COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] fecondo fu quello di questi anni. Sempre nel 1838 aveva pubblicato a Milano Sulla giacitura del carbon fossile in Europa,ossia delle località ove riscontrare si può con certezza questo combustibile, pregevole come tentativo di geologia applicata. Nel ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] ripreso possesso del suo dominio; nel 1104D. lo accompagnò nella campagna contro Harran. Nello stesso anno D., poi, rientrò in Europa al seguito dello stesso Boemondo. Si recò allora a Roma da papa Pasquale II per chiedergli di rivedere le decisioni ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] " e metodologia storica, in Rivista pedagogica, XXV(1932), pp. 352-389 (a recensione della crociana Storia d'Europa, preceduta da questa significativa e cavalleresca precisazione: "dato il mio fondamentale dissenso con i criteri direttivi del Croce ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] agricola siciliana e per tutta la struttura sociale dell'isola, era così sottoposto al giudizio delle classi colte d'Europa e d'Italia e presentato come preminente proprio mentre in Sicilia prendeva faticoso avvio il tentativo di creare un embrione ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] alla divisione del mondo in blocchi militari contrapposti, all'inizio del 1949 il G. auspicò che almeno l'Europa ne restasse fuori divenendo un'area di distensione e di equilibrio. Preso atto della netta prevalenza dei democristiani favorevoli ...
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CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] pp. 716-749 passim;A. Loschi, Compendi historici, Vicenza 1664, pp. 152-154, 436 s., 443; P. Gazzotti, Hist. delle guerre d'Europa…, Venetia 1681, pp. 480, 547 s.; Il fioretto delle croniche di Mantova…, a cura di S. Gionta, Mantova 1741, pp. 119-134 ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] per la giovane nazione di migliorare la propria tempra morale e ideale e la propria immagine di fronte all'Europa. L'argomento tanto diffuso nella pubblicistica postunitaria che sottolineava il ruolo militarmente marginale sostenuto dall'Italia nel ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] in S. P., in Società e Storia, XXVII (2004), 106, pp. 687-704; A.A. Mola, S. P. carbonaro, cristiano e profeta della nuova Europa, Milano 2005; R. Pertici, S. P.: le armi della bontà, in Fare l’Italia: unità e disunità nel Risorgimento, a cura di M ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] prova che anche dopo Waterloo la civiltà europea non aveva indietreggiato, ma anzi continuava a svilupparsi additando all'Europa la conciliazione fra monarchia e liberalismo. Più ancora lo confermò nel suo ottimismo la monarchia creata in Francia ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] Lombardia, Milano 1948, passim;R. Mosca, Le relazioni del governo provvis. di Lombardia con i governi d'Italia e d'Europa, Milano 1950, passim;F. Curato, 1848-49. La Consulta straord. della Lombardia, Milano 1950, passim:tutte opere che utilizzano ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...