Soprannome (in spagnolo Il Tappo) del narcotrafficante messicano Joaquín Archivaldo Guzmán Loera (n. La Tuna, Sinaloa, 1957). Tra i più potenti boss del narcotraffico messicano, capo assoluto del cartello [...] il carattere di un’organizzazione capillare, grazie alla quale il traffico di stupefacenti dalla Colombia raggiungeva gli Stati Uniti, l'Europa e l'Oceania. Arrestato nel 1993 in Guatemala, El Chapo è stato estradato in Messico e detenuto nel Centro ...
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Federalismo
Sergio Bartole
(XIV, p. 932; App. II, i, p. 911)
Considerazioni generali sul dibattito attuale in materia di federalismo
Nell'ultimo decennio del sec. 20° il dibattito politico non solo [...] fra le basi del nuovo sistema politico e la forma federale di Stato, il risveglio delle 'nazioni' dell'Europa centro-orientale ha portato alla dissoluzione dei rispettivi ordinamenti federali, privi ormai del collante dell'ideologia e ancora incapaci ...
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. Il termine, largamente usato negli ultimi anni nel linguaggio giuridico e in particolar modo nella pratica giudiziaria, non rappresenta una novità né dal punto di vista concettuale né dal punto di vista [...] del termine negli ultimi anni è dovuta alla durata e all'intensità della occupazione bellica tedesca in quasi tutta l'Europa durante la seconda Guerra mondiale e alla conseguente vasta portata del fenomeno nei paesi occupati, dove autorità civili e ...
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Nuove norme contro l’abuso sessuale dei minori
Luca Masera
In attuazione della Convenzione di Lanzarote del 2007, la l. 1.10.2012, n. 172 è intervenuta sui reati in materia di abusi sessuali su minori. [...] , G.-Pistorelli, L., Novità legislative: L. 1 ottobre 2012, n. 172, recante “Ratifica ed esecuzione della Convenzione del Consiglio d’Europa per la protezione dei minori contro lo sfruttamento e l’abuso sessuale, fatta a Lanzarote il 25 ottobre 2007 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] legislativo codice sarà correlato anche all’idea che il codice sia, alla fine, il più cospicuo legato del despota d’Europa.
L’Ottocento giuridico europeo è il secolo dei codici nazionali che, da una parte, sanciscono la fine di qualsiasi possibile ...
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consumatóre In diritto, persona fisica che acquista o utilizza beni o servizi per scopi non riferibili all'attività professionale eventualmente svolta. In biologia, organismo eterotrofo che in una catena [...] accezioni di Emilio Graziuso
I primi passi dell'azione di classe a tutela dei consumatori di Angelo Danilo De Santis
La pasta alimentare cinese "Longkou Fen Si" La conquista dell'IGP in Europa ed il contesto internazionale di Francesca Leonardi ...
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Nel Medioevo europeo, il ‘giudizio di Dio’, richiesto in vertenze giuridiche che non si potevano o non si volevano regolare con mezzi umani e ufficialmente riconosciuto dalle varie legislazioni medievali: [...] . circa, quando decaddero davanti all’accresciuto vigore che l’autorità centrale andava riacquistando in ciascuna delle nazioni d’Europa. Persero terreno con il ritorno in onore degli studi liberali e del diritto romano; connesse nelle loro origini ...
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D'Alia, Gianpiero. – Avvocato e uomo politico italiano (n. Messina 1966). Avvocato cassazionista, eletto per la prima volta alla Camera dei deputati nella XIV Legislatura (2001), è stato sottosegretario [...] e la semplificazione del governo Letta. Dal 2014 al 2016 è stato presidente dell'UDC e poi presidente della commissione bicamerale per le questioni regionali. Dal 2017 è coordinatore del nuovo partito Centristi per l'Europa. ...
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. L'una e l'altra parola hanno assunto grande importanza nel linguaggio geografico e sociologico col realizzarsi della società industriale. Dapprima come descrizione degli aspetti visivi di una determinata [...] 8 Febr. 1965, Washington 1965; L. Nairn, American landscape, New York 1965; C. T. Smith, An Historical Geography of Western Europe before 1800, Londra 1967 (tr. it. Bari 1974); W. White, The last landscape, New York 1970; Nan Fairbrother, New lives ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] gravità della situazione, e dai princìpi della conculcata umanità e dignità nazionale" (cit. da A. Villani, P.S. M. meridionalista d'Europa, in P.S. M.: l'uomo, lo studioso, il politico, p. 29).
L'attività successiva del M. fu fortemente condizionata ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...