CAVALIERI, Bonaventura
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano negli ultimi anni del sec. XVI, da famiglia nobile ma non ricca. Suo padre, Bonaventura, era figlio di Lorenzo, a sua volta figlio di Ambrogio, [...] leggere i Rotuli, il suo insegnamento pomeridiano all’università comprendeva Euclide, la teorica dei pianeti, l’astronomia di Tolomeo; ma a Galileo e discutere con lui delle definizioni di Euclide, della sua Geometria e forse anche dei logaritmi. ...
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MARINONI, Giovanni Giacomo.
Anna Giulia Cavagna
– Nacque a Udine nel 1676 da Marino e Benvenuta Desia.
Allievo dei barnabiti a Udine, dove studiò la geometria euclidea, conseguì nel 1698 la laurea in [...] casa del M., si insegnavano aritmetica, geometria, trigonometria, algebra, architettura militare, planimetria, elementi di Euclide, analisi speciosa, geometria. Il M. ne divenne direttore tra difficoltà economiche, gelosie degli ambienti militari ...
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VALLA, Giorgio
Amedeo Alessandro Raschieri
– Nacque a Piacenza nell’estate del 1447 da Andrea e da Cornelia Corvini, di nobile famiglia.
Subito dopo la nascita, fu condotto a Vigoleno dove rimase fino [...] partic. A. Rollo, Il perduto Archimede di G. V., pp. 99-147; R. Tucci, G. V. e la geometria: Euclide ed Erone, pp. 245-284; A. Rollo, Un Euclide del V., pp. 285-290); A.M. Ieraci Bio, G. V. e la medicina: disegni anatomici e nomenclatura greca delle ...
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MEDAGLIA, Diamante
Marina Boscaino
– Nacque a Savallo, presso Brescia, il 28 ag. 1724, da Antonio, medico e cultore di poesia, e da Annunziata Gnecchi.
Nella formazione della M. ebbe importanza lo zio [...] . Ospite del matematico bresciano Giovambattista Soardi, nel 1765 si dedicò per tre mesi allo studio degli Elementi di Euclide.
Della M. restano numerose lettere, testimonianza dei contatti intrattenuti con letterati della sua città e del territorio ...
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TORRICELLI, Evangelista
Federica Favino
Nacque a Roma ai Prati di Castello il 15 ottobre 1608 da Giacoma Torricelli, della famiglia proprietaria del podere agricolo la Torricella, nei pressi di Faenza, [...] , nella sua prima lettera diretta a Galileo, datata 11 settembre 1632: geometria, verosimilmente Giovanni Sacrobosco ed Euclide, letti allora da Castelli in Sapienza, quindi Teodosio, Archimede, Apollonio di Perga; astronomia (Tolomeo, Longomontano ...
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URBANO IV, papa
Simonetta Cerrini
URBANO IV, papa. – Jacques, figlio di Pantaléon de Courpalay (toponimo secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri) e di Lancenne (ma il nome della madre è incerto), [...] ). In Terrasanta Urbano IV era stato probabilmente il possessore del più antico codice pervenuto degli Elementi di Euclide nella versione commentata di Campano (Columbia University Library, Plimpton 156; Paravicini Bagliani, 1991, p. 103).
Il 9 ...
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NAPOLI, Federico.
Pietro Nastasi
– Nacque a Palermo l’11 febbraio 1819 da Giovanni e da Margherita Estremola.
Dopo aver studiato all’Università di Palermo, dove era ancora fresca la memoria del magistero [...] materia importante per una utile pubblicazione. Si trattava infatti del manoscritto relativo al decimo libro degli Elementi di Euclide e di quello relativo alla Dialectica Maurolyci e al De subjecto et predicato, particolarmente interessanti a suo ...
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BOCCABADATI, Giovan Battista
Tiziano Ascari
Nacque a Modena nel febbraio del 1635 da Adonio, cassiere del Sacro Monte nuovo di Pietà, e da Laura Gadaldini. Ancor giovinetto perdette il padre e visse [...] fisica. I rotuli dei lettori, molto lacunosi, ci permettono soltanto di sapere che nel 1684-85 egli lesse Elementi d'Euclide, nei due anni seguenti Hydrostatica quatenus etiam ad aquas fluentes pertinet, nel 1689-90 Istituzioni di meccanica; nel 1690 ...
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ALTOVITI, Antonio
Giuseppe Alberigo
Nacque in Firenze il 9 luglio 1521 da Bindo e da Fiammetta Soderini. Di ingegno versatile, fu avviato alla carriera ecclesiastica, sotto la protezione di uno dei [...] D. Mansi, Sacror. Conciliorum Nova et Ampliss. Collectio, XXXV, Parisiis 1902, coll. 723-806) si conoscono solo: Elementi di Euclide dal greco tradotti in lingua toscana, Romae 1545 e due pareri canonistici: De praecedentia e De fructibus in Salviano ...
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CATENA, Pietro
Giulio Cesare Giacobbe
Della sua vita si conoscono pochissimi elementi: nacque a Venezia nel 1501; nel 1547 fu nominato lettore di matematiche presso l'università di Padova (la stessa [...] corso della sua attività accademica, il C. trattò successivamente del primo e del settimo libro degli Elementi di Euclide, della Sphaera del Sacrobosco. della teoria dell'astrolabio, della geografia di Tolomeo, dell'astronomia del sistema tolemaico ...
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euclideo
euclidèo (ant. euclìdico) agg. – Relativo al matematico greco Euclide, vissuto intorno al 300 a. C.; in partic., di ente geometrico, o meglio di un sistema ipotetico-deduttivo, soddisfacente i postulati di Euclide: geometria e., v....
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...