INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] la Società Odescalchi aveva ramificazioni in Italia e nell'Europacentrale e orientale - vantava anche uomini di Chiesa, tra cui Pietro Giorgio Odescalchi (morto nel 1620) vescovo di Alessandria e, in seguito, di Vigevano, canonizzato santo. L' ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] In seguito, quando la colonizzazione si spinse dall'Europacentrale verso il Baltico, il grano fu importato dall' e gli Spagnoli per il controllo delle fortune commerciali d'Europa.I conflitti armati che durarono per oltre ottant'anni (conclusi ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] propria missione, non per questo il papa trascurò la creazione di istituzioni analoghe fuori d'Italia, in particolare nell'Europacentrale. All'interessamento del pontefice si deve l'erezione dei seminari o collegi di Vienna nel 1574, Praga nel 1575 ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] metà del XV secolo. Si trattava di un'invenzione fondamentale nel momento di massima espansione dell'attività mineraria in Europacentrale, che permise un aumento nella produzione di argento e di rame. Un'invenzione di questo genere non poteva essere ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] «in Apulia». Ma colpiscono e stupiscono la sua forza di penetrazione e la rapidità della sua espansione nell’Europacentrale e orientale: in Svizzera, nella Germania meridionale (Baviera e Svevia), ma anche nel Brandeburgo, in Pomerania e Turingia ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] contro gli Svizzeri, alleati della Francia.
Gli stati regionali italiani e i loro conflitti
In tutti i maggiori paesi dell'Europacentrale ‒ in particolare, in quelli che tra il XIII e il XV sec. furono i più importanti centri della cultura ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] alla fine del XIII sec., per diverso tempo gli orologi pubblici rappresentarono il vanto di tutte le città dell'Europacentrale.
La condizione sociale degli ingegneri agli inizi dell'Età moderna
I risultati ottenuti dall'ingegneria e dalla meccanica ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] rifiutare i governi democratici e parlamentari a favore di opzioni autoritarie. Oggi è però lecito asserire che nei paesi dell'Europacentrale - vale a dire in quell'area postcomunista in cui il processo di uscita dal vecchio regime ha già assunto un ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] nei paesi d'origine, ma non fu nemmeno trascurata la creazione di istituzioni analoghe fuori d'Italia, in particolare nell'Europacentrale. All'interessamento del pontefice si deve l'erezione dei seminari o collegi di Vienna nel 1574, Praga nel 1575 ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] e in determinate espressioni della lingua ebraica.
Il giudaismo ashkenazita e la qabbalāh
L'insediamento di Ebrei nell'Europacentrale iniziò sin dall'epoca delle conquiste romane. Nell'Impero carolingio sia in Germania che in Francia sono presenti ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...