CODICE
M. Bernardini
Il c. può essere definito come l'insieme di materiale scrittorio (pergamena o carta) costituito di fogli - su una parte dei quali, in genere ben delimitata, trova posto la scrittura [...] e segni di richiamo, preceduto e seguito da indici e da tavole alfabetiche del contenuto. Nasceva in questo modo nell'Europa occidentale per la prima volta il moderno libro di studio, programmato per la lettura e per la consultazione, offerto a ...
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CITTÀ NUOVE
E. Guidoni
La tematica delle c. fondate ex novo in ambito europeo negli ultimi secoli del Medioevo costituisce il capitolo fondamentale di una sperimentazione urbanistica coinvolgente anche [...] la Spagna e l'area tedesca, con le sue propaggini nordiche e la sua grande espansione colonizzatrice nei paesi dell'Europa centro-orientale.Non è possibile qui seguire gli esiti regionali di un fenomeno tanto vasto e diversificato; è opportuno invece ...
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Architetto polacco (n. Łódź 1946), naturalizzato statunitense nel 1965. Teorico dell'architettura e artista nel senso più ampio del termine, è considerato tra i protagonisti dell'architettura decostruttivista; [...] e M. Wigley per la mostra Deconstructivist architecture al Museum of modern art di New York. Nel 1989 si è trasferito in Europa dopo aver vinto il concorso per il Jüdisches Museum di Berlino, dove ha aperto un nuovo studio. Fra i premi ricevuti: il ...
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L’insieme degli steli secchi del grano o di altri cereali, già mietuti e battuti, anche steli e foglie di piante palustri; è usata per lettiere di animali domestici o come alimentazione per il bestiame [...] alto (anche pagliuca). Pagliara Capanna di p., sostenuta da un basso muricciolo, a pianta circolare, ovale o quadrangolare; diffusa un tempo come abitazione permanente o temporanea in molte regioni d’Europa e ancor oggi sporadicamente rappresentata. ...
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Pittore (Springfield, Pennsylvania, 1738 - Londra 1830). Dopo aver lavorato come ritrattista a Filadelfia, Lancaster e New York, soggiornò in Italia (1760-63), e quindi si stabilì a Londra, dove ottenne [...] Royal Academy dalla sua fondazione, divenendone presidente nel 1782, e pittore di corte. Il suo studio fu un punto di riferimento costante per i giovani pittori americani (C. W. Peale, G. Stuart, R. Peale, ecc.) che venivano in Europa a studiare. ...
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ROSENQUIST, James
Laura Malvano
Pittore, nato a Grand Forks (North Dakota) il 29 novembre 1933. Studia all'università di Minnesota (1952-54) e all'Art Students League di New York (1955-56) e, come per [...] che la sua vicenda si lega a quella della Pop art nord americana. Nel 1964 una serie di personali lo fanno conoscere in Europa: alla galleria Sonnabend a Parigi, alla galleria Sperone a Torino. Nel 1965 una mostra itinerante è ospitata nei musei di ...
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Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] de labour au Moyen Age, BEC 120, 1962, pp. 5-38.
C. Parain, The evolution of agricoltural technique, in The Cambridge Economic History of Europe, I, The agrarian life of the Middle Ages, a cura di M. M. Postan, Cambridge 1966, pp. 126-179.
V. Husa, J ...
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La vasta azione svolta dalla Chiesa cattolica nel 16° sec. e in parte del 17° per restaurare una più intensa, viva, sincera e disciplinata vita religiosa, realizzando quella «riforma nel capo e nelle membra», [...] la sua opera si protrasse sino a che, con la pace di Vestfalia (1648), apparvero ormai decise le sorti religiose d’Europa e tracciati i confini territoriali fra le confessioni.
Sul terreno dogmatico, l’opera della C. si concentra particolarmente nell ...
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Architetto austriaco naturalizzato statunitense (Vienna 1892 - Wuppertal 1970). Considerato uno dei più importanti architetti del XX secolo, per N., seguace di F. L. Wright, ogni costruzione deve essere [...] formazione furono soprattutto importanti il contatto con A. Loos e la scoperta dell'opera di F. L. Wright, divulgata in Europa nel 1910-11. Ha compiuto viaggi di studio, oltre che in tutti i principali paesi europei, nell'Estremo Oriente, in America ...
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Fotografo belga (n. Courtrai 1958). Si è formato alla Académie royale des beaux-arts de Gand, dove ha poi insegnato (1982-89). Fotografo indipendente dal 1982, è membro dell'agenzia Magnum dal 1994. Interessato [...] sulla religiosità delle società tardo-capitalistiche di God Inc. (1991). Dopo circa due anni di lavoro nei paesi dell'Europa orientale ha pubblicato East of Eden (1996). Influenzato dal linguaggio televisivo, ha abbandonato la fotografia in bianco e ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...