TADINO, Gabriele
Giuseppe Gullino
– Nacque a Martinengo (Bergamo), probabilmente nel 1478, da Clemente di Michele (medico, quest’ultimo, di Bartolomeo Colleoni); dalle fonti non si ricavano notizie [...] trascorso i suoi ultimi anni, confortato dall’amicizia di Nicolò Tartaglia, che lo volle tra gli interlocutori del suo Euclide Megarense, pubblicato poco prima della sua morte, avvenuta il 4 giugno 1543.
Nel testamento, steso qualche giorno prima ...
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MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] posta la ragione della presenza, "la matematica", aggiunto che l'autore con lui "suo amico [(] conferiva assai e ragionava delle cose d'Euclide" (Vasari, 1971, III, p. 70), a un nome del genere non si saprebbe come dar corpo; mentre le prerogative si ...
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MEI, Girolamo. –
Donatella Restani
Nacque il 27 maggio 1519 a Firenze, nel quartiere di S. Spirito, da Paolo e da Pippa (o Peppa) de’ Serragli. La principale fonte biografica sul M. è costituita da [...] di autori di trattati musicali a lui noti, distinguendo tra greci (Aristosseno, Aristide Quintiliano, Alipio, Pseudo Euclide, Cleonide, Bacchio, Gaudenzio, Briennio, Nicomaco di Gerasa, Pseudo Plutarco, Tolemeo, Porfirio, Psello, Teone di Smirne ...
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MOLETI, Giuseppe
Federica Favino
MOLETI (Moleto, Moletti, Molati, Moleta), Giuseppe. – Nacque a Messina nel 1531 da Filippo, membro di un ramo cadetto decaduto di una famiglia di alto lignaggio già [...] Ambrosiana, consentono di seguire in dettaglio il programma dei corsi svolti negli undici anni del suo insegnamento: gli Elementi di Euclide (1579-80, 1582-83, 1585-86), la sfera (1584-85, 1586-87), l’ottica (1583-84), la prospettiva (1586-87 ...
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PORTA, Giuseppe
Mattia Biffis
PORTA (Salviati), Giuseppe. – Figlio di Ludovico e di una certa Maria de Rocca, nacque il 20 maggio 1520 (come riportato da Migliorini, 1899, p. 6, sulla scorta di documenti [...] la precisione descrittiva, evidenziata dall’adozione di un procedimento matematico mutuato dal libro IV degli Elementi di Euclide (Losito, 1993).
La testimonianza più importante del suo «enciclopedismo esoterico» (Rossi, 1995, p. 148) resta comunque ...
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GENOCCHI, Angelo
Livia Giacardi
Nacque a Piacenza il 5 marzo 1817 da Carlo, agiato possidente, e da Carolina Locatelli. Fin da giovanissimo il G. si distinse negli studi, in particolar modo in quelli [...] , cioè l'equivalenza tra il postulato enunciato da Archimede nell'ambito della teoria della leva e il quinto postulato di Euclide (Galletto). Nell'ultima e più importante tra le memorie dedicate al tema, Sur le mémoire de Daviet de Foncenex et ...
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FIBONACCI, Leonardo (Leonardo Pisano)
Maria Muccillo
Nacque a Pisa, nel quartiere di mezzo, verso il 1170, da Guglielmo della famiglia Pisana del Bonacci.
Tale famiglia risulta presente nella città fin [...] questione che il F. considera come la più difficile e la cui soluzione ritiene fondata sul libro X di Euclide che egli appunto commenta; "De tribus hominibus pecuniam communem habentibus"; "De quinque numeris reperiendis ex proportionibus datis"; "Da ...
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RICCI, Matteo
Ronnie Po-chia Hsia
RICCI, Matteo. – Nacque a Macerata il 6 ottobre 1552 da Giovanni Battista, speziale, e da Giovanna Angiolelli. Primogenito di numerosi figli, studiò con i padri della [...] i termini tecnici in cinese. Il gesuita tradusse in cinese tre opere di matematica: i primi due libri della Geometria di Euclide e due adattamenti di opere di Clavius, suo professore a Roma, l’Epitome Arithmeticae Practicae e un’opera sull’algebra ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] i temi centrali del dibattito matematico della fine del Settecento: la mancanza di evidenza del quinto postulato di Euclide, la quadratura del cerchio, i fondamenti del calcolo infinitesimale (l'E. rifiuta sia l'approccio newtoniano sia quello ...
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CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] sua battaglia a sostegno dell'insegnamento della geometria elementare nei licei, basato sugli Elementi di Euclide, mentre nell'insegnamento degli elementi fondamentali della teoria proiettiva delle coniche negli istituti tecnici secondari trovarono ...
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euclideo
euclidèo (ant. euclìdico) agg. – Relativo al matematico greco Euclide, vissuto intorno al 300 a. C.; in partic., di ente geometrico, o meglio di un sistema ipotetico-deduttivo, soddisfacente i postulati di Euclide: geometria e., v....
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...