CANTINI, Lorenzo
Francesco D'Orazi Flavoni
Nacque da Gaetano - primo dei sei figli che questi ebbe in seconde nozze - e Maria Dini il 13 ag. 1765 a Massa in Valdinievole, ove il padre esercitava la [...] del Settecento per le vicende di ordine economico, questa dotta disquisizione sui traffici marinari della città di Pisa dall'età etrusca alla fine del XIII secolo fu forse l'opera del C. più apprezzata dai contemporanei. Ancora nel 1805 il Moreni ...
Leggi Tutto
PUCCINELLI, Bernardino
Carla Sodini
PUCCINELLI, Bernardino (in religione Giovanni Alfonso). – Nacque a Lucca il 12 gennaio 1616 da Giacopo di Puccinello Puccinelli e da Lucrezia di Benedetto Berretta.
Fu [...] 60 ducatoni per una ‘Diana’ ordinata dal veneziano Lorenzo Dolfin.
Nel 1643, nominato visitatore per la provincia etrusca, Puccinelli era stato costretto a lasciare Lucca e aveva intensificato la sua attività di predicatore. Iniziata nel 1639 ...
Leggi Tutto
POGGI, Vittorio
Fabrizio Vistoli
POGGI, Vittorio. – Nacque a Torino il 20 dicembre 1833 da Giuseppe, funzionario della Corte dei conti di cospicua famiglia albisolese, e da Adele Pisani.
Rimasto prematuramente [...] compleanno, II, a cura di A. Ancillotti et al., Napoli 2007, pp. 377-395); L. Agostiniani, La conoscenza dell’etrusco e delle lingue italiche negli studiosi italiani dell’Ottocento, in Lo studio storico del mondo antico nella cultura italiana dell ...
Leggi Tutto
BARBADORO, Bernardino
**
Nato a Cortona il 6 febbr. 1889, compì gli studi liceali ad Arezzo. Vinte contemporaneamente due borse di studio, una per la Scuola normale superiore di Pisa ed un'altra per [...] dell'Archivio storico italiano, il B. fu membro dell'Accademia Petrarca di Arezzo, della Colombaria di Firenze, dell'etrusca di Cortona, non intermettendo le ricerche, di cui dava puntualmente conto in saggi sull'Archivio storico italiano: Finanza e ...
Leggi Tutto
PAZZINI, Norberto
Matteo Piccioni
– Nacque il 2 giugno 1856, a Verucchio, nei pressi di Rimini, da una famiglia di umili origini (suo padre Pietro era un calzolaio; della madre non si hanno notizie [...] Costa che fin da subito lo guidò nello studio del paesaggio laziale e umbro. Con Costa entrò a far parte della Scuola etrusca, che il pittore romano aveva fondato nel 1883 insieme con un gruppo di artisti inglesi e pochi italiani, tra cui Napoleone ...
Leggi Tutto
CATALANI, Michele
Carlo Verducci
Nacque a Fermo il 25 sett. 1750 da Giovanni Battista e da Matilde Paccaroni, ambedue appartenenti a distinte famiglie dell'aristocrazia locale. Dopo aver frequentato, [...] Pio VIII), coi cardinali S. Borgia, R. Braschi-Onesti, G. Pallotta, F. de Zelada. Fu membro anche dell'Accademia Etrusca di Cortona. Potendo contare su un consistente patrimonio familiare, si spostava, per motivi di studio, a Bologna, Modena, Parma ...
Leggi Tutto
DONDI DALL'OROLOGIO (Dell'Orologio), Antonio Carlo
Ugo Baldini
Nacque a Padova nel 1751 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella, anche lei appartenente alla nobiltà padovana.
La famiglia [...] Fu anche socio di accademie non venete a finalità agraria o scientifica, come quella di Mantova, quella dei Georgofili, l'Etrusca di Cortona e quella dell'Istituto di Bologna. Queste sue partecìpazioni non ebbero, come per molti nobili di quegli anni ...
Leggi Tutto
MAURO, Giovanni (Giovanni da Carignano)
Graziella Galliano
– Nacque presumibilmente a Genova nella seconda metà del sec. XIII da Marco. Le notizie antecedenti alla sua entrata nella chiesa genovese di [...] precedenti, quella cosiddetta «pisana» ma di fattura genovese (Revelli, p. 235) e quella conservata presso la Biblioteca dell’Accademia Etrusca di Cortona, che riportano solo i profili delle coste con una lunga serie di toponimi, ma con una grande ...
Leggi Tutto
PALLOTTA, Guglielmo
Antonio D’Amico
– Nacque a Macerata il 13 novembre 1727, figlio di Paride e di Angela Baldinucci, di nobile famiglia fiorentina.
Frequentò il collegio dei gesuiti di Macerata sotto [...] città romana di Urbs Salvia (Urbisaglia, in provincia di Macerata). Pallotta stesso seguì gli scavi archeologici condotti nella città etrusca di Vulci, in provincia di Viterbo, e i reperti rinvenuti andarono a incrementare le collezioni del museo.
Da ...
Leggi Tutto
BIANCONI, Giovanni Battista
Alfonso Traina
Nato a Calcara, in provincia di Bologna, il 12maggio 1698, da Gian Ludovico e Lucia Cappelletti, compì gli studi di lingua latina e greca prima a Bologna e [...] fecero uso delle medesime lettere usate dagli Ebrei e dai Fenici ed aggiunge infine qualche notizia sulla scrittura etrusca e sannitica. Il lavoro, pur incontrando qualche opposizione, specialmente presso il Cavedoni, fu comunque lodato in Francia e ...
Leggi Tutto
etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...
toscano
agg. e s. m. [lat. Tuscanus, der. di Tuscus, pl. Tusci, altro nome con cui furono indicati gli Etruschi, cioè gli abitanti dell’Etruria: v. tósco e etrusco]. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla Toscana e ai suoi abitanti:...