Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gaetano Filangieri
Adriano Giannola
Filangieri è una figura di primo piano nell’Europa della seconda metà del Settecento: riceve a più riprese Goethe e intrattiene rapporti con il fior fiore dell’intellettualità [...] lucidamente utopica e al contempo tecnicamente raffinata e moderna; tra l’altro, essa mette in rilievo ruolo di Gran maestro e a intessere una fitta rete di relazioni in Europa e nel Nuovo Mondo. In particolare, solida è la relazione a distanza con ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] 1861. Manoscritti sono rimasti I principali avvenimenti politici e diplomatici d'Europa dal sec. XVII e Un periodo di storia del Reame delle vigilia dell'unificazione, in Mezzogiorno e contadini nell'età moderna, Bari 1961,ad Indicem; G. Cingari, Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ludovico Antonio Muratori
Francesco Boldizzoni
Capita di rado, nella storia della cultura economica, di imbattersi in intelligenze che coniughino in maniera assoluta passione scientifica e impegno civile, [...] e soprattutto collegare organicamente la sapienza degli antichi e dei moderni.
A pochi mesi dalla laurea, nel febbraio 1695, su giovane giurista e letterato di raggiungere le corti di mezza Europa.
Dopo alcuni anni trascorsi a far da precettore al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bonaventura da Bagnoregio
Oreste Bazzichi
Teologo più che filosofo, uomo d’azione e di contemplazione, Bonaventura riunisce lo spirito indagatore di sant’Agostino con l’affettività avvincente e l’ardore [...] e attivo governo dell’ordine. Viaggiò moltissimo per tutta Europa, e soprattutto in Francia, in Italia e in Spagna di pensatore e di mistico, che ha qualcosa da dire all’uomo moderno, che non sa più riconoscere la presenza di Dio nel creato e nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Amintore Fanfani
Piero Roggi
Espressione tra le più autentiche e ricche della tradizione popolare e democristiana, Amintore Fanfani è stato certamente uno dei più autorevoli interpreti del primo cinquantennio [...] capitalistico’ che aveva profondamente segnato la storia dell’Europa cristiana. La tesi fanfaniana è diretta proprio a e che, in estrema sintesi, egli considerava la più moderna e convincente proposta teorico-economica. Ne condivideva, soprattutto, ...
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PECCEI, Aurelio
Adriana Castagnoli
PECCEI, Aurelio. – Nacque a Torino il 4 luglio 1908 da Roberto, di professione avvocato, e da Eugenia Rivotto, casalinga, secondo di tre figli, essendo il fratello [...] la riorganizzò introducendovi le tecniche gestionali di una moderna corporation e dotandola di una struttura divisionale creata », quanto per «deficienza di informazione». Secondo Peccei, Europa e Stati Uniti dovevano perseguire l’unità d’azione. ...
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BURGO, Luigi
Valerio Castronovo
Nacque a San Saturnino di Moneglia, in provincia di Genova, il 31 marzo 1876 da Andrea e da Teresa Giustina Felici. Finiti i corsi all'istituto tecnico di Chiavari nel [...] lire e ad occupare il sesto posto in Europa nella fabbricazione di carta da giornale.
La della Repubblica di Salò, Torino 1963, p. 639; D. Garbarino, Storia moderna dell'industria torinese, Torino 1964, pp. 1348, 138, 152; Il taccuino ...
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fame
Annunziata Nobile
Uno dei problemi più drammatici nel mondo
Oggi nel mondo nascono in media 240 esseri umani ogni minuto e ne muoiono 97. La popolazione mondiale, quindi, aumenta di circa 206 mila [...] coltivazione dei campi (agricoltura). Per quanto riguarda l’Europa, gli studiosi ricordano altre due rivoluzioni.
La prima quello di aiutare i paesi meno sviluppati a rendere più moderna l’agricoltura e di assicurare a tutti un’alimentazione ...
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PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] trattative, ma in realtà con l’intento di mostrare all’Europa che l’unica volontà del governo austriaco era quella di e politica di V. P., in I ceti dirigenti in Italia in età moderna e contemporanea, a cura di A. Tagliaferri, Udine 1984, pp. 433 ...
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CERLETTI, Giovanni Battista
Andrea Negri
Mirella Scardozzi
Nacque a Chiavenna (Sondrio) il 19 maggio 1846, in una famiglia di condizione borghese, da Antonio e da Carolina Roviscioni.
Compì gli studi [...] in quest'ultima esposizione. In quegli anni in gran parte d'Europa la vite era stata colpita dalla peronospora, con conseguente danno alla gestore delle tenute dell'Agro, con la moderna figura di affittuario-imprenditore. "La Cervelletta" venne ...
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Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...