Le istituzioni sopranazionali
Fabrizio Saccomanni
Si definiscono sopranazionali le istituzioni cui sono conferiti, dagli Stati che ne sono membri, poteri e funzioni che queste possono autonomamente [...] divenuta nel dopoguerra sede di cooperazione e di dibattito tra banche centrali di numerosi Paesi, in tema di regole per la supervisione degli Stati Uniti e l’ascesa di importanti Paesi in Europa e in Asia hanno reso sempre più difficile il ...
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BATTAGLIA, Felice
Umberto Coldagelli
Nacque a Vitorchiano, nel Viterbese, il 5 apr. 1772 da cospicua famiglia locale. Dopo aver compiuto i primi studi nel seminario di Sutri e a Viterbo, dove giovanissimo [...] per battere i Francesi ormai in rotta su tutti i campi d'Europa. Nel novembre nel Viterbese, ove si era rifugiato, passò all' presa di Viterbo e la sollevazione d'una vasta zona dell'Italia centrale; ma la sua colonna, che non superò mai le 150 unità ...
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PAOLETTI, Iacopo Maria
Daniele Edigati
– Nacque a Volterra da Francesco e da Alessandra Nardini il 21 marzo 1728.
Sulla famiglia e la sua infanzia si hanno scarse notizie, se si eccettua quella del [...] al suo pensionamento restò nei ranghi del Tribunale criminale centrale fiorentino (dall’aprile 1768 come cancelliere del Banco dei e nel Piemonte del XVII e XVIII secolo, in Policey im Europa der frühen Neuzeit, a cura di M. Stolleis, Frankfurt a. ...
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BOLDRINI, Stefano
Emilio R. Papa
Nato a Vigevano l'11 sett. 1810 da Giuseppe, avvocato, e da Rosa Ferrari, studiò giurisprudenza ed esercitò la professione forense nello studio paterno. Scrisse una [...] unitario delle società stesse, poiché mancava un organo centrale che ne dirigesse l'attività (e questo soprattutto ss.; G. T. Beccaria, Storia delle Società di mutuo soccorso d'Europa, Torino 1866; G. Boitani, Le società operaie di Torino e del ...
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FERRO, Marco
Paolo Preto
Nacque a Padova il 9 apr. 1750 da Vincenzo. Studiò nel locale seminario e successivamente all'università, dove si laureò in legge; esercitò sin da giovane con grande successo [...] rapporto tra diritto comune e diritto veneto è il nodo centrale del Dizionario: al diritto veneto, sottolinea il Cozzi, il già tanto dispregiato dai Veneziani, rifiutato ora in tanta parte d'Europa" (Repubblicadi Venezia, p. 363).
II F. morì a Venezia ...
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teocrazia
Marzia Ponso
Il governo in nome della divinità
Il termine teocrazia indica un ordinamento politico in cui il potere è esercitato in nome di Dio da coloro che si definiscono suoi rappresentanti, [...] la Chiesa cattolica dovette rinunciare alle sue pretese teocratiche in Europa e limitarsi alla cura degli interessi spirituali dei fedeli; lo Stato pontificio nell’Italia centrale restò invece una teocrazia fino al secolo 19°. Nel Cinquecento ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...