GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] risulta dall'iscrizione sulla porta (ne resta testimonianza nel disegno raffigurante Le quattro parti del mondo: Asia e Europa: Roma, Istituto nazionale per la grafica, vol. 2606, f. 98); della cosiddetta stanza della ringhiera, 1727; della cappella ...
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DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] vera genialità, l'esponente tipico d'un particolare momento storico e l'artefice più significativo della fortuna dell'opera viennese in Europa.
Morì a Vienna il 16 genn. 1700 e fu sepolto nella cattedrale di S. Stefano.
Compositore e organista fu il ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] una continuazione settecentesca (A. Casotti, La Celidora ovver Il Governo di Malmantile, Firenze 1734) e dalla fama presso i sovrani d'Europa (cfr. A.M. Crinò, Un dono di L. Magalotti a Carlo II d'Inghilterra, Firenze 1955).
Già nella contesa per la ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] appare da certi appunti suoi. Innocenzo IX gli regalò, nel novembre 1591, 300 scudi. Era ormai in rapporti con dotti di tutta Europa, da Giusto Lipsio a Fronton du Duc che gli mandava testi e collazioni di manoscritti.
Clemente VIII conferì al B. una ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] di Milano il 25 maggio 1881) fu grande: dal 1876 in poi venne più volte rappresentato nei maggiori teatri d'Italia, d'Europa e d'America con consensi di pubblico e di critica ugualmente felici (tranne il 18 marzo 1882 al Teatro Imperiale di Vienna ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] la fine della protezione concessa dagli Inglesi a Parga, contro le mire di conquista dei Turchi) che aveva commosso l'Europa ed aveva trovato tanta più viva partecipazione nel cuore dei patrioti italiani. Il volontario esilio in massa dei Parganioti ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] dall'Elogio funebre per Maria Teresa d'Austria, pubblicato a Lucca nel 1781. Nello scritto si invitavano i regnanti d'Europa a seguire l'esempio dell'imperatrice, che aveva fatto "della clemenza, della pietà e della benificienza" le direttive della ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] 30-294, 350; R. M. Filamondo, Il genio bellicoso di Napoli..., Napoli 1694, pp. 303, 304, 306; N. Beregani, Historia delle guerre d'Europa..., Venetia 1698, I, pp. 285, 384, 389, 390, 431-433; II, pp. 50, 116-117; G. F. Gemelli Careri, Giro del mondo ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] , che interessavano, in quel momento, l'Italia, lo indussero a ripartire, il 28 febbr. 1911, alla volta dell'Europa ed a stabilirsi nuovamente a Lugano.
La guerra di Libia, innanzitutto, aveva fatto emergere le divergenze che esistevano fra gli ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] al re di abbandonare la causa napoleonica e fare l'interesse dei Napoletani "fermando pace ed alleanza coi re di Europa, tenendo unito l'esercito in Italia, dando al suo popolo commercio libero con l'Inghilterra, migliorando le istituzioni civili ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...