L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] questi elementi davano alla storiografia del XIX secolo, dell’Europa alla conquista coloniale del mondo, l’impressione di grande potenza dell’impero persiano a est e che subiva danni non indifferenti dal processo di migrazione delle tribù esterne ...
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MITO
Cosimo Damiano Fonseca
È ben chiaro, se non addirittura ovvio, che disquisendo del 'mito di Federico II', si intende riferirsi a quello che gli epistemologi classificano come 'mito storico', nel [...] la sua figura in un intreccio mai riduttivo, anzi di continuo amplificato, della sua personalità e dei progetti che avevano scandito la sua vicenda esistenziale all'interno dell'Europa e del Mediterraneo del XIII secolo. Nel folklore rivivrà in tutte ...
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Il saeculum: l’elefante nella stanza
Peter Brown
Ritornare alle lezioni tenute al Warburg Institute nel 1958 su Il conflitto tra paganesimo e cristianesimo nel quarto secolo significa ritornare a una [...] Europa) immobile sul ciglio delle ombre profonde della tirannia e della guerra. Era il mondo postbellico, già predisposto alla successiva, dilagante ombra della codici comuni, a Roma come altrove, sia a Est che a Ovest, che tendevano a spingere le ...
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BORGO, Ignazio Solaro di Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1662 da Carlo Gerolamo, gran maestro di artiglieria e da Maria Roero di Cortanze, fu avviato in giovane età alla carriera [...] étournée de toutes côtés par celle de France; et c'est ce que le negociations qui se font pour Mantoue font . Angius, Sulle famiglie nobili della Monarchia di Savoia, Torino 1841, pp. 948-949; F. Venturi, Saggi sull'Europa illuminista, I, A. Radicati ...
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GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] paesi più avanzati d'Europa. Questa decisa apertura verso la modernizzazione della società civile si degli usi plurimi e a tutela dell'ambiente, in Est-Sesia, luglio 1990; L. Moscati, G. e Mittermaier: sul regime giuridico delle acque, estr. da G. G ...
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FLOR, Ruggiero di
Andreas Kiesewetter
L'unica fonte per il primo periodo della vita del F. è il cronista catalano Ramon Muntaner. Secondo il suo racconto il F. nacque nel 1267 a Brindisi, ultimo figlio [...] impegnato nell'assedio della città, ricevette da Andronico l'ordine di spostarsi in Europa con le sue truppe N. Jorga, Ramón Muntaner et l'empire byzantin, in Revue historique du Sud-Est Europjen, IV (1927), pp. 332 ss.; A. Rubió 1 Lluch, Nuevos ...
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BEAUHARNAIS, Eugène de
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Parigi il 3 sett. 1781, da Alexandre e Joséphine Tascher de la Pagerie.
Il padre era stato ghigliottinato nel 1794.Il B., protetto dal gen. [...] alla urgenza delle questioni e delle risoluzioni da prendete: "Quand un ministre vous dira: cela est pressé, le royaume est perdu, figli si imparentarono con case regnanti e principesche d'Europa: Joséphine-Maximilienne (1807-1876) sposò Oscar I di ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] della giurisprudenza giustinianea (I, 16, c. 38r). Con il Valla il G. ripete che sine Latinitate "caeca omnis doctrina est secolo XVI in Europa. Testi…, a cura di D. Cantimori - E. Feist, Roma 1937 (con l'edizione della Confessio fidei Matthaei ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] aveva il maggior giro d'affari a Lucca e in Europa: l'alleanza mercantile fra Buonvisi e Diodati doveva dare origine delle famiglie lucchesi (sec. XVIII), passim;Arch. di Stato di Firenze, Carte Strozziane, s. 1, f.LIX, n. 25; Dialogus cui titulus est ...
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GUGLIELMO Appulo
Francesco Panarelli
Le notizie biografiche riguardanti G. sono di una scarsità disarmante: i rari e non sempre chiari accenni provengono dalla sua unica opera nota: Gesta Roberti Wiscardi.
Per [...] adquirendi […] libido", I, v. 38; "prona est ad avaritiam", II, v. 45) per i . Il libro si chiude con il passaggio dell'Adriatico da parte del ribelle Maniace e una I Normanni e la loro espansione in Europa nell'Alto Medioevo. Settimane di studio… ...
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est
èst s. m. [dall’ingl. east, attrav. lo spagn. este e il fr. est]. – 1. Quello, tra i quattro punti cardinali dell’orizzonte di una località, che si trova dalla parte dove sorge il sole; è indicato con il simbolo E, ed è detto anche oriente...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...