GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] dalla Francia come grande potenza a livello paritario in Europa e nel Mediterraneo.
Per premere sulla controparte il G Londra. La Gran Bretagna avrebbe dovuto svolgere un ruolo centrale nel progetto mussoliniano di patto a quattro, ovvero di ...
Leggi Tutto
CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] casata, egli sembrò disinteressarsene, preferendo viaggiare attraverso l'Italia e l'Europa. Tra il 1824 e il '27 fu spesso a Roma manovre tendenti a mutare la situazione nei ducati dell'Italia centrale. Le voci ricorrenti di una rinuncia totale di C. ...
Leggi Tutto
INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] "romano", si annoveravano cardinali provenienti dall'Italia centrale e meridionale; vi erano coagulati i ceti cittadini il padre di lui.
Alla fine del 1131, dunque, tutta l'Europa si era ormai schierata apertamente. I. II era stato riconosciuto dall' ...
Leggi Tutto
ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] teatro, progettando i magnifici fondali a prospettiva centrale e allestendo i marchingegni scenici. Durante fondato da E. il 18 sett. 1668, divenne il più illustre d'Europa, ed esiste tuttora come associazione religiosa.
Gli ultimi anni di E. furono ...
Leggi Tutto
LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] ricostituito Comitato democratico che aveva come referente nel comitato centrale di Napoli il medico messinese G. Raffaele. concretamente l'azione diplomatica condotta dal Cavour in Europa. In questa ottica la Società nazionale raccoglieva ...
Leggi Tutto
CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] attenta comparazione dei sistemi fiscali operanti in Europa il C. si preoccupava infatti di dimostrare Museo dei Risorg., Arch. Correnti. Carteggio, c. 7, b. 360; Roma, Museo centrale del Risorgimento, bb. 307. n. 55; 902, n. 23; Torino, Museo del ...
Leggi Tutto
GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] e un'autorità più ampia entro i confini dell'Italia centrale, tanto da indurre il cronachista Leone di Montecassino ad alla Toscana, in I poteri dei Canossa da Reggio all'Europa. Atti del Convegno internazionale di studi. Reggio Emilia-Carpineto… ...
Leggi Tutto
GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] da Roma, per gli archivi del Lazio e dell'Italia centrale e meridionale. Andò instaurando rapporti con uomini di cultura come , Storia e storici di Roma medievale (1937), in Id., Albori d'Europa. Pagine di storia medievale, Roma 1947, pp. 357-364; R. ...
Leggi Tutto
DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] a quello austriaco nella sua politica aggressiva contro la Serbia", che pregiudicava il mantenimento della pace in Europa (Archivio centrale dello Stato..., Direz. gen. Pubblica Sicurezza..., 1912, b. 31).
Al XIV congresso, tenutosi nell'aprile 1914 ...
Leggi Tutto
GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] a favore del secondo al ruolo di costruttore della nuova Europa. Dopo Pearl Harbour, quando ormai si erano precisati gli la sua cattedra). Il caso Giuliano veniva quindi affrontato dalla Commissione centrale per l'epurazione, che, il 29 dic. 1944, ne ...
Leggi Tutto
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...