TUMULI, Civiltà dei
E. Castaldi
Apparsa nel corso del XV sec. a. C. ebbe una durata di circa due secoli ed insieme a culture finitime (Aunjetitz, Armoricana) caratterizza il periodo del Bronzo medio [...] pp. 3-4; 11 ss.; N. K. Sandars, Bronze Age Cultures in France, Cambridge 1957, p. 66 ss.; F. C. Hibben, Prehistoric Man in Europe, Oklahoma 1958, p. 205 ss.; J. Briard, L'Âge du Bronze, Parigi 1959 p. 73 ss.; V. Gordon Childe, The Bronze Age, Londra ...
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BROLETTO
P.F. Pistilli
Con il termine b. si indica l'edificio dove, nei secc. 12° e 13°, aveva sede la magistratura dei comuni lombardi e nel quale si svolgevano l'attività amministrativa e l'esercizio [...] . riprende forme già note all'architettura residenziale dell'Europa occidentale del sec. 12°; in particolare, un Todi 1972, pp. 263-282; J. Gardelles, Les palais dans l'Europe occidentale chrétienne du Xe au XIIe siècle, CahCM 19, 1976, pp. 115 ...
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ŠEMPETER pri Celju
J. Kastelic
Villaggio situato sulla strada Emona-Celeia-Poetovio a 12 km ad O di Celje, antica Celeia, nella provincia del Norico (v. noricum e cartine vol. v, fig. 712). Negli anni [...] questi monumenti è il transitus animae dal mondo delle tenebre al mondo della luce: Eracle con Alcesti; Ganimede con aquila; Europa che Giove, trasformato in toro, sta conducendo in un luogo diverso; Ifigenia, la sostituzione colla cerva in Aulide e ...
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megalitici, monumenti
Marina Bucchi
Le più antiche architetture di pietra
I monumenti megalitici, realizzati con giganteschi blocchi di pietra, sono diffusi in tutto il mondo e hanno diverse forme. [...] parlano di monumenti megalitici in senso più stretto per indicare un tipo di struttura architettonica apparso in varie regioni dell’Europa occidentale nel periodo Neolitico, tra il 5000 e il 2500 a.C., e che conobbe una grande varietà di forme ...
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MICHELSTADT
C. Ghisalberti
(Michlinstat nei docc. medievali)
Città della Germania, in Assia, nella regione dell'Odenwald, sorta probabilmente su un antico insediamento romano poi divenuto possedimento [...] des 4. und 9. Jahrhunderts in Hessen, Marburg a. d. L. 1979, p. 44; C. Ahrens, Frühe Holzkirchen im nördlichen Europa, cat. (Hamburg 1981-1982), Hamburg 1981, p. 516; F. Krebs, Fürstenau im Odenwald, eine Kastellburg der Gotik, Burgen und Schlösser ...
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ETÀ del FERRO
B. d'Agostino
L'uso occasionale del ferro fuso s'incontra in Oriente dalla prima metà del II millennio a. C., e già nell'XI sec. il suo impiego era corrente lungo la costa siriaca.
Tuttavia [...] Hallstatt (fase D), intorno al 500 circa a. C., si pone l'inizio della cultura di La Tène, che abbraccia gran parte dell'Europa, dal medio bacino del Danubio fino alla Francia (v. la tène, civiltà di, vol. iv, p. 491). Questa civiltà, dovuta ai Celti ...
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CASTELLIERE
V. Bianco
Nome dato a villaggi preistorici fortificati, posti su alture isolate o su sproni. Tale denominazione si applica più propriamente agli abitati di questo tipo molto diffusi sugli [...] una creazione locale delle popolazioni di tradizione neolitica. Certo villaggi recintati su alture sono molto comuni anche altrove nell'Europa centrale (coi nomi di Burgwall, Ringwal, ecc.) durante l'epoca hallstattiana e di La Tène; nel Nizzardo e ...
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KARANOVO
S.
M. Puglisi
Collinetta artificiale (tell) nella provincia di Nova Zagora (Bulgaria meridionale), che recenti scavi (1946-57) hanno rivelato come sito di successivi insediamenti i quali si [...] le asce da combattimento, che testimoniano la probabile interferenza di gruppi provenienti dall'Asia Minore o dall'Europa sud-orientale (v. cordicella, decorazione a). Questa facies culturale assume una più definita fisionomia nel quarto livello ...
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BEAZLEY, John David
E. Paribeni
Archeologo britannico, nato a Glasgow il 13 settembre 1885. Compiuti i regolari studî classici a Oxford (Classical Scholar al Balliol College nel 1903 e Master of Arts [...] nel 1909) compì lunghi viaggi di studio in Europa e in America; dal 1925 al 1955 tenne la cattedra di Archeologia Classica ad Oxford.
J. D. Beazley è forse la figura più rappresentativa di quell'indirizzo che rappresenta lo sganciamento dalle antiche ...
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POLICORO, Pittore di
A. D. Trendall
Il Pittore di P. fa parte del gruppo dei pittori protolucani Palermo-Karneia-Policoro; è un artista di notevole importanza, la cui identità è stata chiarita solo [...] , l'altra con il supplizio di Dirce. A questo pittore possiamo attribuire anche l'anfora panatenaica del British Museum F 184 con Europa sul toro (LCS, n. 289); molto simile ad essa, per stile, è il cratere a calice Taranto 4624 con un thìasos (LCS ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...