GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] , L'arte di P.F. G., in Convivium, VI (1934), pp. 284-291; L. Consortini, Curiosità archeologiche. P.F. G. e le monete etrusche volterrane, in Rassegna volterrana, XIV-XVI (1942), pp. 251-253; B. Croce, P.F. G., in Poeti e scrittori del pieno e del ...
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GIUSTINIANI (Giustiniano)
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti attivi in Campania dal XVII secolo fino alla fine del XIX. Originaria di Vietri sul Mare, dove alla seconda metà del Seicento operarono un [...] una maggiore craquelure.
Sullo scorcio del secolo la manifattura si dedicò principalmente alla riproduzione dei vasi greci ed "etruschi" rinvenuti in quegli anni nelle campagne di scavo a Pompei ed Ercolano e che erano molto richiesti dal pubblico ...
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CAPPONI, Alessandro Gregorio
Armando Petrucci
Ultimo rappresentante del ramo romano della famiglia, nacque a Roma il 12 marzo 1683 da Francesco Ferdinando, da cui ereditò il titolo di marchese e una [...] .
Nel 1734 la libreria, situata al secondo piano del palazzo in alcune (due?) sale contigue ed ornata di una serie di vasi etruschi collocati al disopra degli scaffali e dal motto senechiano "Non refert quam multos sed quam bonos habeas" (cfr. la sua ...
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GARRUCCI, Raffaele
Claudio Ferone
Nacque a Napoli il 23 genn. 1812 da Antonio e da Maria Gesualdi Sangiacomo. Nel 1826 iniziò il tirocinio nella Compagnia di Gesù e nel 1838, compiuti gli studi letterari [...] . era coinvolto in tutte le grandi iniziative della scienza tedesca e collaborava con E. Gerhard al corpus degli specchi etruschi, con F. Ritschl alla raccolta delle iscrizioni latine arcaiche; e A. Fabretti gli dava pubblicamente atto del contributo ...
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GHIRARDINI, Gherardo
Giuseppe M. Della Fina
Nacque a Badia Polesine il 13 luglio 1854 da Giovanni e Maria Crestani.
Su incoraggiamento di un fratello sacerdote compì i primi studi e frequentò il liceo [...] di cui l'uno sospingesse o soppiantasse l'altro". In proposito va segnalato che il G. rifiutò sempre, anche per la questione etrusca, il collegamento automatico fra un mutamento culturale e l'arrivo di un nuovo popolo. Si trattava di una posizione in ...
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CASTELFRANCO, Pompeo
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Parigi il 18 nov. 1843 da Luigi, milanese, e da Luigia Bonjard, parigina, in una famiglia stabilitasi a Milano dopo i moti del 1848.
A Milano e in Lombardia [...] , 53, 54; G. Patroni, in Athenaeum, 1930, p. 436; P. Laviosa Zambotti, Le origini della Civiltà di Golasecca, in Studi etruschi, IX (1935), pp. 365 ss.; Id., Civiltà palafitticola lombarda e civiltà di Golasecca, in Riv. di archeol. e ant. della Prov ...
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BERTOLDI, Vittorio
Tullio De Mauro
Nato a Trento il 2 apr. 1888, dopo gli studi medi, nel 1907, si trasferì a Vienna, dove fino al 1911 fu iscritto in quella facoltà di filosofia. Ancora studente, si [...] condizioni presenti in Italia, in La critica, XXXIX (1941), pp. 174 ss. (Discorsi di varia filosofia, I, Bari 1959); V. B., in Studi etruschi, XXII (1952-53), p. 494;A. Gentile, V. B.(1888-1953), in Onoma, IV (1953), pp. 97-100; A. Dauzat, V. B.,in ...
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CHIARUGI, Alberto
Valerio Giacomini
Nato a Firenze il 20 nov. 1901 dall'anatomista Giulio e da Elena Lensi, realizzò la sua prima formazione in un ambiente culturale altamente qualificato. Nel 1924 [...] , XXVI (1960), pp. 539-544; in Nuovo Giorn. botan. ital., LXVII(1960), pp. 641-661 (con elenco delle opere); in Studi etruschi, XXVIII(1960) pp. 533 s., e in Archivio botan. e biogeogr. ital., XXXV (1960), pp. 3-7; in La Ricerca scientifica, XXX ...
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LIBRI (Libri Carucci), Guglielmo
Livia Giacardi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1802 da Giorgio, conte di Bagnano, e da Rosa Del Rosso, entrambi appartenenti a famiglie dell'antica nobiltà toscana. Per [...] giustifica le ampie digressioni su diversi aspetti apparentemente estranei a una storia delle matematiche, quali per esempio l'origine della lingua etrusca (I, pp. 14-16), i viaggi di Marco Polo (II, p. 140), l'arte militare (II, p. 224) o ancora C ...
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CIACERI, Emanuele
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato a Modica (Ragusa) il 27 dic. 1869 da Giovanni e da Maria Concetta Romeo, vi compì gli studi fino alla licenza liceale; nel 1889 divenne, per concorso, [...] sviluppano pagine della Storia della Magna Grecia: influssi della civiltà italiota... sull'Etruria nel sec. VI a. C. (in Studi etruschi, III [1929], pp. 83-89, e Klio, XXIII [1930], pp. 457-459), Orfismo e pitagorismo nei loro rapporti politico ...
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etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...
toscano
agg. e s. m. [lat. Tuscanus, der. di Tuscus, pl. Tusci, altro nome con cui furono indicati gli Etruschi, cioè gli abitanti dell’Etruria: v. tósco e etrusco]. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla Toscana e ai suoi abitanti:...