Filosofo greco (n. 360 circa - m. 270 circa a. C.). È considerato il fondatore dello scetticismo. La sua dottrina, esposta da Timone di Fliunte (ca. 320-ca. 230 a.C.) e Diogene Laerzio, riconosce l'assoluta [...] esposte dal maggiore fra i suoi scolari, Timone di Fliunte). Da un lato egli è detto scolaro di Brisone, scolaro di Euclide di Megara (ma secondo un'altra tradizione questo Brisone sarebbe stato figlio o discepolo del megarico Stilpone, e ciò è ...
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Matematico (Makar´ev, Nižnij Novgorod, 1792 - Kazan´ 1856). Insieme all'ungherese J. Bolyai (1802-1860), L. è il creatore della geometria non euclidea nota come geometria iperbolica. Si devono a L. importanti [...] . K. F. Gauss fu il primo matematico a concepire la possibilità di una geometria indipendente dal postulato di Euclide, ma non aveva voluto darne comunicazione, per evitare la polemica con i matematici tradizionalisti e con i filosofi idealisti ...
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FLAUTI, Vincenzo
Marta Menghini
Nacque a Napoli il 4 apr. 1782, ove compì gli studi di matematica e fu allievo, insieme con G. Scorza, di N. Fergola e M. Cecere. Nel 1801 il F. assunse, insieme con [...] - partendo dalla geometria, doveva proporre in sequenza storica una sorta di antologia che, a cominciare dagli Elementi di Euclide, giungeva, passando attraverso le sezioni coniche, ad Archimede e a Pappo, e infine alla trigonometria. Anche l'algebra ...
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Geometra greco, attivo ad Atene attorno al 450-420 a. C. Allievo forse di Enopide a Chio, si diede in un primo tempo, a quanto dice Aristotele, al commercio; poi, derubato dei suoi averi, si fermò ad Atene [...] sistematica della geometria: è un libro di Elementi, perduto. Quest'opera di I. costituiva il primo precedente degli Elementi di Euclide: pare infatti che I. conoscesse il metodo di riduzione di un teorema ad altri più semplici, e anche il metodo di ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] Gianfrancesco, e determinato a improntare religiosamente l'acerba personalità del fanciullo, che istruisce pure in filosofia e matematica - Euclide e la "sfera" -, mentre sono i precettori a insegnargli il latino e il greco. Docile e rapido nell ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] il quale ha suggerito quale autore del commento il matematico Yūhannā al-Qass. La traduzione di un altro commento al decimo libro di Euclide, redatto da Pappo d'Alessandria (fine III sec. d.C.) e diffuso con la versione in arabo di Abū 'Uthmān (IX-X ...
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ESTE, Leonora d'
Floriana Calitti
Nacque a Ferrara il 19 giugno del 1537, dal matrimonio di Ercole II, duca di Ferrara, con Renata, figlia di Luigi XII re di Francia. Senza dubbio fu uno dei personaggi [...] a giudicare dalla scelta degli autori a base delle loro esercitazioni: Aristotele, Cicerone, Proclo, Tolomeo, Euclide.
Testimonianza della seria educazione ai classici della filosofia, della letteratura, della poesia ci viene da Bartolomeo ...
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Filosofo (Roma 480 circa - Pavia 526 o, secondo la tradizione, 524), della nobile famiglia degli Anici. Presto s'occupò di studî, meritando nel 505 le lodi di Cassiodoro. Giovanissimo, fu questore e patrizio, [...] Institutio arithmetica (riduzione dell'Introductio arithmetica di Nicomaco di Gerasa), il De geometria (rifacimento degli Elementi di Euclide, nel quale sono anche la descrizione dell'abaco e l'esposizione dei calcoli aritmetici con esso eseguibili ...
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CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] guadagnava 800 lire, con un'indennità aggiuntiva di 200 lire per le lezioni supplementari sulla Sphaera di Sacrobosco e su Euclide.
Un decreto ufficiale del 23 nov. 1590 lo chiamò a Padova per insegnare filosofia naturale in secundo loco, sostituendo ...
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Odifreddi, Piergiorgio. - Matematico e scrittore italiano (n. Cuneo 1950). Laureato in matematica a Torino (1973), ha proseguito gli studi negli Stati Uniti presso le università dell’Illinois e della [...] ti scrivo (2011); Una via di fuga. Il grande racconto della geometria moderna (2011); Incontri con menti straordinarie (2012); Abbasso Euclide (2013); Come stanno le cose. Il mio Lucrezio, la mia Venere (2013); Sulle spalle di un gigante (2014); Il ...
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euclideo
euclidèo (ant. euclìdico) agg. – Relativo al matematico greco Euclide, vissuto intorno al 300 a. C.; in partic., di ente geometrico, o meglio di un sistema ipotetico-deduttivo, soddisfacente i postulati di Euclide: geometria e., v....
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...