Insieme di gruppi migranti e nomadi diffusi in tutto il continente europeo e nelle Americhe. I R. (in lingua romanés «uomo, essere umano») sono indicati anche con il termine Sinti (da Sindh, regione del [...] in comunicazione con il demonio. In quasi tutti i paesi d’Europa a partire dalla fine del 16° sec. e sino al 18 dal 1989, in seguito al crollo dei regimi comunisti nei paesi dell’EstEuropa e agli eventi bellici nella ex Iugoslavia.
Dal 1992 al 2000 ...
Leggi Tutto
Uno dei quattro punti cardinali, quello dove sorge il Sole (➔ est); con significato più ristretto, la parte dell’orizzonte dove sorge il Sole.
Geografia
Il termine indicava già negli autori dell’antichità [...] d’O. e Impero d’Occidente e quando all’Europa cristiana venne a contrapporsi l’Impero ottomano, di religione islamica Gran Bretagna, Prussia e Austria. La posizione internazionale dell’Impero non migliorò con la nuova stagione di riforme inaugurata ...
Leggi Tutto
SOCIALISMO
Rodolfo MONDOLFO
. Termine introdotto per la prima volta da R. Owen in un manifesto del 1820 e usato poi con varie gradazioni di significato (che ne rendono difficile una definizione) a indicare [...] droit de travailler la propriété de tout homme, et cette propriété est la première, la plus sacrée et la plus imprescriptible de toutes e blanquismo delle società segrete in Francia dal 1832 al 1839, con i moti del 1848 in tutta Europa. Particolare ...
Leggi Tutto
SLAVI
Giovanni Maver
. I. Il nome. - Come per i nomi di altri popoli, o gruppi di popoli, così anche per il nome degli Slavi (russo Słavjane, polacco Słowianie, cèco Slované, serbocroato Slaveni e Sloveni, [...] Volinia, situate proprio ai margini, di fronte all'est e di fronte all'ovest, delle antiche vie di comunicazione tra il Mar Baltico e di ricerche toponomastiche) sulla configurazione etnografica dell'Europa Orientale. In attesa che essi siano ...
Leggi Tutto
ZINGARI
Walter HIRSCHBERG
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Egon Wellesz
. Gruppo etnico migrante che s'incontra disperso in numerosi paesi d'Europa, nella Turchia asiatica, in Persia, Turkestan, Afghānistān, [...] " e affine alle feste per l'entrata della primavera dell'Europa occidentale, nelle quali è pur sempre una u (come nei dial. neoindiani centrali; nel nord-ovest ri, nel sud-sud-est e est a): p. es., zing. eur. èil "burro", cfr. sanscrito ghṛta; èin ...
Leggi Tutto
Organizzazione internazionale
Benedetto Conforti
di Benedetto Conforti
Organizzazione internazionale
sommario: 1. La comunità internazionale e il suo diritto. 2. Caratteri dell'organizzazione internazionale [...] Patto di Varsavia, creata nel 1955 dai paesi socialisti dell'Est europeo, l'Organizzazione degli Stati Americani (OSA o Per limitarsi ai principali enti costituiti nell'ambito dell'Europa occidentale e della regione atlantica, si può ricordare: l' ...
Leggi Tutto
totalitarismo
Simona Forti
Il totale controllo politico della società
Con il termine totalitarismo ci si riferisce a quei regimi che, soprattutto nel periodo tra le due guerre mondiali, organizzarono [...] poteva sfuggire al loro controllo. Il nazionalsocialismo in Germania, lo stalinismo in Unione Sovietica e nei paesi dell’Europadell’Est, il maoismo in Cina e per molti aspetti il fascismo in Italia sono gli esempi più significativi
Eliminare ...
Leggi Tutto
Sachs, Jeffrey
Economista statunitense (n. Detroit 1954). Laureatosi alla Harvard University (1976), dove ha conseguito il PhD e insegnato sino al 2002, è poi passato alla Columbia University, divenendo [...] allo sviluppo economico. Dalla fine degli anni 1980 ha elaborato piani di sviluppo e riforme a favore di vari Paesi dell’Europadell’Est, dell’Asia e dell’Africa. Tra le opere: Economics for a crowded planet (2008) e The price of civilization (2011). ...
Leggi Tutto
CALCIO - I CLUB
Valdiserri
Sergio Rizzo
Roberto Beccantini
Roberto Beccantini
Matteo Dotto
Sergio Rizzo
Fabio Monti
Darwin Pastorin
Enzo D'Orsi
Darwin Pastorin
Alberto Polverosi
Sergio Rizzo
Fabio [...] , Niginho
Dinamo Kiev
La Dinamo Kiev ha rappresentato negli ultimi quarant'anni di storia del calcio la massima espressione dell'Europadell'Est. Nel 1975, con Oleg Blokhin, secondo Pallone d'oro sovietico dopo Lev Jascin, la Dinamo ha conquistato la ...
Leggi Tutto
Calcio - Competizioni per Club
Adalberto Bortolotti
Salvatore Lo Presti
di Adalberto Bortolotti e Salvatore Lo Presti
Coppa dei Campioni/Champions League
di Adalberto Bortolotti
Le origini e la [...] torneo un piccolo ciclo di 'matricole'. A inaugurare la serie, nel 1986, furono i romeni della Steaua (Stella) Bucarest, la prima squadra dell'Europadell'Est riuscita a salire sul trono continentale dei club.
L'Italia partecipava con due squadre, la ...
Leggi Tutto
est
èst s. m. [dall’ingl. east, attrav. lo spagn. este e il fr. est]. – 1. Quello, tra i quattro punti cardinali dell’orizzonte di una località, che si trova dalla parte dove sorge il sole; è indicato con il simbolo E, ed è detto anche oriente...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...