Sacramento centrale del cristianesimo, che da un lato commemora e, secondo la dottrina cattolica e di altre confessioni cristiane, rinnova il sacrificio di Gesù Cristo, e, dall’altro, attua la comunione dei fedeli con il Redentore e tra loro.
Teologia
Il nome e. proviene dai racconti neotestamentari dell’Ultima Cena nei Vangeli sinottici e in Paolo. Il IV Vangelo non ha il racconto della cena eucaristica. ...
Leggi Tutto
eucarestìa Sacramento centrale del cristianesimo. L'e. commemora e, secondo la dottrina cattolica e di altre confessioni cristiane, rinnova il sacrificio di Gesù Cristo; inoltre, attua la comunione dei [...] fedeli con Cristo e tra loro. Materia del sacramento sono il pane di frumento (→azzimo, pane) e il vino, a cui è mescolata una modica quantità di acqua. L'e. si considera istituita dallo stesso Gesù durante ...
Leggi Tutto
Martire a Roma (fine del 3º o inizio del 4º sec.); diacono, sorpreso da pagani mentre portava l'Eucarestia, morì lapidato nel tentativo d'evitarne la profanazione. Sepolto nel cimitero di S. Callisto, [...] T. è rimasto nella tradizione cristiana come figura esemplare del culto eucaristico. Festa, 15 agosto ...
Leggi Tutto
Teologo luterano (Mengeringhausen 1556 - Amburgo 1608), predicatore e parroco in varî luoghi, fu deciso oppositore del calvinismo, specialmente nella dottrina dell'Eucarestia, sostenendo la presenza reale. [...] Autore di varie opere, tra le quali Commentariorum de regno Christi libri II (1597) e De antichristo romano (post., 1609); molto celebrati i suoi inni, fra cui divennero specialmente popolari i due che ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico riformatore (Strasburgo 1487 - Landau 1545) a Landau dove era parroco (1518; scomunicato, 1524); combatté H. Denk e l'anabattismo; nella dottrina dell'Eucarestia si accostò a Bucer; amico [...] di K. Schwenckfeld; importanti i suoi catechismi, in particolare Gesprächbüchlein (1526), che fu il primo catechismo evangelico ...
Leggi Tutto
Teologo (Tours inizî sec. 11º - ivi 1088), discepolo di Fulberto di Chartres, scolastico a Tours, arcidiacono (1040) di Angers. Le sue dottrine sull'Eucarestia, in polemica con Lanfranco di Bec, furono [...] a iniziativa di questo condannate nei concilî di Roma e Vercelli (1050) e di Parigi (1051). Per le protezioni di cui godeva, B. non fu però disturbato, e nel concilio di Tours (1054) il legato papale Ildebrando ...
Leggi Tutto
Così è chiamata la dottrina di Lutero e seguaci circa il modo con cui Cristo si fa presente nell'Eucarestia. Egli insegna che il corpo di Cristo coesista contemporaneamente col pane, nel pane e sotto il [...] pane; conseguentemente nelle parole della consacrazione "Questo è il mio corpo", il pronome questo avrebbe soltanto valore di avverbio. Il concilio di Trento condannò questa dottrina, definendo che in ...
Leggi Tutto
Insieme degli oggetti che servono per il culto, per adornare sia l’altare e la chiesa sia la persona del sacerdote. Fanno naturalmente parte degli a. i vasi sacri per la consacrazione e conservazione dell’Eucarestia [...] (➔ liturgia) e tutto ciò che entra in contatto con essa. I materiali utilizzati sono preferibilmente preziosi (seta e lino per i paramenti, per lo più oro e argento per i vasi) ...
Leggi Tutto
messa
Luigi Vanossi
Appare in Fiore LIII 4 giurando loro Iddio e tutti i Santi / ed anche il sacramento della messa, / che ciascuna farai gran baronessa, dove ‛ il sacramento della m. ' è naturalmente [...] l'Eucarestia. L'uso di giurare sull'ostia consacrata per conferire solennità alle proprie parole è confermato dal Boccaccio: " Io ti giuro in sul corpo di Cristo, che... " (Dec. VI 4 13).
Il precetto di Amico non ha riscontro nel corrispondente ...
Leggi Tutto
Discepolo (Liegi fine sec. 10º - Brescia 1061) di Fulberto di Chartres e scholasticus (1031) della chiesa capitolare di Liegi, dal 1087 vescovo di Brescia. Scrisse una lettera a Berengario di Tours, già [...] suo condiscepolo, esponendogli la dottrina cattolica sull'eucarestia per indurlo a ricredersi dei suoi errori, e un'epistola metrica, in due redazioni, in memoria di Fulberto. ...
Leggi Tutto
scomunica
scomùnica s. f. [der. di scomunicare]. – 1. Nella Chiesa cattolica, pena canonica medicinale o censura ecclesiastica che esclude il fedele dalla comunità ecclesiale; chi ne è colpito non può prendere parte come ministro alla celebrazione...