CALOI, Pietro
Paola Gardellini
Nato a Monforte d'Alpone (Verona) il 22 febbr. 1907 da Bernardo e da Mercedes Tiranti, seguì gli studi medi al liceo scientifico di Verona e poi si laureò nel 1929 in [...] [1940], pp. 13-41; Sulla velocità di propagazione delle onde Pg e sullo spessore dello strato del granito nell'EuropaCentrale, in La Ricerca scientifica, XI [1940], pp. 835-839). Una prima identificazione di queste fasi nei sismogrammi registrati a ...
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BERTOLDI, Vittorio
Tullio De Mauro
Nato a Trento il 2 apr. 1888, dopo gli studi medi, nel 1907, si trasferì a Vienna, dove fino al 1911 fu iscritto in quella facoltà di filosofia. Ancora studente, si [...] d'espressione, Napoli 1946; La glottologia come storia della cultura, con particolare riguardo al dominio linguistico dell'Europacentrale e nordica, Napoli 1947; Il linguaggio umano nella sua essenza universale e nella storicità dei suoi aspetti ...
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DANDOLO, Giovanni
Gerhard Rösch
Della nobile famiglia veneziana, appartenente al ramo della parrocchia di S. Moisè, era figlio di Giberto che aveva sconfitto i Genovesi nella battaglia presso Settepozzi, [...] .
Il dogato del D. è inoltre caratterizzato dal tentativo veneziano di sviluppare le relazioni commerciali con l'Europacentrale apportando miglioramenti alla via del Brennero che metteva in contatto la Repubblica con la Germania meridionale e che ...
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CASTIGLIONI, Bruno
Cesare Lippi-Boncambi
Nacque a Milano il 12 maggio 1898 da Oreste e Luigia Alessi. Nel 1915, all'età di 17 anni, chiese di partecipare alla prima guerra mondiale, seguendo in tal [...] C. in quella regione nel 1939. Oltre alla Cirenaica e all'Albania, egli conosceva personalmente gran parte dell'Europacentrale, avendo partecipato a varie escursioni, sia della Società geologica sia della Società geografica.
La morte lo colpì prima ...
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Calvino e il calvinismo
Massimo L. Salvadori
Le opere dell'uomo sono solo quelle che Dio permette
Il francese Giovanni Calvino è stato, dopo il tedesco Martin Lutero, il maggiore esponente della Riforma [...] del cristianesimo, sia l'insieme delle Chiese formatesi in Europa nel corso del 16° secolo per iniziativa di alcuni in Germania, in Polonia e in altri paesi dell'Europacentrale e orientale.
Successivamente il calvinismo si diffuse nelle colonie ...
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CORBELLINI, Guido
Giuseppe Sircana
Ernesto Stagni
Nacque ad Ancona il 28 giugno 1890 da Vittore ed Edvige Griffini in una famiglia di origine lombarda. Fu alunno del collegio "Ghislieri" di Pavia e [...] canale di Corinto, la trasformazione delle caldaie della centrale termo-elettrica del Pireo per consentire l'alimentazione ai lavori di riorganizzazione dei trasporti militari nell'Europacentrale.
Come dirigente delle ferrovie nel Mezzogiorno prima ...
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Makavejev, Dušan
Riccardo Martelli
Regista cinematografico serbo, nato a Belgrado il 13 ottobre 1932. Cineasta eminentemente politico, tra la metà degli anni Sessanta e l'inizio dei Settanta è stato [...] ) è una parodia in chiave erotica di quei film hollywoodiani degli anni Venti e Trenta che venivano ambientati in una Europacentrale da operetta. Nella sua opera successiva, di produzione iugoslavo-tedesca, Gorila se kupa u podne, noto anche come ...
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Solimano il Magnifico
Silvia Moretti
Il sultano che portò al culmine la potenza dell’Impero ottomano
Il sultano Solimano I (in turco Sulaiman) fu a capo dell’Impero ottomano per quarantasei anni, dal [...] minacciava i disegni di conquista della Francia in Italia e l’espansione degli Ottomani verso i territori asburgici dell’Europacentrale.
L’espansione verso est
A est dell’Impero ottomano era cresciuta un’altra grande potenza, l’Impero safavide ...
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Umberto I, re d’Italia
Sergio Parmentola
Il re della svolta autoritaria della fine del 19° secolo
Figlio e successore del primo re d’Italia, Umberto I sostenne una politica colonialistica e favorì la [...] I proseguì la politica del padre, incoraggiando il governo di Agostino Depretis ad avvicinare l’Italia agli imperi dell’Europacentrale, e dopo l’occupazione francese della Tunisia (1881), che interessava anche l’Italia, si giunse nel 1882 alla firma ...
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Borelli, Lyda
Margherita Pelaja
Attrice cinematografica e teatrale, nata a La Spezia il 22 marzo 1884 e morta a Roma il 2 giugno 1959. Una delle prime dive del cinema muto, rappresentò sullo schermo [...] da Mario Caserini. Come Elsa Holbein, la spia che fa innamorare di sé il delfino di un immaginario principato dell'Europacentrale, B. interpretò il suo primo ruolo cinematografico di femme fatale. Il corpo esile ma voluttuoso fasciato in morbidi ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...