DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] sponsus et pontifex" della Chiesa e del corpo inistico dei fedeli, di conseguenza il papa "ipsius vicarius est et caput ministeriale", il 18 sett. 1437, e alimentato dai principi d'Europa nel loro personale interesse. Nel contrasto fra il papa e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Claudio Leonardi
Francesco Santi
Claudio Leonardi ha segnato il panorama della storiografia del nostro tempo per l’energia delle iniziative intraprese, che hanno guadagnato agli studi sul Medioevo latino [...] est Anastasio Bibliothecario interprete (1967, che costituisce la documentazione più completa della condanna della », 1976, 11, pp. 53-72 (poi in Medioevo latino. La cultura dell’Europa cristiana, a cura di F. Santi, Firenze 2004, pp. 751-72).
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I popoli dell'area medio-adriatica
Gianluca Tagliamonte
I popoli dell’area medio-adriatica
Con l’espressione “cultura medio-adriatica”, introdotta nella letteratura [...] a ovest del massiccio) e Transmontani (a estdello stesso, fino al Mare Adriatico, per il Europa (Catalogo della mostra), Roma 2000.
Principi europei dell’età del ferro (Catalogo della mostra), Roma 2000.
Studi sull’Italia dei Sanniti (Catalogo della ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] dagli Sciti. Nel III-II sec. a.C. i Bastarni si spinsero dall’Europa centrale fino alla costa del Mar Nero. L’avanzata di Cimbri, Teutoni e e gli schiavi. Molte tribù dei Germani dell’Elba e dell’area a estdell’Oder erano governate da re, mentre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Mario Toscano
Francesco Perfetti
Come storico, Mario Toscano ha fornito un contributo fortemente innovativo, anche sul piano della metodologia storiografica, agli studi sulle relazioni internazionali [...] a Milano con una tesi sul problema delle minoranze dell’Europa postbellica e, successivamente, in scienze politiche a non atomiche di poter partecipare, nella competizione Est-Ovest, alla formazione della politica occidentale.
Opere
Le minoranze di ...
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LIONE I, CONCILIO DI
GGirolamo Arnaldi-Ovidio Capitani
Con il pontificato di Innocenzo IV (1243-1254) si concluse la lunga vicenda, più che trentennale, della lotta fra il papato e Federico II, che [...] Regni d'Europa e nelle città-stato italiane. Così si può comprendere appieno il senso della lettera di la presentazione della sentenza di deposizione di Federico al concilio aveva avuto uno scopo scenografico: "Praesentia concilii est ad solemnitatem ...
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PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] contrari e maltempo. Il 31 maggio salpò per l’Europa in condizioni meteorologiche sfavorevoli, tanto che impiegò sessantatré giorni II e altri componenti della famiglia reale, investì una secca alla punta Estdella Maddalena: sovrano e principi ...
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FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] di Aquisgrana (18 ottobre dello stesso anno) uscì il nuovo assetto generale d'Europa. La Spagna era ansiosa di consorte icasticamente sentenzia: "le Roi sait que l'Infant Don Philippe est un mauvais sujet et de nulle capacité" (Stryenski, p. 309). ...
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NOVELLE
AAndrea Romano
È dato acquisito dalla storiografia giuridica (Dilcher, La legislazione siciliana, 1987, p. 88) che l'opera legislativa dell'imperatore Federico II si è principalmente sviluppata [...] iudices, advocatos et notarios, quarum initium tale est: nihil veterum aucthoritati detrahitur" (Riccardo di delle costituzioni di Federico II, in "... colendo iustitiam et iura condendo ...", Federico II legislatore del Regno di Sicilia nell'Europa ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] a Oriente, la via della Valtellina, diveniva, per così dire, l'asse dell'equilibrio dell'Europa.
Quando il B. proponeva per quale motivo, e in quale mese dell'anno 1611, il B. "captus, ac capite plexus est", come dirà con aria soddisfatta un cronista ...
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est
èst s. m. [dall’ingl. east, attrav. lo spagn. este e il fr. est]. – 1. Quello, tra i quattro punti cardinali dell’orizzonte di una località, che si trova dalla parte dove sorge il sole; è indicato con il simbolo E, ed è detto anche oriente...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...