(o Tiziensi; lat. Tities o Titienses) Nome, forse derivato da Tito Tazio o da una gente etrusca omonima, di una delle 3 centurie di cavalieri e di una delle 3 antichissime tribù romane (Ramni, T., Luceri), [...] create secondo la leggenda da Romolo.
Si ipotizza un nesso fra la tribù dei T. e la confraternita religiosa romana dei T. (lat. sodales Titii), simile a quella degli Arvali. Era già scomparsa da tempo ...
Leggi Tutto
Vedi TARQUINIA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TARQUINIA (etr. Tarch(u)na, lat. Tarquinii: v. anche Tarconte)
M. Pallottino
G. Colonna
Città etrusca e romana nella zona della medievale Corneto, a 100 [...] con una più evidente individualizzazione dei personaggi rappresentati, e con la presenza di divinità e demoni dell'averno greco ed etrusco; mentre si aggiungono anche scene di commiato e di partenza e di viaggio dei defunti verso il regno delle ombre ...
Leggi Tutto
TARQUINÎ (5° e 7° re di Roma)
Plinio Fraccaro
Damarato di Corinto, venuto esule a Tarquinî, sposò un'etrusca e ne ebbe un figlio, Lucumone, che sotto il re Anco passò a Roma con la moglie Tanaquilla, [...] Pometia, e inviò colonie a Signa e a Circei, in territorî ad essi strappati, e mantenne il primato romano sugli Etruschi e sugli Equi. In Roma abbellì il Circo Massimo, completò la Cloaca e terminò splendidamente il tempio Capitolino; acquistò i ...
Leggi Tutto
MANTO (etr. Mantu; lat. Mantus)
AIdo Neppi Modona
È da molti ritenuto il dio principale della triade infernale etrusca, corrispondendo al Dis pater (Pluto) dei Romani, ma la sua posizione nella teologia [...] a Eita o Aita (Ade), e per influenza romana, a Vetis (Vediove). Va collegato con M. il nome della divinità etrusca Mantrns (cfr. Corp. Inscr. Etrusc., I, n. 447) e quello della dea Manturna. Secondo un'antica testimonianza (Serv., ad Aen., X, 200) da ...
Leggi Tutto
Comune in prov. di Terni (132,5 km2 con 11.733 ab. nel 2007). Città d’influenza etrusca, fiorente municipio romano e nel 16° sec. dominio della Santa Sede. ...
Leggi Tutto
. Fra i varî generi di vasi antichi, trovati nel territorio della città etrusca e romana di Arezzo, sono detti aretini (arretina vasa, arretinae testae) quelli che si distinguono per la loro argilla fine [...] parte produceva largamente, e forse fin dal sec. III a. C., anche vasi di quel genere che è detto comunemente etrusco-campano, e che si distingue per la terracotta giallo-rossiccia, per la coloritura a vernice nera lucente, e per ornamenti semplici ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Arezzo (86,4 km2 con 12.220 ab. nel 2007).
Forse di origine etrusca, appartenne già nell’alto Medioevo ai vescovi di Arezzo; i guelfi fiorentini la devastarono dopo la battaglia di [...] Campaldino (1289), la tennero quindi i Tarlati di Pietramala e più tardi i Fiorentini ai quali rimase stabilmente, tranne le brevi occupazioni dei Visconti nel 1440 e dei Veneziani nel 1498 ...
Leggi Tutto
OSCHI
Giacomo Devoto
. La nazionalità nata dalla fusione dei Sanniti con gli Opici, in seguito all'eliminazione della potenza etrusca nella seconda metà del sec. V ha assunto il nome di osca per un [...] che essa non sia priva di differenze dialettali. Due sono le più salienti: in Campania, salvo che in Capua (già etrusca), certi gruppi di consonanti sono separati da vocali "anaptittiche", in contraddizione con le tendenze più antiche del gruppo osco ...
Leggi Tutto
Vedi FIESOLE dell'anno: 1960 - 1994
FIESOLE (Φαίσυλαι, Φαίσολα; Faesulae)
G. Maetzke
Città dell'Etruria settentrionale, di origine etrusca, finora ritenuta organicamente costituita al VI o, al massimo, [...] costruzioni moderne, non può essere esplorato: nell'area esplorabile (cosiddetta "zona archeologica"), sono gli avanzi di un tempio etrusco ad una sola cella (uno dei meglio conservati) con annessi edifici per il culto e la ricezione dei pellegrini ...
Leggi Tutto
NINFA
Ignazio Carlo GAVINI
*
. Città sorta nelle Paludi Pontine, nel Lazio, ai piedi del monte dove era l'etrusca Norba, vicino a un antico ninfeo. Massa imperiale dapprima, fu ceduta nel secolo VIII [...] da Costantino V Copronimo a papa Zaccaria e sotto l'amministrazione della Chiesa prosperò fino a costituire nel sec. XI un fiorente centro, cinto da mura, governato di fatto, se non di diritto, da una ...
Leggi Tutto
etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...
toscano
agg. e s. m. [lat. Tuscanus, der. di Tuscus, pl. Tusci, altro nome con cui furono indicati gli Etruschi, cioè gli abitanti dell’Etruria: v. tósco e etrusco]. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla Toscana e ai suoi abitanti:...