BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] dell'unità; le si concesse infine di farsi rappresentare ufficialmente a Parigi, la vera capitale finanziaria dell'Europacontinentale, direttamente dalla banca Rothschild.
Anche questa volta la gestione si rivelò fallimentare: dopo la crisi del 1857 ...
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LAURETI, Tommaso, detto il Siciliano
Monica Grasso
Nacque a Palermo, presumibilmente intorno al 1530. L'anno di nascita, oggi prevalentemente accolto, si desume da un documento che lo dice settantaduenne [...] 1992, p. 88; R.J. Tuttle, The genesis of the fountain of Neptune, in Il luogo ed ilruolo della città di Bologna tra Europacontinentale e mediterranea. Atti del Colloquio C.I.H.A.,… 1990, a cura di G. Perini, Bologna 1992, pp. 228-243; H. Wohl, New ...
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GABBURRI, Francesco Maria Niccolò
Giovanna Perini
Nacque a Firenze il 17 dic. 1675 da Edoardo e da Virginia del Beccuto. Membro di un'agiata e illustre famiglia della piccola nobiltà fiorentina, ricevette [...] ed il Malvasia nella letteratura artistica del Settecento, in Il luogo ed il ruolo della città di Bologna tra Europacontinentale e mediterranea, Bologna 1992, pp. 531 s.; Id., In de schaduw van Vasari. Vijf opstellen over kunstgeschiedschrijving in ...
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PIRELLI, Giovan Battista
Mario Perugini
PIRELLI, Giovan Battista. – Nacque a Varenna, sul lago di Como, il 27 dicembre 1848, da Santino, fornaio, e Rosa Riva, ottavo di dieci figli.
Il nonno materno [...] durò quasi dieci mesi (novembre 1870-settembre 1871) e lo portò nelle più sviluppate regioni industriali dell’Europacontinentale; Pirelli acquisì così un’esperienza diretta delle realtà produttive più moderne dell’epoca ed entrò in contatto con ...
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CHIARIZIA, Ottavio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Sepino (Campobasso) il 22 ott. 1729, entrò nell'Ordine dei predicatori in giovane età. Portò a termine il noviziato e i primi studi nel convento di [...] equilibrio fondato sullo statu quo e su uno stabile sistema di alleanze. Il C. crede che ciò sia agevole nell'Europacontinentale, ove l'egemonia incontrastabile della Francia può garantire la pace con la sua forza; più difficile sarà convincere l ...
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CASTINELLI, Ridolfo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa il 2 nov. 1791da Giuseppe e da Tommasa Fabbretti. Condotto adolescente in Francia, dove il padre, avvocato, si era trasferito per gli eventi politici, [...] tendesse a far convergere verso Calais il suo sistema ferroviario in modo da sviluppare le proprie comunicazioni con l'Europacontinentale e l'Oriente, e come la Francia estendesse la sua rete soprattutto in funzione del porto mediterraneo di ...
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LUDOLF, Giuseppe Costantino
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 24 giugno 1787, da Guglielmo, ambasciatore di Napoli presso la Porta ottomana, e dalla tedesca Eleonore Weyröther.
La famiglia Ludolf, [...] altro, di musica, di pittura, di canto. Sempre insieme con Browne intraprese, nel 1813, un nuovo viaggio in una Europacontinentale dove la stella di Napoleone si stava ormai appannando. Soggiornò a Vienna presso la sorella, e in Ungheria, ospite del ...
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FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] tenere informata la S. Sede sull'instabile situazione politica che caratterizzava il delicato quadrante nordoccidentale dell'Europacontinentale. Orgoglioso e suscettibile, puntiglioso sul primato del nunzio, il F. non conosceva la lingua del posto ...
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AYALA, Sebastiano d'
Giuseppe Nuzzo
Nato di nobile famiglia a Castrogiovanni in Sicilia il 28 febbr. 1744, entrò giovanissimo, nel 1759, nella Compagnia di Gesù. Compiuti gli studi a Palermo, fu mandato [...] alcuno sbocco costituzionale e liberale. L'esperienza inglese infatti non poteva valere per la realtà politico-sociale dell'Europacontinentale, nella quale il vecchio assolutismo (senza "lumi", s'intende), più o meno temperato dai corpi intermedi a ...
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DE VITO, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque a Firenze il 19 febbr. 1867 da Francesco Saverio e da Carmela Buonincontri; fu fratello di Eugenio. Laureatosi in legge, intraprese la professione forense conseguendo [...] la ripresa e lo sviluppo del porto di Trieste, favorendo il convogliamento del suo traffico verso l'Europacontinentale e centrorientale, in crisi dopo la disgregazione dell'Impero asburgico.
La questione navale rivestiva un particolare rilievo ...
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europeo-continentale
(europeo continentale), agg. Dell’Europa continentale. ◆ Proprio il libro di [Paul] Kennedy sull’ascesa e la caduta delle grandi potenze, scritto dieci anni fa, può essere considerato come il capostipite di un dibattito...
mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...