Vedi SPECCHIO dell'anno: 1966 - 1997
SPECCHIO (speculum)
G. A. Mansuelli
Nelle più recenti culture litiche si può pensare all'impiego come s. di lastre levigate riflettenti, di cui si sono trovati esempî [...] armate.
La produzione meno documentata è attica, cui si può attribuire soltanto uno s., con Afrodite seduta ed Eros.
Etruria. - La produzione degli s. in Etruria si svolge dalla fine del VI sec. a. C. almeno fino al II a. C. e costituisce quasi un ...
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Vedi CAPITOLIUM dell'anno: 1959 - 1994
CAPITOLIUM
F. Castagnoli
Dal nome di uno dei monti di Roma, Capitolium, oggi Campidoglio, prendeva nome il tempio di Giove, Giunone, Minerva, innalzato sulla sommità [...] a tre celle per questo culto; essi probabilmente hanno, in questa occasione, introdotto in Roma un tipo architettonico già esistente in Etruria (per altre triadi, come è da supporre) e a noi documentato dal tempio del Belvedere ad Orvieto e da quello ...
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TARSU
G. Uggeri
Si legge su uno specchio etrusco da Orbetello, ora nel Gabinetto d'Antichità di Vienna, n. 1360 a (Etr. Sp., tav. cccxxxii; v, p. 86). Indica un giovane nudo con manto, che è rappresentato [...] , ad essere uccisa da Perseo (Pherse), protetto da Atena (Menrva).
Se pensiamo ad una incomprensione del mito, facile in Etruria, T. può essere l'epiteto d'Atena, il greco Θαρσώ (Deecke), qui trasportato meccanicamente pur sopprimendo la figura della ...
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Vedi TIRRENICI, Vasi dell'anno: 1966 - 1997
TIRRENICI, Vasi
E. Paribeni
Il nome (dovuto a E. Gerhard) ha un mero valore di classificazione e sta a indicare nell'intenzione degli studiosi della metà [...] prevalenza, al mercato dell'Italia centrale. La quasi totalità delle provenienze note si riferisce infatti a località dell'Etruria meridionale, tra Veio e Chiusi. E questo fatto, unito alla peculiarità della classe e, a volte, all'arruffata ...
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ETRUSCHERIA
S. Ferri
Termine ancora in uso per indicare tutta la ingombrante serie di attività esegetiche pseudoscientifiche che ha provocato e provoca tuttora il fenomeno etrusco nel rispetto linguistico, [...] etrusca è rimasta per secoli; anche lo Scaligero (1540-1609) ne partecipava.
È durante il '700, dopo la pubblicazione del De Etruria regali del Dempster (1723-26) che compare la parola E. (Pauly-Wissowa, vi, c. 770); il centro coordinato di attività ...
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Vedi ARRINGATORE dell'anno: 1958 - 1973
ARRINGATORE
L. Rocchetti
Statua di bronzo al Museo Archeologico di Firenze, trovata nel 1573 o poco prima, a Sanguineto nelle vicinanze del lago Trasimeno. Rappresenta [...] ci fa identificare il personaggio in Aulo Metello.
Il Ducati la crede opera posteriore al 100 a. C., prodotto di un'Etruria già romanizzata, e vi vede preannunziati tipi iconografici analoghi a quelli del ritratto di C. Norbano Sorice da Pompei. Il ...
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TARQUINIA
Mauro Cristofani
(XXXIII, p. 278; App. II, II, p. 944)
Le ricerche sulle fasi dell'insediamento e sulla distribuzione delle necropoli dell'età del Ferro hanno portato a congetturare che la [...] che degli scarsi aiuti forniti ad Atene durante l'assedio di Siracusa), forse ad Aleria, in Corsica, nel Lazio e nella stessa Etruria (si parla della sconfitta di un re di Caere e della partecipazione a una guerra servile ad Arezzo, città cui gli ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] Varrone: 753 a. C.) e il IV sec. a. C., dimostra in modo inequivocabile la sua provenienza da officine artistiche dell'Etruria e della Campania e presenta un flusso di importazioni dalla Grecia di gran lunga meno cospicuo, per quantità e per qualità ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi
P. Mingazzini
Questo articolo si occupa solo dei vasi a. compresi tra l'inizio del VI sec. e la fine del IV a. C.: per le fasi anteriori, [...] del bulino e dell'intarsio (cfr. l'Arca di Cipselo, del 570 circa).
Questo cratere è tra i primi vasi a. esportati in Etruria; e non è un caso che, eccetto il solo Sophilos, che è leggermente più vecchio, Klitias sia la più antica firma attica a noi ...
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DEMPSTER, Thomas
Massimo Ceresa
Nacque in Scozia, a Cliftbog, presso Aberdeen, il 23 ago. 1579, terzogenito maschio di Thomas e di Jeanne Leslie.
Il padre, barone o "laird" di Muresk, Auchterless e [...] l'unico a caderne vittima. Il libro vide finalmente la luce a Firenze nel 1723-24.Da allora in poi il De Etruria regali divenne uno dei testi fondamentali per l'etruscologia. Anton Francesco Gori ne eseguì una revisione, mai pubblicata (Firenze, Bibl ...
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etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...
toscano
agg. e s. m. [lat. Tuscanus, der. di Tuscus, pl. Tusci, altro nome con cui furono indicati gli Etruschi, cioè gli abitanti dell’Etruria: v. tósco e etrusco]. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla Toscana e ai suoi abitanti:...