JACHINO, Carlo
Emanuele Marco Mongiovì
Figlio di Giuseppe ed Emilia Piccione, nacque a San Remo il 3 febbr. 1887, fratello maggiore dell'ammiraglio Angelo. Intraprese lo studio della musica a Pisa, [...] e il suo re di C. J. al Dal Verme, in Id., Serate musicali, Milano 1928, pp. 130-135; A. Capri, Musica e musicisti d'Europa dal 1800 al 1938, Milano 1939, p. 110; C. Valabrega, Profilo di C. J., in Rassegna musicale Curci, XVIII (1964), pp. 21-24; A ...
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GENTILI, Serafino
Nadia Carnevale
Nato a Venezia nel 1775, non si hanno notizie sulla sua formazione musicale, avvenuta probabilmente nella sua città. Nel 1795 lo troviamo come "virtuoso di musica" [...] di Venezia, 10 marzo 1819; 23 marzo 1819; Indice, o sia Catalogo dei teatrali spettacoli musicali italiani, di tutta l'Europa incominciando dalla quaresima 1821 a tutto il carnovale 1822, Roma 1822, p. 17; Indice… dalla quaresima 1822 a tutto il ...
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BRIZZI, Antonio Giovanni Maria
Ada Zapperi
Nacque a Bologna il 7 apr. 1770 da Luigi e da Anna Neri. Studiò con il vecchio cantante A. Massa e debuttò nel carnevale 1787-1788 come secondo "buffo caricato" [...] Benedetto di Venezia nella primavera e al Teatro Comunale di Bologna l'11 agosto.
Il B. cantò poi nelle principali corti d'Europa: dal 1501 fu a Vienna, rimanendovi alcuni anni e ritornandovi ancora nel 1809, nel 1811 e nel 1812; chiamato a Monaco di ...
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FASANO, Renato
Paola Latini
Nacque a Napoli il 21 ag. 1902 da Almerindo e da Elvira Fasulo.
La sua formazione avvenne nella città natale, presso il conservatorio "S.Pietro a Majella", dove studiò pianoforte [...] G. Rossini; Il filosofo di campagna di B. Galuppi. Il Piccolo Teatro musicale si affermò brillantemente, con circa 200 recite in Europa, Stati Uniti e Unione Sovietica.
Nel 1960 il F. fu chiamato a dirigere il conservatorio di S. Cecilia di Roma, che ...
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GNECCHI RUSCONE, Vittorio
Maria Paola Scaccetti
Nacque a Milano il 17 luglio 1876 da Francesco, insigne numismatico, e da Isabella Bozzotti. Discendente da una famiglia agiata, compì studi classici [...] stesso anno andò in scena a Filadelfia, negli Stati Uniti, ma i critici, ignari della polemica già in atto in Europa, accusarono lo G. di plagio; solo in seguito alcuni di essi smentirono tali affermazioni dando alle due opere la giusta successione ...
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DE NEGRI, Giovanni Battista
Roberto Staccioli
Nato ad Alessandria il 30 luglio 1851 da Sebastiano e Lucia di Casirolo, intraprese gli studi di canto nella sua città a partire dal 1873, dapprima con [...] Wagner.
La grande facilità nell'affrontare nuove partiture fece del D. uno dei cantanti più richiesti dai teatri di tutta l'Europa. Nella stagione di carnevale 1885-86 apparve sulle scene del teatro Regio di Torino nell'Ebrea diF. Halevy e nel Ducad ...
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MARCO dall'Aquila
Pietro Prosser
Nacque presumibilmente all'Aquila verso il 1480.
La data di nascita è desumibile (Ness, p. 345) sulla base del primo documento che lo riguarda: una richiesta di privilegio [...] , all'epoca centro di grande importanza mercantile e culturale nella Germania meridionale e negli scambi commerciali con l'Europa; in questa rete non poteva mancare Venezia, che ospitava al fondaco dei Tedeschi una cospicua colonia germanica, alla ...
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CANAVAS (Canavasso, Canavaz, Canevaz)
Giuliana Scappini
Famiglia di strumentisti e compositori d'origine piemontese, alcuni dei quali operarono in Francia tra la prima e la seconda metà del sec. XVIII, [...] L. de La Laurencie, L'Ecole française de violon (de Lully à Viotti), II, Paris 1924, pp. 91-97; A. Capri, IlSettecento musicale in Europa, Milano 1936, p. 341; E. M. von Tschinky-Troxler, G.Pugnani, Berlino 1939, pp. 33 ss.; B. S. Brook, La symphonie ...
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PANORMO
Giovanni Paolo Di Stefano
– Costruttori di strumenti musicali di origine palermitana attivi in Italia, Francia, Irlanda, Inghilterra tra la prima metà del secolo XVIII e la prima metà del XIX.
Il [...] poi anglicizzato in Joseph, pare essere nato a Napoli nel 1767. Figlio secondogenito di Vincenzo, seguì il padre negli spostamenti per l’Europa e lavorò al suo fianco. Nel 1801 a Londra aprì un suo laboratorio in Wardour Street e dal 1802 al 1804 al ...
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COTTRAU, Guglielmo
Raoul Meloncelli
Capostipite di una famiglia di compositori ed editori attivi prevalentemente a Napoli tra il XIX e gli inizi del XX secolo, il C. nacque a Parigi il 9 ag. 1797 da [...] aneddotiche (tra l'altro ebbe il merito di dedicare ampio spazio alla recensione di tutte le novità librarie stampate in Europa). I suoi interessi letterari si estesero poi anche alla pubblicazione di una serie di articoli di genere vario e pubblicò ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...