FIDORA, Alma
Diego Arich
Nacque a Milano il 10 luglio 1894. Compiuti gli studi di magistero, si iscrisse alla facoltà di lettere nella città natale, dove conobbe giovanissima il perugino Ugo Nebbia, [...] (Vergine, 1980). Insieme a Nebbia, che sposò secondo il rito religioso nel 1929 e civilmente nel 1932, compì vari viaggi in Europa e frequentò letterati e artisti, tra cui G. Severini, V. Guidi, F. Casorati, A. Martini e P. Semeghini, che la ritrasse ...
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ALBERTOLLI, Giocondo
Paolo Mezzanotte
Architetto, il più eminente dell'illustre famiglia ticinese, nacque a Bedano (Canton Ticino) il 24 luglio 1742, da Francesco Saverio, architetto, e da Margherita [...] . L'A. fece parte del primo gruppo di insegnanti, fondando una scuola d'ornato, che tu detta la prima d'Europa e ch'egli diresse autorevolmente fino al 1812. I suoi insegnamenti si diffusero soprattutto per mezzo delle varie e ben conosciute opere ...
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PIERINI, Andrea
Rita Randolfi
– Scarse risultano le notizie biografiche relative a questo pittore, che nacque a Firenze nel 1786. Il 16 luglio del 1818 la Gazzetta di Firenze pubblicò la notizia della [...] si recò a Venezia allo scopo di copiare due opere: Maria condotta al Tempio di Tiziano e il Ratto di Europa del Veronese, consegnate l’anno successivo al guardarobiere di Poggio Imperiale e successivamente trasferite nel vestibolo della Galleria di ...
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CELEBRANO, Camillo
Mario Rotili
Figlio di Francesco, non se ne conosce la data di nascita, ma si hanno notizie della sua attività tra il 1780 e il 1828. Evidentemente formato dal padre, ne fu dignitoso [...] modi paterni soprattutto nella prima produzione, quella del decennio 1780-90, cuiappartiene l'elegante gruppo policromo col Ratto d'Europa della collezione De Ciccio del Museo nazionale di Capodimonte a Napoli. Ma il grosso della sua attività, durata ...
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COPPINI, Pompeo
Carol Bradley
Nacque a Moglia (Mantova) il 19 maggio 1870 da Giovanni e da Leandrina Raffa. Nella sua autobiografia il C. racconta che un avo, Lorenzo Coppini, di Pistoia, si era stabilito [...] sino al 1891. Lavorò per poco tempo nello studio di A. Bortone, che considerava come uno dei migliori scultori del ritratto in Europa. Lo stesso C. scrive che nel suo studio, in via Della Robbia, scolpì in un anno circa cinquanta busti fra i quali ...
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AVEZUTI (Avegiuti, il cognome Errani non è documentato), Giulio, detto il Ponteghino
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza, in parrocchia di S. Vitale, fra il 1507 e il 1508 dal sarto Giovan Battista detto [...] Forse figlio di Antonio fu Clemente Avezuti, che, maestro nell'arte del fuoco, fu uno dei pionieri che diffusero per tutta Europa il genere delle "faenze". Infatti nel 1582, col collega maestro Michele Tonducci, si recò a Cracovia per impiantarvi una ...
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BACCHELLI, Mario
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque a Bologna il 3 genn. 1893 da Giuseppe e da Anna Bumiller. Il padre (1849-1914), avvocato, fu una delle personalità più in vista del liberalismo bolognese, [...] La mandria (1950). La critica (F. Arcangeli) interpreta i dipinti compiuti dal B. negli ultimi anni vissuti lontano dall'Europa quale espressione di uno stato d'animo che in una pittura pregna di vibrazioni, dalla sempre evidente origine europea, ha ...
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D'ANGELO (D. Visconti; Visconti), Eliseo
Irma Arestizabal
Nacque il 30 di luglio del 1866 a Giffoni Valle Piana (Salerno), da Gabriele e Cristina Visconti. Trasferitosi molto giovane in Brasile, si [...] (bronzo, argento e oro) fino a che nel 1892 vinse il concorso della Repubblica ottenendo come premio un viaggio in Europa. Nel giugno del 1893 fu ammesso (settimo su ottantaquattro) alla Ecole des Beaux-Arts di Parigi.
Come già aveva dimostrato ...
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BARBERI, Michelangelo
Renata Battaglini Di Stasio
Figlio dell'architetto Giuseppe, nacque a Roma l'8 maggio 1787 (Múller-Singer); il fratello Paolo Emilio fu pittore, e furono probabilmente suoi parenti [...] mosaico di M. B."), in Trudy Gosudarstvennogo Ermita;Ea, Zapadno-evropeiskoe Iskusstvo (o Opere dei Museo Statale Ermitage, Arte dell'europa occidentale"), VI (1963), pp. 369-382 (a p. 382 riassunto in francese), con ulteriore bibl.; J. Meyer, Allgem ...
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LARDERA, Berto (Filiberto)
Raffaella Fontanarossa
Nacque a La Spezia il 18 dic. 1911 da Carlo e Eugenia Vittoria Mozzachiodi. Di famiglia agiata (il padre era direttore di un cantiere navale), il L. [...] di altezza per 6 di larghezza, fu realizzata dal L. nel 1953 per villa Pensotti a Legnano. La sua attività proseguì in Europa e negli Stati Uniti, dove espose la prima volta alla galleria Knoedler di New York nel 1957, anno in cui cominciò a lavorare ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...