ANGUISSOLA (Angussola, Anguisciola), Sofonisba
Angiola Maria Romanini
Nacque a Cremona dal nobile Amilcare, amatore d'arte, dilettante di disegno, appartenente a un ramo cremonese dell'originario ceppo [...] ); dubbia è invece l'attribuzione a Lucia del Ritratto di Europa (sua sorella) di Brescia (Pinacoteca comunale). Minerva, che il e la Pietà a Brera (n. 762), palesemente derivata dal gruppo centrale della Pietà del Campi, pure a Brera (n. 331). Alla ...
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CATENA, Vincenzo
Eduard A. Safarik
Nacque intorno al 1480, probabilmente a Venezia, da Biagio, dalmata oriundo di Perasto (Djuric, in Pignatti, 1955, p. 233). Non è controllabile (Robertson, 1954, p. [...] , I, p. 101; II, fig. 420), forse parte centrale di un trittico, èancora una ripresa del cliché belliniano; semmai un d'artisti veneziani in Erzegovina e Dalmazia, in Venezia e l'Europa, Atti del XVIII Congresso internaz. di storia dell'arte, Venezia ...
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BARRACCO, Giovanni
Cecilia Pericoli Ridolfini
Nacque a Isola di Capo Rizzuto, presso Crotone, il 28 apr. 1829 dal barone Luigi, di antica famiglia cosentina, e da Chiara Lucifero. Il padre, gentiluomo [...] il 1861 e il 1880 compiva numerosi viaggi in tutta Europa, spinto anche da quella curiosità per l'arte, che periodo della sua carica di questore al Senato, si trova nel Museo Centrale del Risorgimento, Roma. Notizie biografiche sul B. in T. Sarti, ...
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BROGGI, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 6 maggio 1851. Allievo di Camillo Boito all'Accademia di Brera, dal 1879 esercitò la professione di architetto, con studio a Milano. Tra il 1884 e il 1890 [...] europea (precedentemente aveva visitato le principali città di Europa: cfr. il volumetto autobiografico Gite d'un lavori tra il 1904 e il 28 ott. 1907; fu aggiunto il balcone centrale; cfr. L. B., Il restauro dello storico pal. ... ora sede della ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] Pandora, che ragioni stilistiche inducono a situare negli anni centrali dei lavori nella grande galleria e per il quale è la Lotta fra i Centauri e i Lapiti, il Ratto di Europa, la Vendetta di Nauplio, che stigmatizzano e condannano le passioni ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] commercio di oggetti d'arte che lo rese famoso in tutta Europa. A Londra rimase per qualche tempo anche per gli stretti Mazzini: nel maggio dei '70 anche Alessandro abbandonava il Comitato centrale che, dopo poco, si sciolse.
Alessandro tornò a Roma ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] Varrone a Giulio Cesare. Attraverso i suoi racconti comprese la centralità dell’architettura nella Roma di Leone X e di Clemente , Tours… 1992, Paris 1999, pp. 45-74; P. nel Nord Europa (catal., Vicenza), Milano 1999; The drawings of A. P., a cura ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] a partire dal 1457, e il rifacimento della navata centrale, in particolare la grande volta a botte, e nel duomo di Cividale e di Belluno (1502-1507), in Magistri d'Europa. Eventi,… della migrazione di artisti e costruttori dai laghi lombardi. Atti del ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] laterali di santi, assai più finite e lisciate del gruppo centrale, rimandano all'ultima opera firmata del L., il citato di Cividale e di Belluno (1502-1507), in Magistri d'Europa. Eventi, relazioni, strutture della migrazione di artisti e costruttori ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] nel 1715, e inizio dei lavori del corpo centrale sospesi nel 1720).
Tali opere evidenziavano l'avvio di una carriera, tesi di dottorato, Politecnico di Torino, 1996; Stupinigi: luogo d'Europa, a cura di R. Gabetti - A. Griseri, Torino 1996; G. ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...