AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] e d'Occidente) commissionato senza dubbio all'A. da Eugenio IV. A parte la non alta qualità delle sculture Le Vite, I, Milano-Roma 1947, pp. 18, 562, 668, 669-73, 708, 953; III, ibid. 1943, p. 191; IV, ibid. 1949, pp. 338 s.; O. Morisani, Michelozzo ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] come invece era previsto nel diritto bizantino. Eugenio II prestò giuramento nei termini previsti dalla Dal "Regnum Langobardorum" al "Regnum Italiae", in Riv. di storia del diritto italiano, III (1930), 1, pp. 8, 10-12, 15; A. Falce, La formazione ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] degli sviluppi in questo senso si erano avute nell'824, con Lotario I ed Eugenio II; nell'844, con Lotario I e Sergio II; nell'850, con in Italia. B. IV era morto da due anni quando Ludovico III, ricomparso al di qua delle Alpi in onta alla promessa, ...
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GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] incisione.
Nel dicembre 1807 il G. si rivolse al principe Eugenio Beauharnais, viceré d'Italia, rammentando i suoi meriti e chiedendo Della letteratura veneziana del secolo XVIII fino a' giorni nostri, III, Venezia 1806, pp. 84 s.; Id., Della vita e ...
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GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] scalata della Montedison da parte dell'ENI allora presieduta da Eugenio Cefis, il quale, ottenuto il risultato, aveva nel in Italia (1963-1995), in Storia dell'Italia repubblicana (Einaudi), III, Torino 1996, pp. 444-694; F. Amatori - F. Brioschi ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] finanziario: ma, ben presto, il 22 apr. 1971, fu sostituito da Eugenio Cefis.
Il C. morì a Roma l'8 luglio 1974.
Fonti e Italia 1860-1980, a cura di G. Campanini e F. Traniello, III, Le figure rappresentative, 1, Casale Monferrato 1984, pp. 157-159, ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] e, soprattutto, dall'incontro con figure quali Eugenio Garin, Piero Calamandrei, Delio Cantimori, Cesare Luporini opera diretta da W. Binni, I, Firenze 1954 (II, ibid. 1955 ; III, ibid. 1977); Foscolo e la critica. Storia e antologia della critica, ...
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BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] popolari e tradizionali, Questo vuol dire che…, del 1968-69). Sequenza III, del 1965-66, per voce sola, uno dei vertici della musica sua creazione fu inoltre strettamente legata al pittore Eugenio Carmi, che realizzò una serie di stampe, ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] corrente di ‘Iniziativa socialista’, ispirata da Eugenio Colorni e improntata all’autonomismo e all’ E. Romeo, Bologna 1992, ad indi.; M. Degl’Innocenti, Storia del PSI, III, Dal dopoguerra a oggi, Roma-Bari 1993, ad ind.; P. Lezzi, Pagine ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] comandante la divisione territoriale. Dopo i rovesci di Napoleone III che rendevano concreta la prospettiva di transizione ad un , e coinvolto anche nel famoso processo a carico di Eugenio Strigelli, confidente di polizia non del tutto onesto, e ...
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postSaddam
(post-Saddam), agg. inv. Successivo alla caduta del regime di Saddam Hussein (1937-2006). ◆ l’obiettivo degli attacchi erano esclusivamente i soldati americani, indicati come forza d’occupazione del paese, più qualche «collaborazionista»...