contingenza
contingènza [Der. del lat. contingentia, da contingere: → contiguo] [ALG] Condizione di contatto comune a due o più enti. ◆ [FAF] L'essere accidentale, non necessario; il fatto che l'evento [...] ; si tratta di un particolare angolo infinitesimo, in quanto ogni possibile multiplo di un angolo di tale genere è sempre minore di un qualunque angolo ordinario, a lati rettilinei (per gli angoli di c. non vale il postulato di Eudosso-Archimede). ...
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Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] , esclusivo di questi corpi: l'etere. Nella sua teoria del cielo A. riprende il sistema delle sfere omocentriche di Eudosso, modificato da Callippo, aumentandone il numero, e ponendo la Terra al centro di un sistema di sfere cristalline che nel ...
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lemniscata
lemniscata [Der. dell'agg. lat. lemniscatus "legato da un nastro", dal gr. lemnískos "nastro"] [ALG] Termine con cui s'indicano varie curve, per alcune delle quali v. oltre. ◆ [OTT] La forma [...] dell'ellisse, come nella fig., ha equazione (x2+y2)2=a2x2+b2y2. ◆ [ALG] L. di Gerono: → bisaccia. ◆ [ALG] L. sferica di Eudosso, o ippopeda: curva che si ottiene dall'intersezione di una sfera con un cilindro di rotazione tangente a essa e avente ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] di aree e volumi ecc.). Il 4° sec. a.C. è caratterizzato da una prima elaborazione critica: la figura principale è Eudosso di Cnido, che riuscì a definire con rigore il rapporto tra due grandezze incommensurabili (numero irrazionale) e a stabilire un ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] durata dell'anno, la ricorrenza delle principali festività cristiane. Era questo uno dei compiti dell'astronomia matematica elaborata da Eudosso di Cnido (IV sec. a.C.) e istituzionalizzata da Tolomeo (II sec. d.C.), impegnata a risolvere con calcoli ...
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Scienza greco-romana. Meccanica
Gianni Micheli
Meccanica
L’origine della meccanica antica è tradizionalmente associata al nome di Archita di Taranto. Diogene Laerzio afferma infatti che Archita fu il [...] alla speculazione; da Erone, invece, geometria metrica e teorica sono viste collegate fra loro in quanto le scoperte di Eudosso e di Archimede ricadono sulla metrica. Aristotele parla solamente di geometria teorica, gli altri di branche diverse della ...
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Simmetrie e invarianze
LLuigi A. Radicati di Brozolo
di Luigi A. Radicati di Brozolo
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. □ 2. La struttura dello spazio-tempo assoluto. □ 3. Il ruolo della [...] che hanno ispirato la scienza fin dal suo nascere. Una delle prime teorie dei moti planetari fu quella di Eudosso, altamente simmetrica perché basata su un insieme di cerchi concentrici; essa nacque, come riferisce Simplicio, in risposta al quesito ...
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Ellis D. Miner
Pianeti
Maxume vero sunt admirabiles
motus earum quinque stellarum,
quae falso vocantur errantes
(Cicerone, De natura deorum)
Il presente e il futuro dell'esplorazione
del Sistema solare
di [...] con il termine planètes "errante, vagante". Fu pertanto necessario introdurre un numero maggiore di sfere. Nella teoria delle sfere omocentriche di Eudosso (prima metà del 4° secolo a.C.) sono presenti 27 sfere suddivise in 8 gruppi: 3 per il Sole, 3 ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] di più movimenti (De caelo, II, 12). Anzi, Aristotele fa propria la teoria elaborata qualche anno prima dall'astronomo Eudosso di Cnido per ricondurre a regolarità i moti apparentemente irregolari dei pianeti, secondo la quale il moto di ciascun ...
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Spazio
Paolo Casini
Spazio è un sostantivo polisenso che designa in generale un'estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri [...] con gli occhi dei naturalisti e dei matematici antichi eclissati dall'ipse dixit di Aristotele: Democrito, Epicuro, Lucrezio, Eudosso, Archimede, Apollonio di Perge, Euclide e altri. Per questa via Keplero, Galileo, ma soprattutto R. Descartes, I ...
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ippopeda
ippòpeda s. f. [dal gr. ἱπποπέδη «pastoia», per la somiglianza della curva con il cammino di un cavallo impastoiato]. – Curva sghemba (detta anche lemniscata sferica o di Eudosso), ideata e studiata dall’astronomo greco Eudosso di...
lemniscata
s. f. [dall’agg. lemniscato]. – 1. In matematica, l. di Bernoulli ‹bernui̯ì› (o anche, assol., lemniscata), quartica razionale con un punto doppio nodale, definita anche come il luogo dei punti di un piano per i quali, assegnati...