COLOMBARIO (columbarium da columba, "colomba")
F. Grana
G. Matthiae
Stanza sepolcrale nelle cui pareti erano i loculi o nicchie per riporvi le urne cinerarie; così chiamata anche modernamente dalla [...] per ragioni economiche.
L'uso funerario di tali grotte con pareti forate a piccole nicchie, esistenti nelle citate località etrusche è stato anche messo in dubbio, ricollegandole a un tentativo di combattere la malaria agitando l'aria con voli di ...
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Vedi SATURNIA dell'anno: 1966 - 1997
SATURNIA (Aurinia, Saturnia)
A. Talocchini
L'attuale S. (prov. di Grosseto) sorge sul luogo dell'antico centro urbano, sopra un pianoro di travertino, non lontano [...] più tardo, con corredi costituiti da vasi di bucchero con decorazione graffita o a rilievo, forse importati; vasi dipinti di fabbrica etrusca; pochi vasi attici a figure nere e a figure rosse, tra cui notevoli sono tre kölikes a figure rosse di stile ...
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Vedi MASSA MARITTIMA dell'anno: 1961 - 1973
MASSA MARITTIMA
P. Bocci
Città della Toscana, presso Grosseto. Il primo storico che ne parla è Ammiano Marcellino (xiv, ii, 27), che narra come Gallo Cesare [...] 1931 ha dimostrato che, malgrado l'esistenza di una grossa muraglia di recinzione, il complesso degli edifici è di età etrusco-romana e di carattere rurale e pertanto è caduta l'ipotesi che a Castiglione dovesse trovarsi Vetulonia.
Presso il laghetto ...
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STENELO (Σϑένελος)
E. Paribeni
Eroe argivo, figlio di Capaneo, che prende parte all'impresa degli Epigoni contro Tebe e combatte poi a Troia con gli Achei. Il carattere essenziale di questa figura di [...] a Delfi. Peraltro anche il gruppo di Delfi è rimasto senza nome di autore: ed è estremamente incerto se una gemma etrusca iscritta della fine del V sec. che figura S. come un guerriero stante, senza particolari caratteri, possa esservi riferita.
Una ...
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TERRACOTTA
Filippo ROSSI
Paola ZANCANI MONTUORO
. Con questa parola italiana si designano fino dall'età del Rinascimento in molte lingue moderne i manufatti e i prodotti artistici ricavati dall'argilla [...] ed ebbe poi una seconda fioritura in età ellenistica. Non possiamo nemmeno menzionare tutte le classi di monumenti etruschi in terracotta, poiché l'arte etrusca si valse esclusivamente dell'argilla e del bronzo per le sue produzioni migliori e con la ...
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Arte antica. - Il bisogno di una illuminazione artificiale, specie per uso domestico, indusse per tempo l'uomo a ricercare non soltanto una materia illuminante di speciale intensità, legno resinoso, grasso [...] A. Milani, Il R. Museo Archeologico di Firenze, Firenze 1912, p. 212 segg. (per la bibliografia vetuloniese); P. Ducati, Storia dell'arte etrusca, Firenze 1927, p. 127 e passim; A. Della Seta, Museo di Villa Giulia, Roma 1918, p. 61 e passim; A. Mau ...
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Decorazione della parete ottenuta mediante un rivestimento di stoffa, sospesa generalmente a foggia di festone. È forma di decorazione antichissima che acquistò particolare importanza architettonica specialmente [...] resta traccia nei festoni e nei leggieri veli, disposti sui fregi delle trabeazioni e sulle pareti delle sale.
L'arte etrusca, che si compiacque più delle precedenti alle decorazioni tratte dalle cose naturali, fece pure uso delle stoffe e più ancora ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] XIV, 1984, p. 125; P. Barocchi, d. Gallo (ed.), op. cit., p. 112 ss.; G. Guidotti, G. Rosati, Il materiale egizio dell'Accademia Etrusca di Cortona: la ricerca d'archivio, ibid., n.s. XV, 1985-86, p. 71 ss.
Ferrara. - Este. - Già alla fine del XV sec ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] un'abbondante produzione di grano anche attraverso il ricordo di rifornimenti di questo cereale a Roma da parte di alcune città etrusche nel V e nel III sec. a.C. La specie di grano più diffusa era il farro (Triticum dicoccum), facilmente coltivabile ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roma repubblicana
Cristiano Viglietti
Intorno al 500 a.C. Roma si dà una nuova costituzione in cui i poteri del re vengono divisi tra più persone e in particolare tra due consoli eletti ogni anno dal [...] fine V e inizi IV secolo a.C. deve vedersela, tuttavia, con due avversari di non minore importanza che arrivano da nord, cioè l’etrusca Veio e i Galli. La prima è un’avversaria storica di Roma e non c’è da stupirsene visto che i territori delle due ...
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etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...
toscano
agg. e s. m. [lat. Tuscanus, der. di Tuscus, pl. Tusci, altro nome con cui furono indicati gli Etruschi, cioè gli abitanti dell’Etruria: v. tósco e etrusco]. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla Toscana e ai suoi abitanti:...