CIGNA, Giovanni Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Mondovì il 2luglio 1734 da Filippo e Andretta Beccaria. Il padre, medico, l'avviò agli studi nella città natale, dove ebbe come insegnanti di filosofia [...] , sia estendendo il numero dei membri, anche con la cooptazione d'illustri personalità straniere (vi entrarono progressivamente Eulero, Lavois, ier, Haller, Condorcet, Franklin), sia ottenendo protezione ed appoggio da Carlo.Emanuele III, che la ...
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BURGATTI, Pietro
Enzo Pozzato
Nacque a Cento (Ferrara) il 27 febbr. 1868 da Federico e da Marietta Biegoli. Aveva abbracciato negli anni giovanili la carriera militare, che abbandonò per l'interesse [...] delle ricerche devono essere messe in luce le indagini sui giroscopi. Prima che il B. iniziasse le sue ricerche, Eulero, Lagrange e Kovalevskij erano riusciti a risolvere le equazioni del giroscopio pesante solo in alcuni casi particolari e molti ...
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COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] parti dell'occhio, più raffinato, almeno in linea di principio, delle indagini precedenti.
Questi contributi ebbero buona accoglienza (Eulero apprezzò il De luce inflexa in una lettera al C.), ma sia gli impegni professionali sia le ricerche medico ...
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MALFATTI, Gianfrancesco
Alessandra Fiocca
Nacque ad Ala nel Trentino il 26 sett. 1731 da Giovanni Battista e da Giuseppa Malfatti. Dopo studi nel collegio dei gesuiti di Verona, a diciassette anni si [...] analyticae de novo problemate conjecturali di D. Bernoulli, usando le successioni ricorrenti. L'Esame di una dimostrazione che dà l'Eulero di un teorema analitico e di una celebre regola per determinare la natura e i valori prossimi delle radici di ...
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BONATI, Teodoro Massimo
Enzo Pozzato
Nacque a Bondeno (Ferrara), l'8 nov. 1724. A sedici anni il B. andò a Ferrara per seguirvi gli studi di filosofia e medicina; nel 1746 venne iscritto al Collegio [...] formule da lui trovate concordano perfettamente con quelle ricavate per via diversa dal Newton, dal Taylor e da Eulero. Individuò inoltre ed espose un metodo atto a trovare soluzioni soddisfacenti di tali equazioni: esso consiste essenzialmente nel ...
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Matematico, fisico, astronomo e geodeta tedesco (Brunswick 1777 - Gottinga 1855), considerato uno dei più grandi genî scientifici di tutti i tempi. Taluni aneddoti su G. fanciullo testimoniano di una sua [...]
la sua derivata, divisa per 2,
Formula
dà col suo diagramma la curva di G. per h = 1.
Indicatore di Gauss (o di Eulero-G.). - La funzione aritmetica ϕ(n), con n variabile intero, che assegna il numero dei numeri interi inferiori ad n e primi con n ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] "opinioni" degli antichi e dei moderni circa la natura dei fenomeni musicali, in particolare le teorie di Pitagora, Galilei, Eulero, Tartini e Rameau, sostenendo che quest'arte non è soggetta alle ragioni della matematica e non ne deriva; enuncia poi ...
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LORGNA, Antonio Maria
Ettore Curi
Nacque a Cerea, presso Verona, il 18 ott. 1735 da Domenico, ufficiale di cavalleria dell'esercito veneto, e Teodora Quarotrio. Battezzato come Antonio Maria, nelle [...] sintonia con quella degli studiosi europei più avanzati; solo verso le discipline biologiche rimase completamente indifferente.
Come Eulero, si interessò della fisica dei fluidi; di idrodinamica, come i Bernoulli; delle equazioni di grado superiore ...
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BARCA, Alessandro
Nacque a Bergamo, da Andrea e da Marina Bolis, il 26 nov. 1741. Iniziati gli studi nella sua città, presso i gesuiti, li proseguì nel collegio convitto di Monza. A soli 15 anni entrò [...] poi con l'accennato fenomeno le varie teorie della semplicità di ragioni (di Galileo, di Cartesio, di Eulero, di Diderot) tutte insufficienti a spiegare il fenomeno delle consonanze e dell'armonia consonante; Seconda memoria di introduzione ...
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BOMPIANI, Enrico
Giorgio Israel
Nacque il 12 febbr. 1889 a Roma da Arturo e da Domenica Gaifani. Abbandonando la tradizione di studi in medicina della famiglia (il padre e due fratelli erano illustri [...] elementi differenziali e calotte differenziali. Dopo i primi studi da lui condotti sui teoremi di Meusnier ed Euler (Alcune estensioni dei teoremi di Meusnier e di Eulero, in Atti d. Acc. delle se. di Torino, XLVIII [1913], pp. 393-410) ebbe l'idea ...
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euleriano
agg. – Relativo al matematico svizzero L. Euler 〈òülër〉 (1707-1783), cognome di solito italianizzato in Eulèro: triangolo sferico e. (o ordinario), ogni triangolo sferico i cui lati sono tutti minori di una semicirconferenza massima;...
indicatore
indicatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. tardo indicator -oris]. – 1. Chi indica; più spesso, dispositivo, apparecchio, scritta o altro elemento che indica o segnala qualche cosa: indicatori di direzione, negli autoveicoli, i lampeggiatori...