FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] la Sicilia, nel gennaio-febbraio 1827 le province continentali. I Borboni dovevano ora dimostrare di poter mantenere ebbe nell'anno successivo. Un'epidemia di colera, attraversando l'Europa, nel 1835 attaccò l'Italia, nel '36 raggiunse il Mezzogiorno ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] implicando con ciò una originaria unione della Sicilia col Regno continentale. Le Osservazioni di M. A. intorno una opinione meno evidente mi sembra l'altra verità, che dopo il 1848 in Europa non si tratti più di accordi tra la libertà e l'autorità, ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] via Santa Radegonda, che fu la prima centrale elettrica d'Europa. Per acquistare altre due grosse dinamo si imbarcò il in 12.000 azioni da 250 lire; sottoscrissero la Compagnie Continentale, istituti di credito fra cui la Banca generale di Roma, ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] secoli" (cap. VII). La Rivoluzione ha generato la guerra continentale che è divenuta indispensabile alla Francia come lo era stata con le disposizioni legislative e regolamentarie esistenti [in Europa]" ed estrarne tutto ciò che poteva essere utile ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] mancato fattivo inserimento nell'ambiente della fisica continentale in occasione della sua prima borsa di Fermi, in La ristrutturazione delle scienze tra le due guerre mondiali, I, L'Europa, Roma 1984, pp. 323-346; E. Amaldi, Introd. a Proceed. of ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Labriola
Alberto Burgio
Nato in una famiglia «patriottico-liberale», Antonio Labriola divenne socialista – poi comunista – «per il disgusto del presente ordine sociale» (così scrive nel 1889). [...] uniforme per tutti gli uomini», ragion per cui anche in Europa si registrano accelerazioni e ritardi. In Italia, in particolare, fondamentale nucleo tematico dei Saggi – nella prospettiva continentale definita dal suo maestro Spaventa. L’«Italia del ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] apparirà spesso come un riferimento inattingibile alla vita continentale, i giudizi formulati durante il soggiorno nell' buon numero di essi riguarda sovrani e personalità eminenti dell'Europa del tempo.
Nei consulti, sia pubblici sia privati, il ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] semplificazione nella situazione europea e di stabilità continentale. Fu dato avvio alle trattative con il -1943, a cura dì M. Toscano, ad Indices;M. Donosti, Mussolini e l'Europa, Roma 1945; L. B. Namier, Diplomatic Prelude 1937-1939, London 1948, ad ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] lotta per le riforme, contro una delle aristocrazie più compatte d'Europa.
È del maggio 1780 la nomina a viceré di Sicilia. Che ottiche; non ci autorizza a pensare che la parte continentale del Regno fosse più avanzata, sul piano economico e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Piero Sraffa
Alessandro Roncaglia
Piero Sraffa non è solo uno dei maggiori economisti del 20° sec., ma è anche un importante protagonista della cultura filosofica e politica. I suoi contributi teorici [...] dalla tradizione marginalista più rigorosa, quella continentale e in particolar modo austriaca.
L’ attuale situazione delle banche italiane, «Manchester Guardian Commercial. La ricostruzione dell’Europa», 7 dicembre 1922, 11, pp. 694-95 (rist. in ...
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europeo-continentale
(europeo continentale), agg. Dell’Europa continentale. ◆ Proprio il libro di [Paul] Kennedy sull’ascesa e la caduta delle grandi potenze, scritto dieci anni fa, può essere considerato come il capostipite di un dibattito...
mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...