EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] il talento militare era in quegli anni ben diverso dalle capacità che la guerra di manovra richiese successivamente in Europa. Allora da un comandante in capo si richiedeva per lo più nobiltà di nascita, autorità, prestigio, capacità di mantenere ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] della Magna Curia portò direttamente alla fondazione dell'università di Napoli nel 1224, che divenne la prima università statale in Europa. Il nuovo Studio, da quando F. proibì ai sudditi di studiare all'estero, fu destinato a soddisfare nel tempo il ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] poteva lasciare che le questioni del più potente Regno d'Europa e della Christianitas fossero risolte senza un suo intervento. , esercitati di fatto, se non di diritto, nell'Europa occidentale e in Italia - un immedesimarsi che aveva necessariamente ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] degli Asburgo in Germania - di stringere l'Italia in una morsa definitiva e di modificare irreparabilmente l'equilibrio generale in Europa.
Alla lega firmata fra Savoia, Francia e Venezia il 7 febbr. 1623 seguì peraltro il rinvio per lungo tempo di ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] voleva restarne unico giudice e dall'altra non voleva fare "il fisco al nepote in una specie di processo davanti all'Europa" (Lemmi, p. 195;P. Vaira, Laleggenda di una corona, Torino 1896, p. 158), congelò per allora il progetto.
La questione fu ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] paragone di tutte le leggi e le istituzioni vigenti nel Regno con le disposizioni legislative e regolamentarie esistenti [in Europa]" ed estrarne tutto ciò che poteva essere utile per allestire un "centro di contabilità" efficiente e moderno. Su ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] cfr. Nuovo archivio veneto, I [1903], pp. 5-49) e nel 1900 un generale schizzo di storia della popolazione d'Europa durante il Medioevo e il Rinascimento (Zeitschrift für Socialwissemchaft, III [1900], pp. 405-423, 765-786), poi tradotto in italiano ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] Museum).
Fonti e Bibl.: La documentazione archivistica sul B. è smisurata e sparsa in vari archivi e biblioteche dell'Europa centrale e occidentale. Il più grosso deposito si trova a Parigi: alla Biblioteca nazionale sono conservati i due registri ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] ), nelle quali si adoperò con successo per l'inserimento di A. Spinelli come indipendente nelle liste del PCI.
Il suo europeismo, che rispondeva ad una sua scelta che fu poi accolta dal partito, veniva caricato man mano di valenze democratiche e a ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] cura; il divieto di Carlo VI perciò fu solo parzialmente osservato, e innumerevoli pellegrini affluirono a Roma da tutta l'Europa (e al loro seguito la peste, scoppiata già nell'anno precedente, raggiunse le sue punte più spaventose). Sebbene ancora ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...