Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] e in determinate espressioni della lingua ebraica.
Il giudaismo ashkenazita e la qabbalāh
L'insediamento di Ebrei nell'Europacentrale iniziò sin dall'epoca delle conquiste romane. Nell'Impero carolingio sia in Germania che in Francia sono presenti ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] anche qui, definire compiutamente il bagaglio dottrinale comune a questo movimento, diffusosi ben presto in tutta l’Europacentrale. Di fatto, l’anabattismo fu violentemente perseguitato soprattutto a causa del suo rifiuto del battesimo degli infanti ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] 'ora - in longitudine, il tempo solare medio del fuso orario centrato sul meridiano 15° E, il cosiddetto tempo medio dell'Europacentrale, di un'ora esatta in anticipo sul tempo medio del meridiano di Greenwich, che era allora il tempo universale di ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] ", ibid., II, p. 76), ma, soprattutto, a valutazioni di natura politica, relative ai possibili futuri equilibri nell'Europacentrale, che divennero più esplicite nel dopoguerra quando, nel 1921, in un momento decisivo della trattativa per il nuovo ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] , nel 1421 e anche successivamente addirittura come protettore dello stesso re.
La sua familiarità con la situazione nell'Europacentrale ed orientale e la sua lunga esperienza - come diplomatico al servizio pontificio furono certamente i motivi che ...
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Acquasantiera
E. Bassan
La definizione di a., come recipiente destinato a contenere l'acqua santa, si chiarisce in relazione alle caratteristiche sia d'uso, sia tipologiche.
L'impiego rituale dell'acqua, [...] sec. 13° e il 14° (Essenwein, 1869), che riprendono, in dimensione ridotta, il tipo dei fonti battesimali romanici dell'Europacentrale - si registra l'introduzione non solo di nuovi modi decorativi all'interno di schemi tradizionali - come, per es ...
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MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] esercito era partito da Costantinopoli alla volta dell'Europacentrale. In marzo, grazie alla mediazione del papa , LXX (2000), pp. 620-626; Die Bedeutung des P. Markus von A. für Europa, a cura di J. Mikrut, Wien 2003; V. Criscuolo, rec. a Cosmo da ...
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LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] candidatura a membro della commissione liturgica) ed essendo invece sostenuto da importanti settori dell'episcopato dell'Europacentrale; risultò inserito nella cerchia dei candidati alla successione di Giovanni XXIII nel conclave del 1963, figurando ...
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PALIOTTO
M. Di Berardo
Rivestimento mobile del fronte anteriore dell'altare, rispetto al quale esso costituisce un elemento a sé stante, caratterizzato nel tempo da una progressiva qualificazione del [...] infatti nel sec. 14° - parallelamente alla grande diffusione e al livello raggiunto dal ricamo nelle regioni dell'Europacentrale - la grande varietà tematica e la libertà compositiva dei soggetti, dei quali entrano a far parte cicli narrativi ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] complessa ma ingegnosa, si ricollega al filone dell'enciclopedismo medievale a sfondo biblico, abbastanza praticato nell'Europacentrale, ma meno diffuso in Italia. G. dimostra buona tecnica di versificazione, notevole dimestichezza con le procedure ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...