‘totali’: fenomeni che seppur ...
Leggi Tutto
Consumi e pratiche culturali nelle regioni italiane
Paolo Magaudda
Marco Santoro
Il consumo culturale come pratica sociale
Esaminare il consumo culturale in Italia, e in particolare nelle regioni italiane, [...] comportamenti di consumo.
Ma se cultura è un «insieme complesso» (secondo la classica definizione antropologica che risale all’etnologo vittoriano Edward Burnett Tylor), e se consumare è tutt’altro che una pratica elementare e meccanica, ne può solo ...
Leggi Tutto
Famiglia
Paul-Henry Chombart de Lauwe
di Paul-Henry Chombart de Lauwe
Famiglia
sommario: 1. Introduzione. 2. Famiglia, specie umana e civiltà. a) L'apporto delle teorie. b) La lezione delle società [...] segnato un progresso importante.
a) L'apporto delle teorie
Teorie quali quella di J. J. Bachofen, ripresa dall'etnologo L. Morgan, le quali affermavano l'esistenza della promiscuità primitiva e della libertà sessuale totale, vengono oggi abbandonate ...
Leggi Tutto
etnologia
etnologìa s. f. [comp. di etno- e -logia]. – Termine che nell’Ottocento indicava la branca delle scienze sociali che aveva per scopo la classificazione delle razze umane, con particolare riguardo a quelle di cultura più primitiva,...