ELIA, Giovanni Emanuele
Walter Polastro
Nato a Torino il 15 marzo 1866 da Luigi e da Albina Orsi, ad undici anni ebbe la prima esperienza marinara, prestando servizio su un veliero che da Genova fece [...] Mare del Nord con 62.000 torpedini tra Scozia e Norvegia e con un'estensione di circa 450 km, per permettere l'arrivo in Europa delle navi che trasportavano l'esercito statunitense.
Tra il 1905 e il 1920 l'E. ottenne molti altri brevetti relativi al ...
Leggi Tutto
LANCIA (Lanza), Bianca (Bianca d'Agliano)
Aldo Settia
Nacque, probabilmente in Italia meridionale, intorno al 1210. Il suo nome è ricordato principalmente per essere stata l'amante di Federico II di [...] e di Manfredi, ibid., pp. 23-37; A. Wolf, La discendenza di B. L. e di Federico II. Töchterstämme degli Svevi di Sicilia in Europa e la dominazione d'Italia, ibid., pp. 91-119; G. Fiori, I "parenti" piacentini di Federico II di Svevia, in Boll. stor ...
Leggi Tutto
CHIASSI, Giovanni
Marina De Marinis
Nacque a Mantova il 15 genn. 1827 dal nobile Gaetano, primo consigliere anziano nell'I. R. Tribunale provinciale di Mantova, e da Giuseppina dei conti Magnaguti. [...] , veniva approntando piani insurrezionali nelle due regioni, inseriti in un più vasto disegno rivoluzionario interessante tutta l'Europa centrorientale. Nell'ottobre del 1865 il C. veniva eletto deputato al Parlamento per il collegio di Bozzolo ...
Leggi Tutto
CANUTI, Filippo Maria
Giorgio Boccolari
Nato a Bologna il 2 apr. 1802 da Pietro e da Matilde Faggioli, vi si laureò in utroque iure nel 1822 e dal 1824 si dedicò alla libera professione di avvocato. [...] 1853, p. 102).
Questi suggerimenti furono alla base del noto Manifesto dellepopolazioni dello Stato romanoai principi e ai popoli d'Europa, che, redatto da L. C. Farini, fu reso noto il 23 sett. 1845, quando scoppiò il moto. Contemporaneamente il C ...
Leggi Tutto
LUNELLI, Italo
Maddalena Carli
Nacque a Trento il 6 dic. 1891, da Augusto, commerciante, e da Angela Leveghi. Nella città natale frequentò il liceo classico e si legò al movimento irredentista, condividendone [...] Risorgimento italiano, Venezia( 1936, Roma 1941, pp. LXIX s.; Pagine della nostra fede: Italia e Germania di fronte all'Europa, Varese 1942; In difesa della verità, Bologna 1952; Il miracolo delle rose. Leggenda delle Dolomiti di Brenta, ibid. 1954 ...
Leggi Tutto
DE LEVA, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Zara da nobile famiglia d'origine spagnola il 18 apr. 1821, figlio di Cesare e di Angela Nachich-Voinovich. Compì gli studi ginnasiali a Zara e subì nel 1840 [...] riguardava ancora l'opera e la figura di Carlo V, considerate nodi cruciali per intendere la storia successiva dell'Europa moderna (il V e ultimo volume arriva agli avvenimenti del 1552).
Non mancano d'importanza alcuni minori contributi sulla ...
Leggi Tutto
COMPAGNA, Francesco
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 31 luglio 1921 da Piero e da Teresa Siciliano di Rende, da famiglia aristocratica e facoltosa di origini calabresi. Laureato in giurisprudenza, [...] geografia elettorale (1946-1958), in collaborazione con V. De Caprariis, Napoli 1959; I terroni in città, Bari 1959; L'Europa delle regioni, Napoli 1964; La questione meridionale. Il problema delle due Italie, Roma 1965; La politica della città, Bari ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Giovanni
Gerhard Rösch
Della nobile famiglia veneziana, appartenente al ramo della parrocchia di S. Moisè, era figlio di Giberto che aveva sconfitto i Genovesi nella battaglia presso Settepozzi, [...] .
Il dogato del D. è inoltre caratterizzato dal tentativo veneziano di sviluppare le relazioni commerciali con l'Europa centrale apportando miglioramenti alla via del Brennero che metteva in contatto la Repubblica con la Germania meridionale e ...
Leggi Tutto
GRANDI, Terenzio
Augusto Comba
Nacque il 13 ott. 1884 a Valenza, presso Alessandria, da Tranquillo e da Antonietta Ceriana.
Conseguito il diploma della scuola tecnica, entrò come apprendista nella tipografia [...] a lui dedicato in Roma.
Pacifista convinto, accettò come fatto ineluttabile, per l'affermazione della democrazia e della pace in tutta Europa, l'entrata in guerra dell'Italia nel 1915, e si impose subito di agire, nei limiti delle sue possibilità ...
Leggi Tutto
COSTANZI, Giulio Cesare
Umberto D'Aquino
Nacque a Contigliano (Rieti) il 25 apr. 1875 da Francesco (parente del costruttore del teatro dell'Opera di Roma) e Rita Nardi. Laureatosi in ingegneria civile [...] in corrispondenza delle catene montuose, pubblicò nel 1910 a Pavia l'opera La distribuzione della gravità in Europa specialmente in relazione coi sollevamenti montuosi (su questo argomento aveva già presentato nel 1907 una relazione all'Académie ...
Leggi Tutto
europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...