PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] Europa. Le proibizioni e i frequenti sequestri da parte dell’Inquisizione non fermarono sino alla fine del XVII secolo la circolazione delle sue opere e la diffusione delle et historique contenant ce qui s’est passé de plus remarquable et curieux ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] - ambasciatore di se stesso, avvocato della propria causa, più ostinato a ribadirla A. Tamborra, Gli Stati italiani, l'Europa e il problema turco dopo Lepanto, Firenze A. Pippidi, Hommes et idées du Sud Est européen…, Bucuresti-Paris 1980, ad ind.; ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] testo greco dell'Europa di Strabone. Forse G. aveva intenzione di tradurre anche l'altra parte della Geografia, ma carmine questus est" (il medesimo componimento ha titolo affine, se pur senza data, nel codice della Biblioteca apostolica Vaticana ...
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BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] . est, Nicolaus Tartalea, mihi quatuor primos libros solos Euclidis legit...". È, questa, l'unica fonte della quale Sarpi, del quale Galilei scrisse che "niuno l'avanza in Europa di cognizione di queste [matematiche] scienze" (Difesa contro alle ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] sponsus et pontifex" della Chiesa e del corpo inistico dei fedeli, di conseguenza il papa "ipsius vicarius est et caput ministeriale", il 18 sett. 1437, e alimentato dai principi d'Europa nel loro personale interesse. Nel contrasto fra il papa e ...
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EUGENIO Vulgario
Gabriella Braga
I dati certi della biografia di E. sono pochissimi; e per alcuni episodi, particolarmente importanti, della sua vita si possono avanzare solo ipotesi molto insicure.
Non [...] Impero è destinato a regnare sull'Europa, sull'Asia e sull'Africa soggiogando il mondo della barbarie. E nessuno penserebbe che N. M. Haring, The Augustinian axiom: Nulli Sacramento iniuria facienda est, in Mediaeval Studies, XVI (1954), pp. 96 s.; G ...
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MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] celorum / Mater innocencie / Ite missa est, in quanto reca il nome dell'autore sotto forma di acrostico (Marcum Paduanum IN, 1990, pp. 235-258; Id., M. the Pythagorean, in L'Europa e la musica del Trecento. L'Ars nova italiana del Trecento. Atti del ...
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CALANDRINI, Scipione
Michele Luzzati
Figlio illegittimo di Giuliano di Filippo, nacque, probabilmente a Lucca, intorno al 1540. Sebbene abbia avuto qualche rapporto con i congiunti di legittimi natali, [...] Broccardo Borrone nel suo libello contro i riformati della Rezia: "…est hic homo perniciosissimus… libros hereticos plurimos ex le varie Chiese "del rifugio", disperse per l'Europa e soffocate dalle Chiese riformate nazionali, non pensavano ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] manuale è comprovata dal successo editoriale raggiunto nell'Europa occidentale: a Roma ebbe non meno di dodici dello Stato: "aliae sunt partes civilis potestatis, aliae ecclesiasticae et utraque habet suum certum ac definitum genus in quo summa est ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] La famiglia aveva possessi fondiari verso sud-est, in tenimento di Fiumara di Muro, anni in giro per l'Europa osservatore dei miglioramenti in atto attuazione: e fu la "colonia de' Giunchi ad uso delle R. Scuole di Villa" del 1797) verso la Motta e ...
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est
èst s. m. [dall’ingl. east, attrav. lo spagn. este e il fr. est]. – 1. Quello, tra i quattro punti cardinali dell’orizzonte di una località, che si trova dalla parte dove sorge il sole; è indicato con il simbolo E, ed è detto anche oriente...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...