Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] dispute utili insegnamenti per intendere come la cultura dell'Europa umanistica, ancora assai omogenea, ma già travagliata anche Galeno), per riaffermare la necessità dell'ordo, qui dicitur, quae est ratio et via tradendarum artium et disciplinarum ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] costante e perenne moto circolare della sfera delle stelle fisse; il presupposto nella loro espansione verso est, entrarono in contatto con Centres of learning. Learning and location in pre-modern Europe and the Near East, edited by Jan W. Drijvers ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] costellazione sul fare dell'alba, che coincide con il sorgere di un'altra stella o costellazione a est, detto raqīb Texts and traditions on the fixed stars and their influence in medieval Europe, Northampton, Variorum, 1989.
‒ 1994: Kunitzsch, Paul, ῾ ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica ebraica
Tony Lévy
La matematica ebraica
Gli studiosi ebrei arabofoni che vivevano nei paesi dell'Islam rappresentavano una [...] compreso fra i secc. XII e XIV, del Nord-Estdella Spagna e del Sud della Francia. Nel corso di questa fase iniziale si può osservare arabo testimonia la complessità delle vie di diffusione delle tradizioni matematiche arabe in Europa. Non è da ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] monastero, circa 60 km a est di Firenze, ma dovette essere ritirato nuncius aveva suscitato scalpore in molte parti d'Europa e a Francoforte ne fu stampata un' sul motivo per cui il ghiaccio è più leggero dell'acqua, stante che l'azione del freddo è ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Clara Silvia Roero
Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Il decollo enigmatico [...] a condividere con lui la gloria dell'invenzione: "Vestra enim non minus haec methodus, quam mea est" (Leibniz a Johann I Bernoulli, .
Penetrazione e ricezione dell'analisi infinitesimale in Europa
Fin dai primi anni della sua scoperta, Leibniz aveva ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La matematica negli Stati Uniti
Joseph W. Dauben
La matematica negli Stati Uniti
La matematica all'inizio del secolo
All'inizio del XX sec. [...] mondiale, l'instabilità economica in Europa faceva risaltare la relativa prosperità della vita negli Stati Uniti, prosperità che un consolidamento all'interno della matematica americana, dove molti programmi di studi stabiliti nell'Est e per tutto il ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] . est, Nicolaus Tartalea, mihi quatuor primos libros solos Euclidis legit...". È, questa, l'unica fonte della quale Sarpi, del quale Galilei scrisse che "niuno l'avanza in Europa di cognizione di queste [matematiche] scienze" (Difesa contro alle ...
Leggi Tutto
GUGLIELMINI, Giovanni Battista
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 19 nov. 1760 da Pietro Antonio ed Elisabetta Musiani. Giambattista fu il primogenito, dopo di lui nacquero Rosalia e Teresa. Rosalia entrò [...] la dimostrazione del moto diurno della Terra che si basava sulla misurazione della deviazione verso est dalla verticale subita da un Stato buona parte della pianura padana che, nonostante fosse una delle zone più fertili d'Europa, aveva necessità di ...
Leggi Tutto
est
èst s. m. [dall’ingl. east, attrav. lo spagn. este e il fr. est]. – 1. Quello, tra i quattro punti cardinali dell’orizzonte di una località, che si trova dalla parte dove sorge il sole; è indicato con il simbolo E, ed è detto anche oriente...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...