MANCINI, Pasquale Stanislao
*
Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] e, il 6 febbraio, la presidenza della Commissione per gli studi legislativi istituita dal luogotenente EugeniodiSavoiaCarignano per decidere le modifiche da apportare alle normative giuridiche esistenti. Le decisioni, che presero forma ...
Leggi Tutto
Romano, Liborio
Uomo politico (Patù, Lecce, 1793 - ivi 1867). Dopo aver studiato giurisprudenza a Napoli, fu chiamato, giovanissimo, a insegnare Diritto civile e commerciale in quella stessa università. [...] pochi giorni in disaccordo con le tendenze accentratrici prevalenti. Nel gennaio del 1861 fu nominato consigliere diEugeniodiSavoiaCarignano, luogotenente del re in Italia meridionale, ma abbandonò questo incarico dopo appena due mesi. Eletto ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] in quegli anni (gli anni delle vittorie diEugeniodiSavoia sui Turchi), si spingeva fino a Belgrado; sulla campagna del 1860, Roma 1904; L. C. Bollea, Il principe EugeniodiCarignano e la sua luogotenenza a Napoli nel 1861, in Rass. stor. del ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] genovese di S. Maria diCarignano, l'Alessi (1552) ebbe in mente la disposizione planimetrica di S. Pietro di Roma diSavoia (Felice V).
Ma gli appoggi ai basileesi scemavano man mano; Francia ed Impero, dapprima neutrali, si schierarono per Eugenio ...
Leggi Tutto