DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] una volta a Milano. segretario di un generale dei Fiorentini, mentre trascorse il triennio seguente in giro per l'Europa, su commissione politico-economica dei suoi principali protettori. Il suo ritorno coincise proprio con l'assassinio in Firenze di ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] ma, quando egli lo raggiunse in Africa, la guerra era finita.
Il 1848 cambiò ogni cosa. La rivoluzione travolse l’Europa, il Regno delle Due Sicilie adottò la costituzione, il governo liberale di Carlo Troya decise di partecipare alla guerra contro l ...
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GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] Canossiani e la loro attività giurisdizionale con particolare riguardo alla Toscana, in I poteri dei Canossa da Reggio all'Europa. Atti del Convegno internazionale di studi. Reggio Emilia-Carpineto… 1992, a cura di P. Golinelli, Bologna 1994, pp. 99 ...
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GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] "nella piazza di Portogallo". In realtà così non era e ben presto egli meditò di inseguire nuove opportunità, abbandonando l'Europa con la speranza di "ritornarci quando la fortuna mi si spieghi in favore", come comunicò alle cugine Teresa, Chiara e ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] gli Imperi centrali, al fine sia di sbarrare il passo all'imperialismo germanico, la cui vittoria "avrebbe imbastardito l'Europa e legittimato di fronte al mondo il diritto della forza, sprofondando nel nulla quello della giustizia" (ibid., p. 69 ...
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CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] quanto i mercanti tedeschi diretti a Lione preferivano la via di Milano e Trieste, la Repubblica doveva divenire, in un'Europa percorsa dalle guerre, il "porto della vera salute", e richiamare "genti e ricchezze e ogni altra comodità". E, soprattutto ...
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DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] 1900. The Donà and the conservation of their wealth, Baltimore 1975, ad Ind.; G. Cozzi, Paolo Sarpi tra Venezia e l'Europa, Torino 1979, in particolare pp. 269 s.; M. P. Terzi, Una vicenda della Venezia seicentesca: l'amicizia e la corrispondenza tra ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] e le sue opere, Città di Castello 1938; G. Falco, Storia e storici di Roma medievale (1937), in Id., Albori d'Europa. Pagine di storia medievale, Roma 1947, pp. 357-364; R. Manselli, La storiografia romantica e Roma medievale, in Arch. della Società ...
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DA EMPOLI, Giovanni
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Firenze il 24, ott. 1483, come ha dimostrato in un saggio nel 1923 E. Masini basandosi sul registro dei battesimi in S. Giovanni, e non il 27, come [...] , China Landfall, 1513, in Boletim do Inst. Portugués de Hongkong, 4, giugno 1955, pp. 212 ss.; D. F. Lach, Asia in the making of Europe, I, Chicago 1965, pp. 168, 206, 495 ss.; 504, 506, 513, 574; [A. Bausani], Lettera di G. D., Roma 1970; F. Melis ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] dettagliatamente degli eventi quotidiani che segnavano la fine dello Stato liberale in Italia e quella degli antichi assetti in Europa, nei quali l'ascesa delle masse, iniziata con la guerra, travolse i residui miti dei primo Novecento.
I tentativi ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...