LATTES, Elia
Maria Grazia Mimmo
Nacque a Venezia il 25 apr. 1843 da Abramo e da Elena Gentilomo.
La madre si era trasferita da Spalato a Venezia nel 1841; il padre (1809-75) fu rabbino maggiore di Venezia [...] Ist. lombardo di scienze e lettere, s. 2, LVIII (1925), pp. 494 s. (con elenco delle opere); L. Ceci, E. L. e l'etruscologia, in Atti della R. Acc. dei Lincei. Rendiconti, cl. di scienze morali, s. 6, III [1927], pp. 67-157; B. Nogara, Gli Etruschie ...
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INGHIRAMI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Volterra il 23 ott. 1772, da Niccolò, di famiglia di antico patriziato e da Lidia Venuti, di famiglia nobile cortonese.
Entrambe le famiglie, di tradizione [...] dei Monumenti etruschi partiva dunque dal sincero interesse dell'I. per l'archeologia, e particolarmente per l'etruscologia, ma vi ebbe parte anche il successo crescente di illustrazioni di monumenti etruschi e la pubblicazione di atlanti ...
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GIGLIOLI, Giulio Quirino
Marcello Barbanera
Nacque a Roma il 25 marzo 1886 da Alfredo e da Pierina Galli. Compiuti gli studi classici presso il liceo-ginnasio Visconti di Roma, nel 1904 si iscrisse [...] in Enciclopedia Italiana, XXIV, coll. 113 s.), e di aver contribuito a dare un notevole impulso agli studi di etruscologia.
Collaborò all'Enciclopedia Italiana sin dal primo volume, con voci di archeologia classica, topografia e storia antica.
Socio ...
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DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...] e condizioni locali "allo sviluppo generale delle civiltà" dell'Italia antica (Mansuelli, 1946, p.8). A tutta questa produzione etruscologica (sono sempre del 1928 la Guida alle antichità di Marzabotto e di Bologna, in Studi etruschi, II, pp. 773 ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] , esser disgiunti da quelli più specificatamente archeologici e antiquari, il che vale in specie per i lavori di etruscologia, disciplina questa che riteneva di non aver approfondito a sufficienza. Le sue ricerche archeologiche e antiquarie sono ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] dal suo terreno è sorda e muta" (Storia di treparole, p. 175).
Ultima prova del C. fu la commemorazione Elia Lattes el'etruscologia, ibid., pp. 67-157.
Ancora una volta il lavoro è disseminato di idee cui il tempo ha reso ragione: il nesso tra ...
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etruscologo
etruscòlogo s. m. (f. -a) [comp. di etrusco e -logo] (pl. m. -gi, meno com. -ghi). – Chi si dedica all’etruscologia; studioso della civiltà, dell’arte e della lingua etrusca.