Pipistrello appartenente al genere Barbastella, lungo circa 9 cm, apertura d’ali di circa 26 cm, pelame bruno superiormente, bruno-grigio chiaro inferiormente, occhi bruno-neri. Vive in Europa fino in [...] Svezia e Crimea, nella Russia centrale e in varie località delle Alpi. ...
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(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al fine di conseguire dalla terra la [...] stato nella distribuzione della proprietà, con particolare favore della piccola, in confronto della grande proprietà.
Così, nell'Europa, specialmente centrale e orientale, dopo la guerra si è andata sviluppando la riforma agraria, o, come altri dice ...
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INDUSTRIA
Roberto Tremelloni
(XIX, p. 152; App. II, 11, p. 28).
L'industria italiana (XIX, p. 168; App. II, 11, p. 28).
1. - L'i. italiana è andata assumendo contemporaneamente, dall'unità politica [...] la fondazione (legge 25 luglio 1952, n. 949) dell'Istituto centrale per il credito a medio termine a favore delle medie e grezzo dal vicino Oriente ed esportatrice di prodotti finiti in Europa; nel ramo chimico s'iniziò la produzione della gomma ...
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NAZIONI UNITE
Angelo TAMBORRA
1. - Scoppiata la seconda Guerra mondiale, i progetti di studiosi isolati e di raggruppamenti culturali, proponenti l'organizzazione della pace dopo la fine della guerra, [...] anno.
Per i posti elettivi del Consiglio di sicurezza (i quali per tacito accordo spettano a un paese dell'Europa occidentale, a uno dell'Europacentrale o orientale, a un paese arabo, a un Dominion dell'Impero britannico e a due stati dell'America ...
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(IV, p. 26; App. II, I, p. 228; III, I, p. 120)
A. è parola greca (ἀϱχαιολογία), introdotta nella letteratura storica da Tucidide, ripresa da Platone, Diodoro Siculo, Dionigi di Alicarnasso, per indicare [...] materiale usato proveniva dai depositi dello Snake River, del Minnesota centrale, e ciò in base alle differenze di composizione dei mentre alcune piante, specie del Nord dell'America e dell'Europa, formano composti a 3 atomi di carbonio, altre che ...
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TRASPORTO
Mario Del Viscovo
Ilio Adorisio
Corrado Guzzanti
(XXXIV, p. 213; App. II, 11, p. 1015; III, 11, p 976)
Evoluzione dei trasporti in Italia.
Le attuali tendenze del trasporto. - La funzione [...] ) per le linee di contatto. Questa soluzione è in corso di attuazione con soddisfazione in molte città dell'Europacentrale.
Negli SUA invece sembra che si stia riscoprendo semplicemente il tram, con impiego di convogli abbastanza lunghi, circolanti ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] di programmazione, e quella dei Paesi dell'Europa orientale, in cui l'innesto dell'economia frammenti urbani, di nuove polarità funzionali e morfologiche. Le nuove centralità sono da questo punto di vista i nuovi luoghi della città postatopica ...
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(XI, p. 29; App. II, I, p. 667; IV, I, p. 507)
Dopo la conferenza di Berlino di 29 partiti comunisti europei del giugno 1976 divennero sempre più evidenti le difficoltà che incontrava a farsi strada la [...] era rimasto quello portoghese.
Nel corso del 1989 la rapida disgregazione del sistema internazionale dei regimi dell'Europacentrale e orientale (attraverso il susseguirsi di imponenti manifestazioni popolari e di convulse iniziative per dare vita a ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] minore); al sec. XIX appartengono invece Gand (1815), Liegi (1815), Bruxelles (1834), Amsterdam (1882).
Tra le università dell'Europacentrale e orientale dev'essere anzitutto menzionata quella di Praga, che già esisteva come centro di studî nel sec ...
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(VI, p. 505; App. I, p. 251; II, I, p. 372; III, I, p. 214; IV, I, p. 241)
Il B. (30.518 km2) non ha ancora raggiunto i 10 milioni di abitanti (9.875.717, secondo una stima del 1988, per una densità di [...] settore secondario, che è sceso al 31%. Favorito dalla posizione centrale e dallo sviluppo dei grandi porti di Anversa, Gand e Bruges di ulteriori 150.000 m2. Nella capitale d'Europa interi quartieri hanno assunto così peculiarità monofunzionali, ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...