Competizione
Mauro Maldonato
Il termine competizione (dal latino tardo competitio, derivato da competere, "competere") designa la gara, la lotta, il misurarsi con qualcuno per la conquista di un primato. [...] eibesfeldt, Die Biologie des menschlichen Verhaltens. Grundriss der Humanethologie, München, Piper, 1984 (trad. it. Etologiaumana, Torino, Bollati Boringhieri, 1993).
s. freud, Das Unbehagen in der Kultur, Wien, Internationaler Psychoanalytischer ...
Leggi Tutto
Aggressivo, comportamento
Irenäus Eibl-Eibesfeldt
Definizione
Il termine 'aggressione' deriva dal verbo latino aggredi, che può essere inteso sia nel senso di assalire, sia nel senso di far fronte a [...] presuppongono l'identificazione dell'individuo con gli altri membri del gruppo. Nella documentazione della Cineteca di etologiaumana della Max Planck-Gesellschaft sono rappresentate anche culture bellicose - come quelle delle popolazioni Eipo, Himba ...
Leggi Tutto
teoria dell’attaccamento
Teoria elaborata dallo psicoanalista inglese John Bowlby negli anni Ottanta del secolo scorso per spiegare il legame madre-figlio. Agli inizi del XX sec., Freud sosteneva che [...] quale esista un legame affettivo scatenano la liberazione di oppioidi; viceversa, la separazione dai compagni di gruppo o, nei piccoli, dalla madre si accompagna a una diminuzione dei livelli cerebrali di oppioidi. (*)
→ Depressione; Etologiaumana ...
Leggi Tutto
L’insieme delle cognizioni intellettuali che, acquisite attraverso lo studio, la lettura, l’esperienza, l’influenza dell’ambiente e rielaborate in modo soggettivo e autonomo diventano elemento costitutivo [...] , e a cui si riferisce la ricerca antropologica, non è più la c. umana in generale, ma sono le varie c., l’una differente dall’altra. La di c. ai popoli cosiddetti primitivi, così l’etologia ha imposto un ulteriore allargamento del suo ambito; di ...
Leggi Tutto
aggressività In psicologia, stato di tensione emotiva generalmente espresso in comportamenti lesivi e di attacco. Il problema dell’a. ha assunto crescente importanza per le scienze naturali e umane.
In [...] posposto alla reazione di attacco. L’aggressione maligna, specificamente umana, non deriva dall’istinto animale, e nascerebbe «dall’interazione specie, ha impegnato a fondo psicologi comportamentisti ed etologi. In K. Lorenz (Das sogenannte Böse. Zur ...
Leggi Tutto
Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] lavori di diversi autori sul terreno dell'etnologia e dell'etologia comparata (v. Ford e Beach, 1957; v. Mead amore che accanto a un Gattungszweck, a un fine per il genere umano, abbia anche una selbständige Redeutung, un autonomo valore per chi si ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Scienza cognitiva
Domenico Parisi
Scienza cognitiva
Nella seconda metà del XX sec. le ricerche riguardanti il comportamento umano sono state effettuate in gran parte nell'ambito [...] comportamentisti, dando luogo alla nascita di una etologia cognitiva.
Altrettanto importante è stato l'impatto della scienza cognitiva computazionale, vale a dire che la mente degli esseri umani sia (come il software di) un computer, se da un lato ...
Leggi Tutto
Istinto
Luciano Mecacci
Introduzione
Il termine 'istinto' - come indica l'etimologia stessa (il termine latino instinctus deriva da instinguere, incitare) - è usato nel linguaggio ordinario per indicare [...] di 'istinto' è caduto in discredito e non vi si faccia più ricorso nelle ricerche sul comportamento animale e umano, l'autorevole etologo inglese Hinde (v., 1974; tr. it., p. 18) rispondeva che essenzialmente in questo concetto si era voluto unire in ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Etologia, psicologia e scienze sociali
Robert A. Hinde
Etologia, psicologia e scienze sociali
I primi etologi si interessarono al comportamento degli animali, rifiutando sia il concetto [...] , esperti di comunicazione e altri studiosi hanno collaborato alla costruzione di una scienza delle relazioni umane. In accordo con i principî etologici, ciò richiede che si provveda a creare una base descrittiva, che si specifichino i principî ...
Leggi Tutto
Amore
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Leonardo Ancona
Bruno Callieri
Correntemente inteso come rapporto duale e reciproco, l'amore può definirsi, sulla base dei risultati della ricerca psicologica, [...] di ciò che sappiamo oggi in termini psicologici ed etologici sul legame madre-figlio lo dobbiamo agli studi di J amore come processo integrato
L'amore è un processo relazionale umano di tipo altamente integrato, la cui riuscita fonde sessualità, ...
Leggi Tutto
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
istinto
s. m. [dal lat. instinctus -us, der. di instinguĕre «eccitare»]. – 1. In senso stretto, impulso, tendenza innata che provoca negli animali e nell’uomo comportamenti che consistono in risposte o reazioni caratteristiche, sostanzialmente...