GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] Siena in una estesa zona neutrale dell'Italia centrale non riusciva, G. considerava una veloce esecuzione XXVI (1942), pp. 404-419; H. Lutz, Christianitas afflicta. Europa, das Reich und die päpstliche Politik im Niedergang der Hegemonie Kaiser Karls ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] come un contributo di rilievo alla discussione di un problema centrale della filologia neotestamentaria (Méyer, Jesu Mutterspr., pp. 7 principali raccolte di manoscritti e stampati ebraici d'Europa.
Il primo saggio di bibliografia ebraica comparve nel ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] Ve au Xe siècle, in Pellegrinaggi e culto dei santi in Europa fino alla prima crociata, "IV Convegno del Centro Studi sulla invariabilmente dipinti in scala ridotta, rispetto al ritratto centrale, ma trattati tutti con la stessa importanza. Si ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] alla visione, e non costituisce l'organo centrale di questo processo, come allora fermamente si credeva : la corteccia di china, il cui uso si andava allora diffondendo in Europa. Ancora una volta, il B. aveva dato prova d'intelligente empirismo. ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] al 1805, fu però spesso interrotto da lunghi viaggi per l'Europa che egli intraprese insieme all'amico Grégoire già subito dopo il 'Israele", divenne a poco a poco il tema centrale delle sue riflessioni, costantemente presente nei suoi scritti, ...
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CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] , Pinerolo 1964", Torino 1966, pp. 33-51; M. Zadnikar, La Chartreuse de Žiče (Seiz) la plus ancienne chartreuse en Europecentrale, in Mélanges offerts à René Crozet, Poitiers 1966, II, pp. 829-833; J. Dubois, Quelques problèmes de l'histoire de ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] Italy: from the Thirteenth through the Fifteenth Century, Ann Arbor 1983; A. Grzibkowski, Early Mendicant Architecture in Central-Eastern Europe. The Present State of Research, AM 1, 1983, pp. 135-156; A. Bianchi, Affreschi duecenteschi nel S. Pietro ...
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Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] vive le rivendicazioni sul Lazio e l'Italia centrale, ottenendone il riconoscimento formale dal Barbarossa negli Theseider, Sur les origines de l'État de l'Église, in L'Europe aux IXe-XIe siècles. Aux origines des États nationaux, Varsovie 1968, ...
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Sacerdoti
Enzo Pace
Definizione
In termini molto generali i sacerdoti costituiscono un gruppo di persone specializzate nel trattare la sfera del sacro. È la destinazione sociale delle cose sacre, infatti, [...] in particolare ha fortemente segnato la storia dell'Europa rivendicando il principio della superiorità della sfera un ceto superiore di sacerdoti contiguo alla struttura del potere centrale e funzionari vicini ai ceti popolari.
Nell'antico Egitto, ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] aveva lasciato insoluti: rapporti con Regni e città d'Europa, compimento della crociata ‒ che Enrico VI non aveva potuto XIII, non sortì l'effetto di assicurare un consolidamento centrale del potere nel cosiddetto nascente 'Stato pontificio', anche ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...