CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] in quegli anni la revisione dei libri che provenivano dall'estero. Gli eventi rivoluzionari francesi cominciavano a sconvolgere l'Europa e ponevano fine alle illusioni del dispotismo illuminato, spingendo ad un accordo tra i sovrani cattolici e la S ...
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Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] e documenti per il VI centenario, II, ivi 1962).
E. Dupré Theseider, Sur les origines de l'État de l'Église, in L'Europe aux IXe-XIe siècles. Aux origines des États nationaux, Varsovie 1968, pp. 93-103.
M. Maccarrone, Studi su Innocenzo III, Padova ...
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Sacerdoti
Enzo Pace
Definizione
In termini molto generali i sacerdoti costituiscono un gruppo di persone specializzate nel trattare la sfera del sacro. È la destinazione sociale delle cose sacre, infatti, [...] dalla caduta dell'Impero romano ai nostri giorni. Il cattolicesimo in particolare ha fortemente segnato la storia dell'Europa rivendicando il principio della superiorità della sfera spirituale su quella temporale, fonte di drammatici conflitti fra l ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] impossibilità di sottrarsi ai molteplici e gravi problemi che Innocenzo III aveva lasciato insoluti: rapporti con Regni e città d'Europa, compimento della crociata ‒ che Enrico VI non aveva potuto attuare ‒ e rapporto con la casa di Svevia per quanto ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] di forza, da questo impegno gigantesco di espansione, chevalica i confini d'Italia per raggiungere tutti i punti d'Europa.e del mondo, deriva senza dubbio - oltre che da una disposizione naturale del carattere - quel particolare tono di sicurezza ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] . 47, 84, 87 s.; S. Giordano, La S. Sede e la Valtellina da Paolo V a Urbano VIII, in La Valtellina crocevia dell'Europa(, a cura di A. Borromeo, Milano 1998, pp. 92 s.; K. Jaitner, Kurie und Politik. Der Pontifikat Gregors XV., in Kurie und Politik ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] G. della M., in Studi latini in ricordo di Rita Cappelletto, Urbino 1996, pp. 207-241; S. G. della M. nell'Europa del '400. Atti del Convegno internazionale di studi, Monteprandone, … 1994, a cura di S. Bracci, Padova 1997; Il culto e l'immagine ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] e il pubblico, Torino 1979, pp. 117-263; N. Dacos, Arte italiana e arte antica, ivi, III, L'esperienza dell'antico, dell'Europa, della religiosità, pp. 3-68; F. Sricchia Santoro, Arte italiana e arte straniera, ivi, pp. 69-171; S. Settis, Iconografia ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] in viaggio. Leone X mandava cardinali legati in Germania, Francia, Spagna e Inghilterra per conquistare i sovrani più potenti d'Europa ai suoi progetti di una "Pax christiana" e promuovere una tregua quinquennale fra di loro in difesa dai Turchi. Al ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] moralis). Il Patuzzi non si arrese; ma attraverso la polemica A. poté chiarire e precisare ulteriormente il proprio pensiero. L'Europa prese contatto con la nuova Morale, alla quale si riconobbe a mano a mano il merito di aver consumato le sorti del ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...