MOSCARDELLI, Nicola.
Marilena Pasquini
– Nacque a Ofena (L’Aquila) il 9 ottobre 1894 da Serafino e da Elvira Cantera, proprietari terrieri.
Compì studi classici a L’Aquila. Ingegno versatile, fu innanzitutto [...] o polemizzava con altre riviste di sperimentazione come Avanscoperta, Noi, La Brigata, La Tempra, La Diana.
Grazie alla fase euristica de Le Pagine approdò alla limpida essenzialità di Gioielleria notturna (Milano 1918) e alle prose liriche di La ...
Leggi Tutto
PATRONI, Giovanni
Fabrizio Vistoli
PATRONI, Giovanni. – Nacque a Napoli il 20 settembre 1869 da Domenico e Giacinta Barone.
Dopo aver conseguito «in patria» la laurea in lettere con il massimo dei voti [...] problemi aperti, molto spesso con visioni personali discusse e discutibili. Questo spiccato eclettismo, coniugato a una tensione euristica minuta e sottile (pur nella solidissima preparazione teorica) e il suo essere in «continua guerra cartacea» con ...
Leggi Tutto
LORIA, Gino
Livia Giacardi
Nacque a Mantova il 19 maggio 1862 da Girolamo e da Anaide D'Italia, e fu fratello dell'economista Achille. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si iscrisse [...] scientifica, con metodi e strumenti propri. La prima fase di ogni lavoro storico, quella che il L. definisce "euristica", consiste nella raccolta delle fonti: di qui l'importanza sia della compilazione di cataloghi bibliografici di opere a stampa e ...
Leggi Tutto
CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] dell'opera per la "infermità" dell'autore.
L'attività del C. non si esaurì soltanto nell'oratoria sacra, nell'euristica delle "imprese" e nella critica letteraria, ma si estese anche al campo della ricerca storico-archeologica. Anzi a Napoli egli ...
Leggi Tutto
CRIVELLUCCI, Amedeo
Marco Tangheroni
Nacque ad Acquaviva Picena (Ascoli Piceno) il 20 apr. 1850 da Cesare. Al paese natio rimase legato, trascorrendovi spesso le vacanze estive e dedicandogli anche [...] di fonti, riviste, pubblicazioni, ma anche e soprattutto nella riduzione significativa della parte tradotta ai soli capitoli relativi all'euristica e alla critica.Il lungo insegnamento pisano del C. lasciò un ricordo durevole nei suoi allievi, e quei ...
Leggi Tutto
PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] , N.S., XV (1977), pp. 133-155). Nel primo tema l’argomento di histoire événémentielle è affrontato come compito di euristica codicologica e testuale orientate verso la storia della mentalità nel contesto della interazione violenta fra Turchi e mondo ...
Leggi Tutto
FERGOLA, Nicola (Nicolò)
Pietro Nastasi
Nacque a Napoli il 29 ott. 1753, da Luca e da Candida Starace. Ricevette la prima educazione presso i gesuiti, divenendo "abile schermidore, valoroso nella musica [...] di analisi sublime di un nostro geometra), pp. 37-92;il X e l'XI, dal titolo rispettivamente: Estratto dell'arte euristica di un nostro geometra ed ha per oggetto i problemi de Inclinationibus universalizzati che si posson dire delle applicazioni [pp ...
Leggi Tutto
BUFALINO, Gesualdo
Davide Ferreri
– Nacque a Comiso (Ragusa) il 15 novembre 1920 da Biagio, fabbro ferraio, e da Maria Elia, casalinga, cui dedicò poi alcune pagine sul filo della memoria (Intervista [...] cerca un ponte fra le prime due opere narrative (la Diceria e Argo il cieco), profondamente ancorate in un’euristica autobiografica, e il futuro romanzo, Le menzogne della notte, di più trionfante narratività» (M. Corti, Introduzione, cit., p. XXIII ...
Leggi Tutto
EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] è anche vero che proprio questo carattere enciclopedico favorì la fortuna del Libro grazie all'insostituibile contributo ch'esso porgeva all'euristica dei lettori italiani e stranieri.
L'E. morì a Mantova di febbre terzana il 26 luglio del 1525, un ...
Leggi Tutto
MELDOLESI, Claudio
Raffaella Di Tizio
Nacque a Roma il 30 maggio 1942, quarto figlio di Gastone, medico radiologo e docente universitario di origine veneta, e di Anna Marocco, senese, pittrice e cantante [...] numerosi contributi di studiosi e artisti tra cui i citati: C. Valenti, «Teatri di interazione sociale»: fondamenti di una definizione euristica, pp. 29-32; E. Casini Ropa, «Teatro e Storia», pp. 45-47; G. Piperno, Come nasce Teatro Scelta, pp. 39 ...
Leggi Tutto
euristica
eurìstica s. f. [dall’agg. euristico]. – Parte di una scienza che ha per oggetto la scoperta di fatti o di verità (per es., nella storiografia, è il metodo di ricerca e di raccolta dei documenti).
euristico
eurìstico agg. [der. del gr. εὑρίσκω «trovare, scoprire»] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio scient., detto di ipotesi che viene assunta precipuamente come idea direttrice nella ricerca dei fatti, e del metodo stesso di ricerca così...