Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] travestimento simbolico.
Anche a questo proposito gli studiosi moderni non hanno fatto altro che seguire gli autori antichi dei campi, somiglianti a quelli che sopravvivono nel folclore dell'Europa del Nord e a quelli che, nella Grecia antica, ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] recente l'assenza di una nozione romana di Stato "nel moderno senso astratto" e la realtà del popolo romano come "collettività office, Princeton, N.J., 1968.
Black, A., Political thought in Europe, 1250-1450, Cambridge 1992.
Brunt, P.A., The fall of ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] è un notevole interesse per le caratteristiche del diritto nell'Occidente moderno e il tentativo di definire l'essenza della modernità. Gran parte degli studi sull'argomento provengono dall'Europa occidentale, ma K. Kulcsár (v., 1987) ha fornito un ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] verso il 1660 ma fino ad allora sconosciuto in Europa. Il nuovo africanismo sperava di poter recuperare altri documenti in Africa, Evanston, Ill., 1992.
July, R. W., The origins of modern African thought, London 1968.
Karis, T., Carter, G. M. (a ...
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Struttura sociale
Massimo Paci
Introduzione
Come osservava Peter Blau (v., 1977, p. 10) oltre venti anni fa, "per molti sociologi il concetto di struttura sociale è ricco di connotazioni e implicazioni [...] soprattutto, osserva Gramsci (v., 1975, p. 866), per l'Europa occidentale, dove "tra Stato e società civile c'è un giusto trasformazioni recenti, Bologna 1982.
Paci, M., Pubblico e privato nei moderni sistemi di welfare, Napoli 1989.
Paci, M. (a cura ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] della ricerca sulla leadership politica dei nostri giorni.
Democrazia e totalitarismo
Nella prospettiva sopra adottata la storia moderna d'Europa, particolarmente degli ultimi secoli, sembra essere la storia dello Stato di diritto e della democrazia ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] ceti operai e popolari che abbia interessato l'Inghilterra (e l'Europa) nel XIX secolo.
Attraverso la petizione popolare esso si propose in seguito (fu definito "il vangelo del socialismo moderno"), come parte qualificante di un corpus di scritti - ...
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Movimenti politici e sociali
Sidney Tarrow
Introduzione
Nello studio dei movimenti politici e sociali, più che in qualsiasi altro ambito della ricerca sociologica, vengono alla luce sia i vantaggi che [...] che fare con il conflitto di classe. I movimenti politici e sociali moderni si svilupparono intorno - e in reazione - al consolidamento dello Stato moderno nell'Europa occidentale e nel Nordamerica. Tuttavia, forse perché lo studio di questo fenomeno ...
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Modernizzazione
Carlo Trigilia
Introduzione
Le scienze sociali contemporanee fanno largo uso del termine 'modernizzazione' per indicare un processo di mutamento su larga scala che avvicina una determinata [...] Le società tradizionali, Bologna 1971).
Parsons, T., The system of modern societies, Englewood Cliffs, N.J., 1971 (tr. it.: 562-600 (tr. it. in: La formazione degli Stati nazionali nell'Europa occidentale, (a cura di C. Tilly, Bologna 1984, pp. 397 ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] non soltanto con Newton e con l'opera di diffusione della scienza moderna compiuta dalla Royal Society, ma anche con la coincidenza tra l essere osservati empiricamente, dai processi migratori dall'Europa in America allo sviluppo urbano e ai rapporti ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...