COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] mezzi, e soprattutto necessità di chiarire penosi equivoci insorti in quell'aspro campo di lavoro costrinsero il C. a rientrare in Europa e a soffermarvisi nel 1876-77. Propaganda Fide, dopo un accurato esame delle voci e delle realtà del suo operato ...
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BRACCIFORTI, Ferdinando
Gino Cerrito
Nato a Fermo il 15 nov. 1827 dal conte Vincenzo e da Giulia Cioccolanti, compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Parma e divenne poi paggio alla corte [...] per la libertà, il B. si impegnava altresì in un'instancabile propaganda pacifista, tendente alla, costituzione degli Stati Uniti d'Europa.
L'opera di proselitismo unitariano del B. giungeva a un primo risultato con la nascita in Milano della Chiesa ...
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La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] Sovietica. A causa dei flussi migratori l’i. si sta diffondendo anche negli Stati Uniti e in diversi paesi dell’Europa occidentale. Secondo stime non accertate, il numero degli aderenti all’i. nel mondo supera i 1300 milioni.
Basandosi sul principio ...
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secolarizzazione
Margherita Zizi
L’autonomia culturale e politica delle società moderne dalla religione
Il termine secolarizzazione indica il processo tramite il quale la religione ha perso, in alcune [...] come processo di liberazione della cultura da ogni forma di tutela religiosa.
La secolarizzazione della cultura
Nell’Europa occidentale la cultura umanistica del Rinascimento esaltò la potenza creatrice dell’uomo sulla natura e rivalutò le attività ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] in cui il Reumont pubblicava le sue precisazioni - dalla larghissima crisi dell'assetto politico-religioso strutturatosi in Europa con la Restaurazione. Ne sono testimonianza soprattutto le diffuse opere del prolifico giornalista e storico, vandeano ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] possibilità di conflitti etnici, religiosi o di qualsiasi altro tipo entro i rispettivi campi. In Occidente, e in specie in Europa, la guerra fredda ha infatti coinciso con un lungo periodo di pace, senza precedenti nella storia moderna. I due rivali ...
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ARIOSTO (Ariosti), Alessandro
Riccardo Pratesi
Nacque quasi certamente a Ferrara, da famiglia nobile, nella prima metà del sec. XV; entrò nell'Ordine francescano tra gli osservanti della provincia religiosa [...] un viaggio al monte Sinai, dove ricevette in dono la reliquia di un braccio di s. Caterina d'Alessandria che poi portò in Europa; visitò pure il Cairo e Alessandria. Sembra che poi sia tornam al punto di partenza, perché lo troviamo a Beirut l'8 ...
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Olaf II Haraldsson, santo
Re di Norvegia (n. 995-m. 1030). Discendente di Aroldo I Hårfager, fu alla corte del duca di Normandia a Rouen (1013-14). Divenuto re (1016), si impegnò nel riordinamento civile [...] di riconquistare il trono con le armi, ma fu sconfitto e ucciso nella battaglia di Stiklestad. Fu considerato, pochi anni dopo la morte, il santo nazionale della Norvegia e quello principale di tutto il Nord dell’Europa; fu canonizzato nel 1888. ...
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Cardinale, nato a Castel San Giovanni (Piacenza) il 24 novembre 1914. Ordinato sacerdote nel 1937, entra nel 1940 nella Segreteria di stato. Professore di materie diplomatiche alla Pontificia accademia [...] , a partire dai pontificati di Giovanni xxiii e Paolo vi, per un riavvicinamento tra la Chiesa cattolica e i governi dei paesi dell'Europa dell'Est: in particolare a lui si devono la preparazione degli accordi tra la S. Sede e l'Ungheria (1964), la ...
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CRIVELLI, Giovanni Francesco
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 20 sett. 1691 da Lavinia Minelli, nobile veneziana, e Marcello, la cui famiglia, dell'ordine dei segretari della Repubblica, era stata [...] forze motrici, giudicato il primo sull'argomento e indirizzato all'abate A. Conti (nel II volume del Gran Giornale d'Europa o sia La Biblioteca universale ..., [Venezia] 1725), Cui seguì l'anno dopo Memoria sulle forze vive (ibid.), riprese più tardi ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...