VIBIUS PHILIPPUS (Vibis Pilipus)
Red.
Incisore che firma con cailavit (= caelavit) uno specchio con Marsia (iscriz.: Marsyas) e un Panisco (iscriz.: Paniscos) al Museo di Villa Giulia Roma.
Il nome dell'incisore, [...] scorcio, trova esatti paralleli su pitture di vasi àpuli della seconda metà del IV sec. a. C.
Bibl.: G. Q. Giglioli, L'Arte Etrusca, Milano 1935, tav. 304; A. Rumpf, Malerei u. Zeichnung (Handb. d. Arch., VI, I, 4), Monaco 1953, p. 142, fig. 17. Vasi ...
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WORCHESTER
G. Becatti
Art Museum. - Fu fondato da Stephen Salisbury nel 1896, aperto il 10 maggio 1898, ingrandito nel 1921, 1923, e 1940.
La sezione antica contiene sculture egiziane, fra cui un rilievo [...] alato; una testa cipriota del VI sec. a. C.; una stele greca con guerriero della fine del V sec. a. C. da Megara; un'urnetta etrusca; alcuni mosaici da Antiochia: uno con Dioniso del II sec. d. C., uno con la Ktisis del V sec. d. C. e uno con scena ...
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Vedi VOLTERRA dell'anno: 1966 - 1997
VOLTERRA (etr. Velathri; lat. Volaterrae)
E. Fiumi
Città della Toscana, sorge sopra un colle, tra i fiumi Cecina ed Era che, elevandosi con un'ampia terrazza (Pian [...] la carta top.); G. Dennis, The cities and cemeteries of Etruria, Londra 1848, II, p. 141 ss.; E. Brunn-G. Körte, I rilievi delle urne etrusche, I-III, 1870-1916, passim; A. Cinci, Guida di V., Volterra 1885; C.I.L., XI, p. 324 ss.; C.I.E., p. 11 ss ...
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TARCONTE (lat. Tarchon, etr. Tarchu(n); Τάρχων, Τάρκων)
G. Camporeale
Eroe ed aruspice etrusco di cui le fonti classiche tramandano notizie frammentarie, a volte discordi e non sempre conciliabili. [...] Marsia, re eponimo dei Marsi, il quale poi si liberò e fondò un regno in Campania (Cn. Gell., apud Solin., i, 8). Come re etrusco, sarà un valido alleato di Enea nella guerra contro i Latini (Verg., Aen., viii, 505 ss.; 603 ss.; x, 153; 290 ss.; xi ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Preneste, Tivoli, Segni ecc. Il simulacro della lupa capitolina, un bronzo della metà del 5° sec. a.C., è opera di officina etrusca o della Magna Grecia; l’opera d’arte più antica lavorata a Roma, ma scoperta a Palestrina, è la cista Ficoroni (fine 4 ...
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LUPA Capitolina
F. Castagnoli
Così vien chiamata comunemente la statua di bronzo, conservata nel Museo dei Conservatori a Roma, rappresentante una lupa che, solidamente piantata sulle quattro zampe, [...] e Remo, ma fu un simbolo della città retta dai due consoli (Petersen), o dono votivo di una città greca o etrusca poi trasportato in Roma come opera d'arte (De Sanctis), o un'espressione dell'amicizia latino-sabina (Carcopino), o un apotropàion ...
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AGON (᾿Αγών)
G. Bermond Montanari
Personificazione della gara, ovvero il genio delle gare atletiche, di cui conosciamo rappresentazioni attraverso le fonti letterarie, dalle quali tuttavia non possiamo [...] 44, 21; G. M. Richter, Catalogue of engrav. Gems Greek-Etruscan and Roman, Roma 1956, p. 185, nn. 373, 375, tav. xlvii; cista etrusca: A. Della Seta, in Boll. d'Arte, iii, 1909, p. 200, figg. 15, 16, 17; colonna dell'Artemision di Efeso: P. E. Arias ...
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ALCESTI, gruppo di
P. Bocci
Gruppo di vasi tardo-etruschi a figure rosse, che prende il nome dal cratere vulcente a volute della Bibliothèque Nationale di Parigi con la rappresentazione di Admeto, di [...] . 3). Al gruppo di A. lo stesso studioso associa ancora altri tre vasi, con ornati a figure nere che sono comuni nei vasi tardo-etruschi. Il Giglioli data il vaso di A. nell'ultimo ventennio del IV sec. a. C.
Bibl: G. Q. Giglioli, Il vaso vulcente di ...
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PATRUCLE
S. de Marinis
Nome etrusco di Patroclo (v.). È attestato nella Tomba François di Vulci, dove l'iscrizione hinthial patrucles (ombra di Patroclo), designa appunto l'immagine dell'eroe morto [...] la spada in mano e un troiano morto ai piedi) sta compiendo in suo onore. Per le altre figurazioni di P. nell'arte etrusca v. patroclo (v. anche hinthial).
Bibl.: C. Pauli, in Roscher, III, 2, 1897-902, c. 1717, s. v.; P. Weizsäcker, ibid., 1708 ss ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] e Veio) e da analogie e confronti con i più antichi schemi della c. romana (a detta degli autori latini derivata da quella etrusca) e con le tombe, ipogee e rupestri (specialmente a Cerveteri e nel Viterbese e Grossetano) per l'imitazione che in esse ...
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etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...
toscano
agg. e s. m. [lat. Tuscanus, der. di Tuscus, pl. Tusci, altro nome con cui furono indicati gli Etruschi, cioè gli abitanti dell’Etruria: v. tósco e etrusco]. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla Toscana e ai suoi abitanti:...