La grande scienza. Scienza cognitiva
Domenico Parisi
Scienza cognitiva
Nella seconda metà del XX sec. le ricerche riguardanti il comportamento umano sono state effettuate in gran parte nell'ambito [...] comportamentisti, dando luogo alla nascita di una etologia cognitiva.
Altrettanto importante è stato l'impatto della scienza cognitiva computazionale, vale a dire che la mente degli esseri umani sia (come il software di) un computer, se da un lato ...
Leggi Tutto
Biologia della conservazione
Alessandro Chiarucci
Sandro Lovari
La 'biologia della conservazione' è una disciplina sviluppatasi recentemente per risolvere i problemi di conservazione delle risorse [...] la zoologia, l'ecologia, la genetica, l'etologia, la biogeografia. La biologia della conservazione sviluppa dell'ambiente, di origine naturale o anche dovute alle attività umane, possono influenzare le capacità di sopravvivere in quel dato sito ...
Leggi Tutto
Gabriella Spedini
Ominidi
Le origini dell'uomo: fossili e molecole si confrontano
L'antropologia molecolare
di Gabriella Spedini
30 marzo
Vengono pubblicati su Nature i risultati delle analisi condotte [...] colonizzata in tempi molto più antichi di quanto si pensasse. Se l'umanità arcaica (H. erectus o H. antecessor) non ha avuto successo evolutivo capacità cranica. Per fisiologia, ecologia ed etologia erano forse più simili alle scimmie antropomorfe ...
Leggi Tutto
Parassiti
Vincenzo Petrarca
Il termine parásitos (da pará = presso, e sítos = cibo) significa in greco antico 'che mangia insieme con' ed era attribuito a sacerdoti o magistrati mantenuti dalla comunità [...] è il cane. A livello globale si stimano circa 12 milioni di casi umani, di cui 2,5 della forma più grave (detta 'leishmaniosi viscerale' dall'ecologia all'immunologia, dalla chimica all'etologia, dalla demografia alla farmacologia, dall'epidemiologia ...
Leggi Tutto
Ontogenesi dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
(Laboratorio di Fisiopatologia di Organo e di Sistema, Istituto Superiore di Sanità, Roma, Italia)
Per un neonato di mammifero la capacità di apprendere, [...] in un contesto naturale. La premessa teorica della scuola etologica europea di cui K. Lorenz è stato il 1990) hanno messo a punto un test di condizionamento operante nel neonato umano, nel quale è il neonato stesso, con il proprio comportamento, a ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Etologia, psicologia e scienze sociali
Robert A. Hinde
Etologia, psicologia e scienze sociali
I primi etologi si interessarono al comportamento degli animali, rifiutando sia il concetto [...] , esperti di comunicazione e altri studiosi hanno collaborato alla costruzione di una scienza delle relazioni umane. In accordo con i principî etologici, ciò richiede che si provveda a creare una base descrittiva, che si specifichino i principî ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero politico ed economico ottocentesco trae ispirazione da diverse fonti: l’utilitarismo [...] , mirando alla composizione di una nuova scienza, l’etologia, o scienza del carattere, in grado di abbracciare del reddito e vi dominano “leggi di natura” non alterabili dalla volontà umana. In un’ottica utilitarista – Mill, infatti, oltre che di suo ...
Leggi Tutto
Udito
Enrico Alleva
Igor Branchi
La funzione sensoriale preposta alla percezione del suono è presente in larga parte delle specie animali, dagli Insetti ai Mammiferi, sebbene le strategie di percezione [...] di potenziali predatori, prede, partner o rivali. L'etologia, ovvero lo studio del comportamento, ha mostrato come dagli animali possono andare oltre l'intervallo di frequenze che la specie umana è in grado di percepire, di 0,02÷20 kHz. I suoni ...
Leggi Tutto
Fumetto
Marco Bussagli
Fumetto è il termine con cui si indica la nuvoletta contenente frasi o battute di dialogo, attribuite (per lo più facendole uscire come fumo dalla loro bocca) ai personaggi raffigurati [...] nel volto con il digrignare dei denti che, di forma umana, fanno la loro apparizione fra le due guaine del becco, andando a sollecitare quei processi psicologici che in etologia corrispondono al cosiddetto effetto cucciolo. Un individuo minuto ...
Leggi Tutto
Entomologia
Giuseppe Maria Carpaneto
Augusto Vigna Taglianti
Nel linguaggio scientifico corrente, l'entomologia è lo studio degli Insetti, la classe più numerosa del regno animale, compresa nel phylum [...] filosofiche, in un continuo confronto con il comportamento umano.
Oggi la ricerca entomologica è basata sulla gallerie sotterranee. Alcuni Insetti si prestano bene a studi etologici sulla difesa del territorio, come nel caso delle libellule, ...
Leggi Tutto
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
istinto
s. m. [dal lat. instinctus -us, der. di instinguĕre «eccitare»]. – 1. In senso stretto, impulso, tendenza innata che provoca negli animali e nell’uomo comportamenti che consistono in risposte o reazioni caratteristiche, sostanzialmente...